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Prova video

Hyundai Bayon: la prova video del nuovo B-SUV mild-hybrid


Avatar di Dario Paolo Botta , il 10/07/21

2 anni fa - Hyundai Bayon: come va su strada il B-SUV coreano? Video

La sorellina di Kona si presenta con un powertrain mild-hybrid e con una gamma accessori davvero molto completa. La video prova

SUGGESTIONE FRANCESE Riuscire a dare il giusto nome a un’auto può trasformarsi in un lavoro davvero titanico! Un’impresa che mette a dura prova la tenuta psicologica di manager e dirigenti. Da qualche anno Hyundai ha risolto il problema utilizzando nomi di località rinomate per battezzare dei suoi nuovi modelli. Il SUV compatto Hyundai Bayon è l’ultimo esempio, un crossover urbano che omaggia la cittadina francese di Bayonne nei Pirenei: centro frizzante e modaiolo, famoso per il suo prosciutto essiccato - paese natale di Didier Dechamps - attuale (forse ancora per poco) CT dei Blues. Bayon ve l'abbiamo precedentemente descritta nei minimi particolari, a me non resta altro che raccontarvi come se la cava su strada, approfondendo i suoi pregi e i suoi difetti.

Hyundai Bayon: frontale Hyundai Bayon: frontale

DIMENSIONI E ABITABILITÀ Hyundai Bayon condivide con Hyundai i20 (qui la nostra prova) la base tecnica, anche se il B-SUV risulta leggermente più grande dell’utilitaria: sono infatti 4,18 i metri in lunghezza per un metro e settantasette di larghezza e 150 centimetri di altezza. Le misure maggiorate si traducono in più spazio in abitacolo, soprattutto al posteriore, dove uno spilungone come il sottoscritto, alto 1 metro e 87, riesce ad accomodarsi senza problemi, con ancora parecchi centimetri fra ginocchia e sedile anteriore e con la testa che rimane ben lontana dal tetto. Bayon è ideale dunque per una famiglia di quattro persone, attenzione però che con un quinto passeggero, sul retro, si viaggia un po’ stretti.

BAGAGLIAIO PRATICO Mi convince il bagagliaio, il piano si regola comodamente su due livelli - è vero - sulla versione mild-hybrid che sto guidando le batterie rubano un po’ di spazio in altezza, con la capienza che dai 411 litri del benzina 1.2 MPI, su questa ibrida, scende a 321 litri. Con schienali reclinati invece la capacità massima è di 1.205 litri. In aiuto arriva la cappelliera, che senza rubare spazio, si sgancia e scorre facilmente lungo delle guide dietro il divanetto. Una soluzione molto pratica che avevo già apprezzato su Hyundai i20. Nel complesso il vano è abbastanza regolare, anche se la soglia d’accesso rimane decisamente alta: 76 centimetri da terra.

Hyundai Bayon: bagagliaio Hyundai Bayon: bagagliaio

IMPRESSIONI DI GUIDA Seduto qui al volante noto subito la posizione di guida più sostenuta rispetto a i20, riesco a dominare meglio la strada e le regolazioni manuali mi aiutano a trovare il giusto feeling con i sedili avvolgenti. Peccato solo che i montanti siano un po’ larghi e il lunotto inclinato riduca la visibilità al posteriore. La Bayon che provo oggi è spinta da un tre cilindri turbo 1.0 T-GDI mild-hybrid da 100 CV e 175 Nm. Rispetto a un classico motore a benzina, l’architettura ibrida 48V recupera energia nelle frenate e nelle decelerazioni, restituendola in allungo e nelle fasi di massimo carico. All’atto pratico tutto questo si traduce in una maggiore vitalità del propulsore, che pur non essendo un campione di dinamismo mi consente di destreggiarmi senza troppi pensieri in mezzo al traffico, con progressione costante. Certo, la ripresa non è fulminante e per sfruttare al meglio tutta la potenza del motore è necessario scalare qualche marcia e giocare un po’ col cambio, che in questo caso si avvale della trasmissione “intelligente” iMT 6 marce.

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CAMBIO ELETTRO-ATTUATO L’azionamento della frizione è gestito da un impulso elettrico, il pedale infatti non è più connesso al sistema idraulico ma è collegato a un sensore che lavora sinergia con il motopropulsore ibrido. Durante il rallentamento, l'iMT spegne il motore aprendo contemporaneamente la frizione. L'auto continua così la sua corsa veleggiando, sfruttando tutta la sua inerzia. Premendo di nuovo il gas per aumentare la velocità o pigiando la frizione per cambiare marcia, il motore si riavvia nel rapporto che ho selezionato.

Il cambio intelligente iMT Il cambio intelligente iMT

ABBINAMENTO VINCENTE Devo dire che l’iMT mi ha proprio convinto, la sensazione è di essere al volante di una normalissima auto con trasmissione manuale, con l'unica differenza che le cambiate sono più morbide e delicate. Scordatevi colpi bruschi e strattoni allo stacco frizione, l’iMT neutralizza ogni sollecitazione innestando il rapporto in maniera puntuale e fluida. Peccato solo che superati i 1.500 giri, il tricilintrico inizi a rumoreggiare distintamente in abitacolo! La sinergia fra sistema ibrido e trasmissione elettroattuata aumenta il piacere di guida e riduce i consumi, che durante la mia prova si sono attestati intorno ai 6,2 l/100 km. Un valore tutto sommato coerente con i 5,5 l/100 km dichiarati da Hyundai nel misto WLTP. È ovvio che questo abbinamento dia il meglio di sé in città, nei continui rallentamenti, soffrendo invece le lunghe tratte autostradali.

LO STERZO CONVINCE Il comportamento dinamico si rivela sempre prevedibile, con uno sterzo che rimane sincero e che risponde bene ai comandi, anche quando decido di alzare un po’ il ritmo. Forse pecca un po’ in precisione, ma alla fine è più che adeguato alla vocazione cittadina di Bayon. Buono il comparto sospensioni, gli ammortizzatori sono ben tarati e mi fanno scivolare morbidamente su buche e avvallamenti - anche se al posteriore - sugli ostacoli più pronunciati qualche colpetto di troppo lo si avverte.

Il lato B di Hyundai Bayon Il lato B di Hyundai Bayon

VERSIONI E PREZZI Hyundai Bayon è offerta con motore benzina 4 cilindri aspirato 1.2 MPI in allestimento Xline da 19.400 euro o in versione top di gamma Xclass da 21.650 euro. Per avere il modello mild-hybrid della prova con cambio iMT tocca sborsare 21.800 euro per la entry-level Xline, che diventano 24.050 per la top di gamma Xclass. In aggiunta si può avere il cambio automatico doppia frizione sette rapporti a un prezzo di 25.500 euro (qui la guida all'acquisto). Di serie su tutte le versioni frenata automatica d’emergenza, avviso di ripartenza, mantenimento corsia, riconoscimento segnali stradali e rilevamento stanchezza del conducente. La guida autonoma di livello 2 è disponibile su richiesta solo sul modello con cambio automatico DCT. Da segnalare sulla top di gamma che ho provato, l’avviso anti-abbandono. Un segnalatore acustico molto utile che ci avverte di controllare con attenzione il divanetto posteriore prima di lasciare l’auto. Una soluzione semplice che può davvero fare la differenza! 


Pubblicato da Dario Paolo Botta, 10/07/2021
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Listino Hyundai Bayon
Allestimento CV / Kw Prezzo
Bayon 1.2 GPL MT 82 CV XTech 82 / 60 21.100 €
Bayon 1.2 MPI 84 CV XLine 84 / 62 21.600 €
Bayon 1.2 MPI 84 CV Exclusive 84 / 62 21.750 €
Bayon 1.2 GPL MT 82 CV XLine 82 / 60 22.850 €
Bayon 1.2 GPL MT 82 CV Exclusive 82 / 60 23.000 €
Bayon 1.0 T-GDI 48V iMT 100 CV XLine 100 / 74 23.600 €
Bayon 1.0 T-GDI 48V iMT 100 CV Exclusive 100 / 74 23.750 €
Bayon 1.2 MPI 84 CV XClass 84 / 62 23.850 €
Bayon 1.0 T-GDI 48V iMT 100 CV XClass 100 / 74 25.850 €
Bayon 1.0 T-GDI 48V DCT 100 CV XClass 100 / 74 27.300 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Hyundai Bayon visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Hyundai Bayon
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