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Moto d'epoca

La prima moto di Royal Enfield ricreata da zero: dal 1901, ecco Project Origin


Avatar di Michele Perrino , il 10/08/23

8 mesi fa - La prima moto di Royal Enfield rivive in un prototipo: è Project Origin

Project Origin: il concept della prima moto Royal Enfield
Royal Enfield è la casa moto più longeva in attività ma la sua prima moto è andata perduta: Project Origin, creata da zero, ne è la copia

La prima moto Royal Enfield – anche se sarebbe più corretto parlare di bicicletta motorizzata – risale al 1901. Di quella che fu l'antenata della motocicletta, però, non vi è più traccia. Un peccato non potersi guardare indietro, capire dove tutto ebbe inizio. Per ripercorrere la strada fatta, a 120 anni di distanza, Royal Enfield ha deciso di ricreare la prima moto: ecco il prototipo Project Origin.

LA SFIDA La sede di Royal Enfield Nord America – sarà un caso – è poco distante dall'Harley-Davidson Museum. May sentiva che la storia del Marchio americano non era poi così diversa dalla loro. Lo storico di Royal Enfield ha così deciso di lanciare una sfida a ingegneri e progettisti: costruire da zero un modello funzionante che riproducesse fedelmente la prima moto del 1901. Un arduo compito dal momento che, della capostipite Royal Enfield, esistevano solo fotografie in bianco e nero, un opuscolo rovinato e un paio di articoli illustrati.

May col team di Project Origin May col team di Project Origin

COME È FATTA Il team, formato da membri di Royal Enfield UK, del centro indiano e di Harris Performance – che ha contribuito a realizzare il telaio – si è messo a lavoro. Alcune curiosità? Il motore – posizionato sopra la ruota anteriore – è stato realizzato al CNC da un unico blocco di alluminio, mentre la camicia del cilindro è rimasta in ghisa. Il serbatoio, invece, è in ottone e per la sua creazione sono stati utilizzati saldatori di epoca vittoriana. È diviso internamente in 3 scompartimenti: all'interno di essi il carburante, l'olio, la batteria e la bobina. Il cablaggio di quest'ultima, per raggiungere la testata, passa attraverso i serbatoi di carburante e olio attraverso tubi... di ottone. Per scaldare la miscela aria-carburante, infine, un tubo di sfiato dello scarico viene fatto passare accanto al carburatore. Project Origin è realizzata anche con particolari ''riciclati'' da moto esistenti: cerchi, mozzi, freni a nastro e manubrio sono infatti ricavati da parti di moto d'epoca.

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May con Project Origin May con Project Origin

COME VA Solo una persona è autorizzata a guidare Project Origin: Gordon May, naturalmente. La moto ha raggiunto facilmente le 35 miglia orarie – equivalente di circa 56 km orari – e May, soddisfatto, sostiene che vada piuttosto veloce in curva. Project Origin nasce nel 2023 e si tuffa nel 1901 con un fascino unico, ricordando a Royal Enfield e a tutti gli appassionati di moto, dove tutto ebbe inizio. 

Fonte: Cycle World


Pubblicato da Michele Perrino, 10/08/2023
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