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BMW X2: in città si fa notare... e guidare [VIDEO]


Avatar di Luca Cereda , il 28/02/18

6 anni fa - Il suv(coupé) compatto sbarca in concessionaria

Il suv(coupé) compatto sbarca in concessionaria a marzo. Lo abbiamo provato a Milano: ecco com'è andata

DISTINZIONE Che differenza c'è tra un SUV e un SUV-coupé? Se è di BMWanzitutto il numero. Rigorosamente pari quando il profilo si abbassa, la carrozzeria si slancia, gli sbalzi si riducono. Insomma quando il SUV diventa più sportivo come questa BMW X2, gemella trendy della collaudata X1, disegnata per una clientela più giovane. O giovanile...

BOLLINO CHIQUITA Stessa operazione già compiuta su BMW X4 e X6. E sebbene l'effetto a scivolo del padiglione qui sia meno accentuato, l'auto ha un carattere forte. La BMW X2, rispetto alla X1, è più corta di 8 cm (misura 4,36 metri) ed è più bassa di 7 centimetri. Le minigonne allungate, i terminali di scarico più aperti, i paraurti più sportivi e la fanaleria più sottile. La calandra, poi, sulla X2 ha il doppio rene capovolto, ma per esser certi di non confondervi cercate il bollino. BMW ha stampato lo scudetto del casato anche sul montante posteriore della X2, come fece sulla 2000 CS e la 3.0 CSL Hommage, tanto per citare due precedenti nobili. A me pare francamente superfluo.

L'ALTRA FACCIA DELLA COUPE' Le dimensioni più compatte non rendono la X2 meno vivibile di una X1. C'è meno spazio sopra la testa, è vero, ma il passo – identico: 276 cm – consente ai passeggeri in seconda fila di accomodarsi senza contorsionismi: né per entrare né per adagiare le gambe. Bisogna rinunciare a una fetta di bagagliaio, però. Che sulla coupé va da un minimo di 470 a un massimo di 1355 litri contro i 505-1550 della BMW X1. Comunque non male per un piccolo SUV-coupé.

INEDITA VESTE Sulla X2 debutta anche un nuovo allestimento, l'M-Sport X. A richiesta può portare ruote da 20'', mentre di serie – come l'M-Sport – questa versione prevede cerchi da 19'' (in optional anche da 20''), fanali bi-LED e un assetto sportivo, mentre il design degli esterni si differenzia con alcuni inserti offroad. Dedicati anche gli interni delle X2 più sportive, un mix di tessuto e Alcantara con cuciture a contrasto in alcuni punti. Gli altri allestimenti a listino si chiamano Advantage e Business X. Optional, tra i vari, l'head-up display, per una guida assistita ma che non distrae dalla strada.

CONNESSIONE IN LTE Dal punto di vista tecnologico alla X2 non manca nulla di quel che ci si aspetterebbe da un SUV di questo segmento. L'infotainment si basa su un monitor che può essere da 6,5 o 8,8'' a seconda delle versioni (il secondo è anche touchscreen), mentre la connettività è garantita da un hotspot wifi in LTE e dalla compatibilità con Apple CarPlay.

QUANTO COSTA Mettete in conto 1.500 euro di sovrapprezzo fisso rispetto a una X1. Già ordinabile in concessionaria, la BMW X2 ha esordito a partire da 44.100 per una 20d xDrive con motore 2.0 litri da 190 cv e trazione integrale, seguita a ruota dalla 25d xDrive (2.0 litri da 231 cv) a partire da 48.350 euro. Tutte e due abbinate al cambio automatico a 8 rapporti.

IN VETRINA A MARZO Già da ora è però possibile prenotare le versioni più economiche, La X2 sDrive (trazione anteriore) con motore 1.5 a tre cilindri da 140 cv, che abbassa il listino della BMW X2 fino a 33.500 euro. Ci vorranno invece circa 36.000 euro per una 18d sDrive e quasi 38.000 per una 18d xDrive con il quattro cilindri diesel da 150 cv. A questo prezzo, abbinate a un cambio manuale a 6 marce. Porte aperte il weekend del 17-18 marzo. 

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COME VA SUV classico o SUV-coupé? Questo è il dilemma. Nella guida in realtà cambia poco, perché la BMW X2 stacca la carrozzeria da terra tanto quanto la X1, e cioè di oltre 18 centimetri. Se vi sembra più piantata su strada è solo un effetto ottico: è più bassa ma allo stesso tempo larga uguale, anche di carreggiata.

IRRIGIDITA Di base, però, la X2 ha una taratura delle sospensioni un po' più rigida, ma questo non penalizza il comfort. Nemmeno nelle configurazioni più sportive, M-Sport e M-Sport X, che hanno l'assetto ribassato di 1 cm e le ruotone di serie. Certo, basta non esagerare: se si opta per il cerchio da 20'' e la gomma a spalla ribassata (/40) come sull'esemplare provato, molto west coast, le sconnessioni del pavée e le buche delle peggiori strade di Milano – teatro di questo primo contatto – ti arrivano più del dovuto. Questo effetto si può smorzare viaggiando in modalità di guida Comfort, una delle tre selezionabili.

GUIDATA DAI CHIP In città come fuori, la guida è ben assistita da parte dell'elettronica. Prezioso, su tutti, il cruise control con funzione stop&go. Che in autostrada può evolvere nel Traffic Jam Assistant, un congegno capace di autogestire la guida in colonna intervenendo su freno, acceleratore ma anche sullo sterzo.

SPORTIVA MA NON TROPPO Malgrado le sue pretese sportive – limitate prevalentemente all'estetica - la X2 si guida in maniera intuitiva e sempre prevedibile. E' bene ricordarlo, è una BMW a trazione anteriore, o integrale, che nasce sullo stesso pianale, oltre che della X1, dell'ultima Mini Countryman. A qualcuno forse non piacerà ma è il futuro delle BMW compatte e “entry level”. Che coinvolgerà anche la nuova Serie 1, destinata ad abbandonare anch'essa lo schema a trazione posteriore.

MOTORE JOLLY Guidarla è comunque piacevole. Ha un che di sportivo lo sterzo, piuttosto pronto e consistente. E' efficacie l'insonorizzazione: sia dai fruscii, sia dalle ruote, sia dal motore. Per non sbagliare, a mio parere, conviene puntare sul 2.0 turbodiesel da 190 cavalli. Già a poco più di 1700 giri mette sul piatto tutti i suoi 400 Nm di coppia, riservandone poi una buona dose fino almeno ai 4000 giri. Per un sorpasso, insomma, ce n'è sempre. E' un motore comunque appagante, non rumoroso, e che dichiara addirittura i 20 con un litro nel misto in abbinamento al cambio Speedtronic a 8 rapporti e alla trazione integrale. Verosimilmente, dopo questo primo contatto, i 15-16 non sono un miraggio.

OPPURE Se avete il piede pesante potreste anche puntare sulla versione più potente da 231 cv (25d), ancora più pronto e generoso quando si tratta di spingere. Se invece volete risparmiare c'è la versione da 150 cavalli, la X2 18d. Sarei curioso di provarla con il tre cilindri a benzina e la trazione solo anteriore, ma questa volta non è stato possibile. Prenoto un secondo giro.


Pubblicato da Luca Cereda, 28/02/2018
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