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Kia Sportage 2018: provato il SUV ibrido-diesel


Avatar di Simone  Dellisanti , il 17/10/18

5 anni fa - E' dedicata alla famiglia ma non disdegna la guida sportiva

Kia Sportage ibrida: prova, prezzo e consumi col mild hybrid

E' dedicata alla famiglia ma non disdegna la guida sportiva, peccato per i consumi

ANCHE KIA In un mercato automotive letteralmente impazzito per i SUV (gli Sport Utility Vehicle) Kia non vuole certo stare a guardare e, così, ci propone il suo Kia Sportage. Potevo esimermi dal provarlo? Ma certo che no! Quindi ho testato la Kia Sportage in versione ibrida, con il Mild Hybrid 2.0 CRDi da 185 CV. Prima però, partiamo dalle dimensioni che sono generose con il suo metro e sei di altezza e il metro e otto di larghezza. La lunghezza ti chiedi? Meno di quattro metri e mezzo. Certo, non una 'capocchia di spillo' ma, perlomeno, nei parcheggi sarai aiutato dalla telecamera con visuale a 360°. Niente più botticelle ai paraurti d'ora in poi.

Anche Kia punta sui SUV Anche Kia punta sui SUV

ACCESSIBILITA' Parlando di accessibilità e praticità ecco subito una nota molto positiva. Il bagagliaio è davvero capiente e nella variante standard garantisce ben 503 litri di carico. 1492 litri se decideremo di abbassare i sedili posteriori. A disposizione c'è anche il portellone posteriore che si richiude automaticamente e che ho imparato a odiare presto sia per la lentezza (per motivi di sicurezza, il portellone automatico non può chiudersi velocemente) sia perché il portellone si riapre appena sfiora, sottolineo sfiora, un lievissimo ostacolo.

La chiusura del baule è elettrica La chiusura del baule è elettrica

ABITABILITA' Le generose dimensioni della Kia Sportage 2.0 CRDi Mild Hybrid vanno a vantaggio dell'abitabilità interna, sia per il guidatore che per i suoi ospiti, c'è spazio a sufficienza per testa e gambe ma evitate di portare una terza persona sul divanetto posteriore soprattutto nei viaggi lunghi poichè grazie all'ingombrante tunnel centrale le gambe del poveretto saranno presto colpite dai crampi. Se invece, dietro, si viaggia in due, i passeggeri godranno di spazio e comfort con, a disposizione, anche una bocchetta per l'aerazione, una presa USB e una presa a 12V. E davanti si sta pure meglio. I sedili anteriori posso essere regolati elettronicamente e sia nelle giornate più fredde che in quelle più calde potrete regolare la temperatura per le vostre terga su ben tre livelli di temperatura.

Il tunnel centrale è davvero fastidioso nei lunghi viaggi Il tunnel centrale è davvero fastidioso nei lunghi viaggi

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ALLESTIMENTO IN PROVA Se sei un papà racing, dalla guida sportiva, è molto probabile che sceglierai la Kia Sportage nell'allestimento GTLine (come abbiamo scelto noi per la nostra prova). La versione GT Line offre la caratteristica griglia a 'naso di tigre' che ormai abbiamo imparato a vedere sulle nuove Kia ma anche l’accattivante estrattore argentato con il doppio scarico cromato a vista e i fendinebbia a LED "ice-cube".

ALLA GUIDA Alla guida l'assetto è studiato per non togliere nulla al piacere di guida. Durante la mia prova ho guidato sia in città sia sulle strade extraurbane. Va detto, nella metropoli la stazza della Kia Sportage non è proprio l'ideale per sveicolare nella metropoli. Ho invece apprezzato le sospensioni morbide e confortevoli che mi hanno fatto superare di slancio ogni buca o pavé di Milano. Nei miei viaggi in lungo e in largo ho apprezzato i molteplici aiuti alla guida che hanno reso più sicuro il mio tempo dietro al volante. Presente il rilevamento automatico dei limiti della velocità con le telecamere che rilevano le informazioni dai cartelli stradali o, ancora, ho apprezzato il sistema di avviso e superamento involontario della carreggiata, il cruise control adattivo e, infine, il sistema anticollisione frontale che, in caso di mancata reazione del conducente, frena automaticamente la vettura per evitare un incidente.

IL MOTORE Mi sono dimenticato una cosa importantissima però! Sotto al cofano ho il 2.0 CRDi Mild Hybrid che combina al motore Diesel una batteria agli ioni di litio da 48 volt. Senza alcun bisogno di comandi manuali, il sistema recupera energia in fase di decelerazione e fornisce energia al motore in fase di accelerazione. La propulsione elettrica dovrebbe ridurre il livello di consumi ma nella mia prova ho registrato un consumo di 8,8 litri ogni 100 chilometri. Devo ammettere, però, che la mia guida non è stata certo green e parsimoniosa. Il tutto è accompagnato dal cambio automatico a 7 rapporti, sempre molto preciso e rapido negli innesti.

Kia Sportage 2018 2.0 Diesel Mild Hybrid Kia Sportage 2018 2.0 Diesel Mild Hybrid

QUANTO MI COSTA? Il prezzo? Per portarsi a casa la Kia Sportage 2.0 CRDi Mild Hybrid 48V, con la trazione 4WD (che non ho provato per mancanza di vie sterrate o particolari ostacoli durante il mio test drive), nell'allestimento GTLine che comprende cerchi in lega da 19" con disegno dedicato GT Line, fari anteriori e luci Full LED, sedili in misto pelle e tessuto e volante sportivo a tre razze rivestito in pelle, l'assegno da staccare deve aver su scritto 38.500 euro.


Pubblicato da Simone Dellisanti, 17/10/2018
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