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Sicurezza in moto

Casca il casco: niente paura, lo scanner dice se è ancora sicuro


Avatar di Michele Perrino , il 30/09/21

2 anni fa -

Caschi moto: se in caso di urto va sostituito lo dice lo scan
Uno speciale scanner usato in ambito aerospaziale potrebbe dare nuova vita ai caschi, verificandone l'integrità dopo un urto

Quante volte, in seguito alla banale caduta del casco appoggiato sulla moto, ci siamo domandati se fosse ancora sicuro? A questa e ad altre domande – come, per esempio, qual è la vita media di un casco – cerca di rispondere l'Helmet Inspection Company – l'articolo è su MCN – azienda inglese che, tramite uno speciale scanner usato in ambito aerospaziale e militare, promette di verificare l'integrità dello strumento più importante di ogni motociclista.

COME FUNZIONA La scansione è in grado di rilevare eventuali anomalie della calotta esterna, quella, per intenderci in policarbonato o fibre. La tecnica utilizzata per la scansione, l'olografia, prevede l'utilizzo di un laser che, sparato sul casco, crea un immagine oleografica 3D. Poi la scansione viene fatta aggiungendo un po' di calore, un paio di gradi C°: il calore farà espandere e contrarre a una velocità diversa il materiale della calotta, evidenziando quindi eventuali danni. La tecnologia, usata in ambito aerospaziale, nautico e militare è usata comunemente per i test degli scafi in composito come le scialuppe, ma anche dei sottomarini. Lo strumento, 100.000 più più sensibile dell'occhio umano, viene usato per la prima volta per dei caschi.

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CASCO SCADUTO? Sebbene non esista una vera e propria data di scadenza dei caschi è consigliabile sostituirlo ogni 5 anni. L'azienda di Martin Slowey, però, potrebbe revisionare e allungare la vita dei caschi. ''Abbiamo testato i caschi dei clienti vecchi di otto anni e li abbiamo approvati come idonei all'uso, perché la scansione non ha mostrato alcun difetto sulla calotta'', afferma Martin. ''Ad ogni casco che arriva viene applicato un adesivo NFC, che è un po' come un tag ID del casco, così quando lo vediamo di nuovo in futuro, scansioniamo il tag per visualizzare i dati dei test precedenti''.

PARERI AUTOREVOLI Anche SHARP – Safety Helmet Assessment and Rating Programme – l'ente indipendente che valuta e classifica i caschi, si è espresso in merito al lavoro della Helmet Inspection Company. ''Né SHARP né il DfT – il Dipartimento dei Trasporti inglese – sono a conoscenza di alcuna valutazione in merito all'efficacia di tali tecniche di test, o prove dei benefici di un test annuale del casco. I motociclisti dovrebbero assicurarsi che il loro casco rimanga in piena funzione e dovrebbero prendere in considerazione un'ispezione visiva prima di ogni utilizzo''. Insomma, sebbene la tecnologia scan apra interessanti sviluppi in merito alla sicurezza dei nostri caschi, è ancora in una fase acerba, anche perché la condizione dei materiali all'interno della calotta non è presa in esame dal test. Per non parlare del fatto che, per ora, mancano le autorizzazioni ufficiali da parte degli enti preposti. 


Pubblicato da Michele Perrino, 30/09/2021
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