SOMIGLIANZE IN CODA E’ vero, diciamolo subito. La coda assomiglia a quella della Porsche 911 anche se la Mercedes AMG GT S ha dalla sua un bel lunotto verticale che è anche un portellone, comodo e che fa tanto GT inglese di una volta, Jaguar E-type in primis ma anche piccole britanniche come la MG B GT. Dalla sua ha anche un cofano lungo come un cavalcavia davanti a una cellula abitativa tonda e morbida come una navicella. Le proporzioni classiche da GT ci sono tutte: muso lunghissimo, due posti secchi con sbalzo posteriore ridotto all’osso. Un bel pezzo, non c’è nulla da dire.
BOCCA SEXY Oltre alle proporzioni, la Mercedes AMG GT S ha dalla sua anche dettagli disegnati da matite abili. Il frontale, ispirato a quello della sorella maggiore SLS, a sua volta ispirato alla grande bocca delle Mercedes da corsa del passato, è il pezzo forte. La grande bocca sporge come le labbra di Angelina Jolie o della più nostrana Ilary Blasi, affiancata da fari LED High Performance e bocche di ventilazione ben disegnate ed equilibrate nelle dimensioni in rapporto alla bocca sexy.
MUSO LUNGO Il cofanone poi è lungo lungo ma muscoloso, nervato e gibbuto al centro, con due bocche per far respirare l’orco V8 che preme sotto la lamiera in alluminio del cofano della Mercedes AMG GT S. L’orco respira anche grazie alle due branchie sui parafanghi anteriori che riportano nome e cognome dell’orco: V8 BITURBO. Un V8 che, come tutti i motori AMG, riporta un vero nome e cognome nella V tra le due testate, quelle di chi ha montato il motore dal primo pezzo all’ultimo, fedele alla filosofia AMG One Man, One Engine.
MERCEDES SPORT Il bel disegno torna anche all’interno, con molti dettagli lucidi e cromati per accontentare il cliente Mercedes. Completano l’opera di interior design della Mercedes AMG GT S i sedili sportivi, sottili e multiregolabili elettricamente, e il tunnel centrale grande a cui appoggiarsi con la coscia e costellato di pulsantoni che comandano dall’accensione, alla modalità di guida Dynamic Select AMG, alla scelta del sound dello scarico, la cosiddetta Drive Unit AMG. Tra gli otto pulsantoni, molto arretrata si trova la leva di comando del cambio e, al centro, il comando del sistema di infotainment, una specie di trampolino olimpionico che integra un pad sotto al quale il rotellone ruota-e-premi del Comand Controller consente di muoversi tra i menu.
BOCCHETTE La plancia è dominata dallo schermo da 8,4 pollici e da una batteria di bocchette di climatizzazione, di cui quattro al centro montate su uno scultoreo supporto, disponibile in fibra di carbonio opaca, in nero lucido in e fibra di vetro in argento opaco, come le due bocchette laterali. Volante tre razze multifunzione e cruscotto con due grandi strumenti separati (per la GT S la scala del tachimetro arriva a 360 km/h, per la GT si ferma a 320) da un display generoso completano il posto di comando del pilota della Mercedes AMG GT S.
V8 BITURBO La scocca della Mercedes AMG GT è tutta in alluminio (pesa 231 kg) e il peso in ordine di marcia con il pieno al 90% si ferma a 1.570 chilogrammi. Il V8 Biturbo made in AMG della famiglia BlueDIRECT è un motorazzo quattromila con due turbine infilate nella V tra le testate e lubrificazione a carter secco che pesa 209 chilogrammi e nella versione S regala 510 cavalli a 6.250 giri con 650 Nm di coppia massima tra 1.750 e 4.750 giri. Quanto basta per consentire i 310 km/h di velocità massima limitata elettronicamente e lo 0-100 km/h in 3,8 secondi. È disponibile anche la versione senza la S, con le pinze freno nere, 462 cavalli a 6.000 giri, 600 Nm tra 1.600 e 5.000 giri per 304 km/h e 4,0 secondi.
TRANSAXLE Lo schema motore-cambio è Transaxle, con il cambio montato tra le ruote posteriori, per bilanciare i pesi, collegato rigidamente al motore per tenere le parti calde della Mercedes AMG GT S unite, ferme e stabili. Sulle ruote anteriori grava il 47% del peso. Il cambio è un doppia frizione a sette marce Speedshift DCT AMG. La versione S della AMG GT monta di serie anche il differenziale autobloccante a regolazione elettronica (meccanico per la AMG GT) e le sospensioni Ride Control AMG a regolazione elettronica variabile con tre modalità di regolazione: Comfort, Sport e Sport Plus. A richiesta, la AMG GT S può montare il Dynamic Plus AMG (2.257 euro) che include supporti dinamici per motore e cambio, molle e ammortizzatori più rigidi con camber anteriore più sportivo, come più sportivi sono i parametri dello sterzo e il volante Performance.
QUANTO COSTA Ad un ipotetico mercato equino, la Mercedes AMG GT S avrebbe un prezzo a cavallo di 283 euro e la sua sorella meno potente supera di poco i 270 euro. Un buon prezzo rispetto alla concorrenza tenendo conto che nei 144.600 euro richiesti per l’acquisto ci sono fari full Led, cerchi da 20", Comand Online, Mirror Pack, Parktronic con telecamera posteriore e sedili in pelle. Volendo, ci si può anche accontentare della AMG GT liscia, per un prezzo base di 125.199 euro.