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MotoGP 2021

Acosta sfiora il primato di Capirossi: ecco i 10 campioni più giovani


Avatar di Simone Valtieri , il 18/11/21

2 anni fa - Scopriamo chi sono i più giovani campioni del mondo del motomondiale

Acosta sfiora il primato di Capirossi: ecco i 10 campioni più giovani
Grazie a Brembo scopriamo chi sono i più giovani campioni del mondo del motomondiale, e perché i loro record resteranno imbattuti anche in futuro

LORIS PER SEMPRE Con il titolo conquistato nella penultima gara del 2021, lo spagnolo Pedro Acosta ha sfiorato il record assoluto di pilota più giovane della storia a conquistare un titolo iridato nel motomondiale. A tenersi il vecchio primato è Loris Capirossi, che per un solo giorno di differenza è rimasto il più precoce iridato della storia e che probabilmente lo resterà per sempre. O almeno fino a quando, in un futuro probabilmente remoto, non si deciderà di far cadere i limiti d'età che sono recentemente stati annunciati dalla FIM e che verranno introdotti a partire dalla prossima stagione per limitare gli incidenti dovuti all'esuberanza e all'inesperienza dei progonisti delle classi più giovani. Grazie a Brembo, fornitore ufficiale di quasi tuttti i team del motomondiale (e di tutti quelli della MotoGP), scopriamo chi sono i 10 campioni più giovani della storia delle due ruote.

10° posto Thomas Luthi: campione 125 nel 2005 a 19 anni e 61 giorni 

Nel 2005 lo svizzero iniziò malissimo la stagione, con il ritiro al 15° giro della gara inaugurale, il GP Spagna. Quello però fu l’unico “zero” di Thomas Luthi in un’annata in cui conquistò 4 vittorie e 8 podi e non fece mai peggio del 10° posto nelle gare concluse. Il titolo della 125 fu suo solo all’ultima gara, a Valencia in cui chiuse al 9° posto, conquistando 7 punti, indispensabili per precedere di 5 lunghezze Mika Kallio.

 

​9° posto Maverick Viñales: campione Moto3 nel 2013 a 18 anni e 302 giorni

Dopo aver sfiorato il titolo nel 2011 e 2012, finendo 3° in entrambi i campionati, lo spagnolo si aggiudicò il titolo 2013 della Moto3 pur con meno vittorie: 3, rispetto alle 4 del 2011 in 125 e alle 5 del 2012 in Moto3. Maverick Viñales riuscì a compensare questo calo con i 15 podi stagionali, più un 4° e un 5° posto. Eppure anch’egli fu campione solo all’ultima gara, grazie al trionfo di Valencia per appena 186 millesimi.

8° posto Manuel Poggiali: campione 125 nel 2001 a 18 anni e 262 giorni 

Malgrado 3 ritiri il sanmarinese vinse il Mondiale 2001 della 125 con la Gilera grazie alla continuità di risultati in tutte le altre gare. Pur vincendo appena 3 volte, Manuel Poggiali conquistò 11 podi e non finì mai oltre la quinta posizione. E proprio grazie al 5° posto a Rio, nell’ultimo GP del campionato, tenne a distanza Youichi Ui che vincendo le ultime 4 gare si era avvicinato pericolosamente in classifica.

7° posto Andrea Dovizioso: campione 125 nel 2004 a 18 anni e 201 giorni 

Il 2004 fu una stagione trionfale per il forlivese che balzò in testa alla classifica vincendo la prima gara, in SudAfrica e non mollò più la posizione. D’altro canto nei primi 10 GP totalizzò 3 vittorie, 2 secondi posti, un terzo e 4 quarti. Il ritiro in Portogallo fu ininfluente perché Andrea Dovizioso vinse la gara dopo, in Giappone e con il 2° posto in Malesia, pur mancando ancora 2 GP, si laureò campione 

6° posto Alex Marquez: campione Moto3 nel 2014 a 18 anni e 200 giorni 

Nel 2014, dopo 6 GP della Moto3, Alex Marquez aveva raccolto 60 punti che lo relegavano al 6° posto, dietro ai connazionali Isaac Viñales, Alex Rins e Efren Vazquez, all’italiano Romano Fenati ma soprattutto a Jack Miller, a quota 104. Il fratello di Marc si rilanciò vincendo al Montmeló e ad Assen, ma solo ad Aragon balzò in testa alla classifica, posizione che non mollò più anche se fu campione per soli 2 punti.

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5° posto Valentino Rossi: campione 125 nel 1997 a 18 anni e 196 giorni 

Dopo una stagione di apprendistato, Valentino Rossi iniziò a far valere la sua legge. Con l’Aprilia vinse la gara iniziale in Malesia, cadde a Suzuka, ma si riscattò con altri 2 successi, quindi fu 2° in Austria. Da Le Mans infilò un filotto di 6 vittorie di fila e così il 3° posto di Brno gli bastò per diventare campione della 125, con 3 gare ancora da disputare. Ne vinse 2, arrivando ad un totale di 11, record di tutti i tempi della 125.

4° posto Daniel Pedrosa: campione 125 nel 2003 a 18 anni e 13 giorni 

La stagione 2003 della 125 fu incredibile per la quantità e qualità dei piloti poi diventati leggende: quell’anno c’erano Jorge Lorenzo, Casey Stoner, Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso che si rubarono punti a vicenda. E poi c’era Dani Pedrosa, il più costante di tutti sia come vittorie (5) che come Top 5 (10), tanto da conquistare il Mondiale pur saltando le ultime due gare per l’infortunio ad entrambe le caviglie.

3° posto Marc Marquez: campione 125 nel 2010 a 17 anni e 263 giorni 

Nel primo biennio in 125 Marc Marquez non conquistò nemmeno una vittoria e soli 2 podi. Nel 2010 si sbloccò al Mugello e vinse anche le successive 4 gare. Dopo un periodo di appannamento a metà stagione, fatta eccezione per la vittoria di Misano, tornò imbattibile con altre 4 vittorie di fila. La certezza del titolo l’ebbe però solo al Ricardo Tormo. Impressionanti i suoi numeri: 10 vittorie, 8 giri veloci e 12 podi.

​2° Pedro Acosta: campione Moto3 nel 2021 a 17 anni e 166 giorni 

Di che stoffa fosse fatto l’avevano capito i suoi avversari della Red Bull Rookies Cup in cui fu 2° nel 2019 pur con 2 gare in meno e campione nel 2020. Quest’anno, all’esordio in Moto3, Pedro Acosta è partito fortissimo: 2° in Qatar, poi 3 vittorie di fila, qualche GP discreto prima dei successi in Germania e Austria. Nella seconda parte di stagione ha gestito il vantaggio, chiudendo i giochi con la vittoria di Portimao.

1° Loris Capirossi: campione 125 nel 1990 a 17 anni e 165 giorni 

Dopo aver tremato a lungo, l’imolese ha conservato il record di più giovane campione del mondo per un solo giorno. Così come Acosta anche Loris Capirossi fu iridato nella stagione da rookie, ma per la prima vittoria in 125 dovette attendere il 10° GP, in Gran Bretagna. Eppure a 2 GP dal termine, con 17 punti da recuperare a Stefan Prein (la vittoria ne valeva 20) l’impresa sembrava disperata. La realizzò vincendo ambedue le gare finali grazie anche all’aiuto degli altri italiani.

 

1° Loris Capirossi: campione 125 nel 1990 a 17 anni e 165 giorni 

Dopo aver tremato a lungo, l’imolese ha conservato il record di più giovane campione del mondo per un solo giorno. Così come Acosta anche Loris Capirossi fu iridato nella stagione da rookie, ma per la prima vittoria in 125 dovette attendere il 10° GP, in Gran Bretagna. Eppure a 2 GP dal termine, con 17 punti da recuperare a Stefan Prein (la vittoria ne valeva 20) l’impresa sembrava disperata. La realizzò vincendo ambedue le gare finali grazie anche all’aiuto degli altri italiani.


Pubblicato da Simone Valtieri, 18/11/2021
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