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Video: come filmare un inseguimento degno di Hollywood coi modellini


Avatar di Emanuele Colombo , il 28/10/23

6 mesi fa - Dodge Challenger vs El Camino: dietro le quinte di un video da urlo

Video: un inseguimento stile Hollywood fatto coi modellini
Una Dodge Challenger sfida una Chevrolet El Camino in una città deserta: il video è fatto coi modellini, ma l'avresti mai detto?

Un videomaker di talento lancia la sfida: è possibile ricreare un inseguimento tra auto sullo stile dei film di Hollywood impiegando dei modellini e attrezzature a basso costo? Dopotutto sono moltissime le scene per le quali grandi registi sono ricorsi a modellini o a trucchi di proiezione per realizzare le riprese. Dal ponte tra le Florida Keys che viene fatto crollare in True Lies, con Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis, alla Casa Bianca che esplode in Independence Day. Fino al paesaggio dietro alle scimmie nell'apertura di 2001 Odissea Nello Spazio di Stanley Kubrick. Qui sotto un lungo video (in inglese) che mostra il dietro le quinte e spiega il perché di tutte le scelte effettuate. Interessantissimo!

PICCOLE MA NON TROPPO Per ottenere il risultato che vedete alla fine del video, il videomaker e youtuber australiano Paul E.T. ha dapprima cercato i modellini giusti, scoprendo che quelli statici e in scala troppo ridotta non andavano bene. Del resto, nel cinema si usano repliche molto grandi (la Tumbler di Batman: The Dark Knight era in scala 1:3) per poter avere il sufficiente livello di dettaglio. Alla fine la scelta è caduta su auto radiocomandate in scala 1:10, una Dodge Challenger e una Chevrolet El Camino a cui sono state aggiunte le luci per un tocco di realismo dall'effetto straordinario, visto che il video è ambientato di notte. Ma a questo punto si poneva il problema di realizzare un set abbastanza grande da mettergli attorno. Un set che ricreasse gli ambienti tipici di un inseguimento urbano.

Le luci aggiungono ai modellini un tocco di realismo essenziale Le luci aggiungono ai modellini un tocco di realismo essenziale

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TRUCCHI DEL MESTIERE Escluso di realizzare una città in miniatura, Paul ha pensato di proiettarla su un telo, prendendo spunto da quanto fatto al cinema per The Mandalorian. Poi il telo è stato sostituito con una TV da 65 pollici e i fondali in movimento sono stati gestiti con l'aiuto del software Unreal Engine 5, tramite la demo del videogame The Matrix Awakens. Il movimento della strada è stato proiettato sul pavimento e le auto sono state tenute sollevate da terra per permettere alle ruote di girare senza che i modellini si spostassero.

Il set con la città proiettata sullo sfondo Il set con la città proiettata sullo sfondo

OLTRE IL MURO DEL SUONO Lungo tempo è stato dedicato al problema dei suoni delle auto: dal motore allo stridio delle gomme nelle scene d'azione. Alla fine Paul ha registrato gli effetti sonori di due bolidi virtuali di Grand Theft Auto V, riproducendo nel gioco tutta la serie di manovre che potevano tornargli utili. Poi ha missato e lavorato al computer le registrazioni, sincronizzandole con le immagini. Un lavoraccio! Il risultato che vedrete in fondo al video più in alto, dal minuto 21'18'' se già non l'avete guardato, ha richiesto oltre due mesi di lavoro. A voi decidere se siano stati ben spesi oppure no.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 28/10/2023
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