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MotoGP 2020

Iannone deferito per doping, il 4 febbraio c'è la disciplinare


Avatar di Simone Valtieri , il 20/01/20

4 anni fa - Andrea Iannone comparirà davanti alla disciplinare il 4 febbraio

Doping: Iannone deferito, il 4 febbraio la disciplinare

Iannone sarà davanti alla disciplinare il 4 febbraio, se fosse assolto potrebbe esserci ai test di Sepang del 7 febbraio prossimo

PICCOLA SPERANZA C'è ancora una speranza che Andrea Iannone possa essere in sella alla sua Aprilia RSV4 in quello che sarà il secondo atto ufficiale della stagione MotoGP 2020, ovvero i test sul circuito di Sepang del 7-9 febbraio prossimo. Tre giorni prima infatti, in data 4 febbraio il pilota di Vasto sarà ascoltato dalla Corte Disciplinare Internazionale della FIM per la vicenda doping che lo ha visto coinvolto in questi mesi, mentre le moto saranno già scese in pista tra il 2 e il 4 di febbraio, sempre a Sepang, per lo shakedown stagionale.

CONTAMINAZIONE Il pilota abbruzzese è risultato positivo a un controllo avvenuto il 3 novembre 2019 proprio dopo il Gran Premio della Malesia, ed è stato sospeso dal 17 dicembre scorso per positività al Drostalone, uno steroide androgeno esogeno anabolizzante vietato dalla Wada, rinvenuto in minima quantità nelle sue urine (1,150 nanogrammi per millilitro) dai tecnici del laboratorio di Dresda e confermato nelle controanalisi. La piccolissima quantità sembrerebbe coincidere sulla tesi della difesa del pilota, che parla di assunzione involontaria proabilmente per via alimentare (Andrea avrebbe, in parole povere, mangiato troppa carne nel corso del trittico asiatico dello scorso motomondiale che culminava proprio con il GP di Sepang).

MotoGP Australia 2019, Phillip Island: Andrea Iannone (Aprilia) MotoGP Australia 2019, Phillip Island: Andrea Iannone (Aprilia)

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SPIRAGLIO TEST L'udienza comincerà alle ore 13 del 4 febbraio prossimo, data che induce all'ottimismo i legali dell'Aprilia. Si farebbe infatti in tempo, in caso di assoluzione, a far partecipare Andrea ai test di Sepang per i quali sono stati intanto convoncati oltre all'altro pilota titolare Aleix Espargaro, anche il tester Bradley Smith e l'italiano Lorenzo Savadori, che in caso di assenza di Iannone si concentrerà sullo studio dei nuovi pneumatici Michelin. Tutto questo però solo in caso di verdetto rapidissimo (fatto non scontato, la Commissione ha a disposizione fino a 45 giorni per decidere), senza contare che vista la tesi difensiva sta al pilota dimostrare che la contaminazione sia stata accidentale e che Andrea non fosse a conoscenza dell'alterazione del cibo.

MONDIALE VICINO Il campionato del Mondo della classe MotoGP csatterà l'8 marzo 2020 in Qatar preceduto, oltre che dalle due sessioni di test in Malesia, anche da un'ulteriore sessione proprio in Qatar, a Losail, dal 22 al 24 febbraio, due settimane prima dell'avvio del Mondiale.


Pubblicato da Simone Valtieri, 20/01/2020
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