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MotoGP 2018

MotoGP Silverstone 2018: Dovizioso il più veloce del Venerdì


Avatar Redazionale , il 24/08/18

5 anni fa - In Inghilterra Dovizioso il più veloce del Venerdì, ma Yamaha è competitiva

MotpGP Silverstone 2018: Dovizioso il più veloce del Venerdì, Rossi ottavo

In Inghilterra Dovizioso è davanti, ma le Yamaha di Rossi e Vinales soffrono meno. Bene Marquez, più in difficoltà Lorenzo.

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SEGNALI POSITIVI Sul tracciato inglese di Silverstone nel primo turno di prove libere del Venerdì, le due Yamaha ufficiali di Mavercik Vinales e Valentino Rossi si sono rivelate le più veloci, chiudendo la sessione davanti a tutti in condizioni di pista asciutta e temperature poco nemiche delle gomme. Un tracciato, quindi, che sulla carta sembra evidenziare meno i problemi di trazione lamentati dai due ufficiali di Iwata. Aspetto che trova conferma nel fatto che questo tracciato è stato riasfaltato da poco ed offre più grip, anche se le i tanti avvallamenti della pista non sono stati eliminati, ed in cui, grazie alla sua configurazione veloce e meno “stop&go” rispetto al precedente Gran Premio austriaco, l’elettronica viene chiamata in causa meno spesso, avvicinando il pacchetto tecnico delle Yamaha ad Honda e Ducati. In FP2, però, in condizioni meteo più incerte e ma sempre asciutte i due ufficiali Yamaha Vinales e Rossi chiudono più indietro, piazzandosi rispettivamente in terza ed ottava posizione. Un risultato comunque importante perché le FP3 di domani, molto probabilmente saranno in condizioni di pista bagnata.

PIEDE GIUSTO Andrea Dovizioso chiude quindi il Venerdì di prove libere davanti a tutti, siglando un tempo di 2.01.385 che gli vale la testa della classifica provvisoria. L’italiano in sella alla Ducati dimostra di aver già un buon setting per questa pista ed ha già iniziato a lavorare in ottica gara. Meno bene, invece, per il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, che fino a pochi minuti dal termine delle FP2 rischiava di restare fuori dai primi dieci, ma con un ultimo giro lanciato con nuova gomma soft al posteriore riesce a piazzare la sua Ducati in quinta posizione della classifica combinata di oggi a 397 millesimi dal compagno di box. In Casa Ducati, poi, niente top ten per Danilo Petrucci, oggi autore del dodicesimo miglior crono di giornata a 1,231 secondi di ritardo dal best lap di Dovizioso.

ARIA DI CASA Inizio positivo per Cal Crutchlow, che nella sua gara di casa chiude le prime due sessioni di prove libere con il secondo miglior crono di giornata a soli cinque millesimi dal best lap di Dovizioso. L’inglese chiude così il Venerdì di Silverstone piazzando la sua Honda davanti ad entrambe le due moto ufficiali, con Marc Marquez quarto a 144 millesimi dalla Ducati numero quattro e Pedrosa molto più attardato in quindicesima posizione ad oltre 1,4 secondi dal miglior crono di giornata. In casa Honda, quindi, sembra che il GP inglese sia iniziato più in difficoltà per il Team HRC, aspetto confermato dal fatto che il numero 93 oggi ha preso diversi rischi, finendo anche fuori pista.

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OUTSIDER In Inghilterra si mettono in mostra anche Jack Miller in sella alla Ducati del Team Pramac, che chiude in sesta posizione a soli 37 millesimi da Lorenzo e 434 millesimi da Dovizioso. Bene anche per Johann Zarcò che chiude settimo il Venerdì di libere, piazzandosi davanti alla Yamaha ufficiale di Valentino Rossi per 190 millesimi. Per entrambi, viste le previsioni meteo che parlano di pioggia domani mattina per le FP3, questo piazzamento potrebbe valere già l’ingresso diretto in Q2 domani. Bene anche per Alvaro Bautista, fresco dell’annuncio del suo passaggio in Superbike nel Team ufficiale Ducati per la prossima Stagione, che rientra al box dopo le FP2 con il decimo miglior crono di sessione.

Sì E NO In Casa Suzuki Andrea Iannone chiude con il nono tempo le prime due sessioni di prove libere, centrando provvisoriamente la qualificazione diretta alla seconda sessione di qualifiche. Meno bene per il suo compagno di squadra Alex Rins, che, anche se è l’unico ad avvantaggiarsi delle evoluzioni della moto, non riesce ad andare oltre al diciannovesimo tempo con oltre 2,2 secondi di ritardo dal miglior crono di giornata. Per il Team Suzuki, quindi, questo fine settimana si preannuncia in salita, ma, l’incognita meteo che parla di gara potenzialmente bagnata, potrebbe mischiare le carte e dare un risultato imprevisto.


Pubblicato da La redazione, 24/08/2018
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