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MotoGP 2017

Motogp Qatar 2017: le pagelle di Losail


Avatar di Federico  Maffioli , il 27/03/17

7 anni fa - I voti della prima gara di MotoGP in Qatar

Vinales è sempre più competitivo, Andrea Dovizioso chiude secondo davanti al un ritrovato Valentino Rossi. Honda in difficoltà, Aleix Espargarò piazza l'Aprilia sesta al traguardo, Iannone nulla di fatto e Jorge Lorenzo parte con il piede sbagliato!

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METTE LA SPUNTA Che Maverick Vinales fosse un talento non è certo una sorpresa, che fosse subito così competitivo in sella alla Yamaha, invece, sì. Insomma, da quando è salito in sella alla moto di Iwata, ancora una volta, anche la prima gara in Qatar per lo spagnolo è stata un “buona la prima”. Il numero 25 è sempre stato il più veloce durante tutto il fine settimana e l’impressione è che, se non fossero state annullate, avrebbe dominato anche le qualifiche. Veloce, preciso, aggressivo e primo al traguardo. Ok, visto il meteo, l’approccio iniziale in gara è stato cauto e poco aggressivo e forse, al netto di tutto, le cadute un po’ lo hanno aiutato, ma per come ha guidato e per i sorpassi che ci ha fatto vedere, il voto è da 10 e lode!

DEJA VU Andrea Dovizioso taglia secondo il traguardo, dopo una gara in cui ha lottato per la vittoria fino a pochi giri dal termine. Per il terzo Anno consecutivo la Ducati numero 4 taglia seconda il traguardo e, forse, se avesse rischiato un po’ di più avrebbe potuto salire sul primo gradino del podio. Il forlivese, comunque è autore di una gara bellissima e determinata, con l’intuizione di cambiare la gomma anteriore, da media a morbida, prima della partenza che si è rivelata una mossa vincente! Su questo tracciato, comunque per Dovi, poco di nuovo, stesso risultato e stesso voto 9 in pagella degli anni passati.

SHOWMAN Valentino Rossi chiude terzo la gara in Qatar dopo non essere mai riuscito ad essere competitivo in tutto il fine settimana. Un podio che, per usare le parole del nove volte iridato, sa di “miracolo”, più realisticamente di talento, approccio meticoloso alle gare e di una voglia di esserci e divertirsi inesauribile! In Qatar il Dottore sfila l’ennesimo asso dalla manica, è protagonista in tutta la gara e taglia il traguardo a meno di due secondi dal primo. Si può dire quello che si vuole, ma davanti a fatti come questi, c’è poco da aggiungere, con una gara che, da vero showman, ci ha regalato un incredibile colpo di scena! Che spettacolo! Per lui voto 9

FANTASTICO Aleix Espargarò taglia sesto il traguardo e per poco non centra la top 5 nella sua gara di esordio in sella all’Aprilia. Lo spagnolo si trova particolarmente a suo agio sulla moto italiana, ma in Qatar, nelle sue mani l’Aprilia ha fatto davvero un gigantesco passo in avanti, voto 8,5

PROVACI ANCORA! Johann Zarcò non taglia il traguardo a causa di una caduta, ma il fine settimana in Qatar per lui la dice lunga sul potenziale del due volte iridato Moto2 attualmente in sella alla Yamaha del Team Tech 3 (la M1 ufficiale del 2016). Il pilota francese in Qatar si è dimostrato competitivo, sia nelle libere sia nel warmup, e Domenica è stato davanti a tutti fino alla scivolata. Certo, rimane il dubbio di come si sarebbe evoluta la gara, ma vedendo come stava allungando, l’impressione è che avrebbe davvero potuto fare un colpaccio. Se consideriamo che questa era la sua prima gara in MotoGP, non vediamo l’ora di rivederlo in Argentina! Voto 7,5

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RAGIONIERE Marc Marquez chiude quarto il primo GP dell’Anno dopo una gara abbastanza anonima e senza particolari colpi di scena. Il Campione del Mondo in carica non sale sul podio e, probabilmente, il cambio di gomma anteriore (da dura a media) poco prima della partenza è stata una mossa sbagliata. Se a questo aggiungiamo la caduta nel warmup, i motivi che hanno acceso in Marquez la modalità ragioniere ci sono tutti. Ok, la Honda numero 93 ha svolto il suo compitino e lo ha fatto anche bene. Però, considerando che era solo la prima gara dell’anno, ci sarebbe piaciuto vederlo un po’ più aggressivo. Davvero è stata solo la moto a non averglielo permesso? Nel dubbio, per lui voto 7

APPUNTAMENTO RIMANDATO Andrea Iannone in Qatar  non taglia il traguardo a causa di un errore mentre era in terza posizione che gli costa il contatto con la ruota posteriore di Marquez prima e una caduta subito dopo. Peccato, perché la Suzuki numero 29 qui in Qatar aveva dimostrato di avere le carte in regola per far provare a far bene. Così non è stato, o meglio, lo è stato per dieci giri soltanto. L’idea, però, è di quelle che per lui, l’appuntamento con il podio, sia stato solo rimandato. Per il momento, voto 5

INASPETTATO Jorge Lorenzo lascia il Qatar con un lunga lista di “compiti a casa” da svolgere. Il cinque volte iridato a Losail  ha vinto sei volte in carriera, ma in sella alla Ducati non riesce ad andare oltre all’undicesima posizione, prendendosi oltre venti secondi dal suo compagno di squadra. Ok, le condizioni meteo non lo hanno aiutato e anche lui ha pagato l’errore della gomma sbagliata, ma un risultato così deludente non se lo aspettava nessuno. E’ presto per dare un giudizio, ma per il momento, per lui voto 4

TUTTI GLI ALTRI Dani Pedrosa, quinto al traguardo con i giri finali in cui per poco riprende il compagno di squadra, voto 6,5; Cal Crutchlow, torna ad essere troppo spesso per terra, ok la seconda caduta in gara è stata da totale incolpevole, ma in generale voto 5; Scott Redding, settimo sotto un traguardo che il suo compagno di squadra in sella alla Ducati GP17 non è riuscito a tagliare, voto 7,5; Jack Miller, ottavo al traguardo voto 7; Alex Rins, nono nella gara d’esordio, voto 7; Jonas Folger, anche se con la stessa moto il suo compagno di squadra ha rischiato di fare il colpaccio, il pilota tedesco chiude comunque la gara nella top ten, voto 6.  


Pubblicato da Federico Maffioli, 27/03/2017
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