Logo MotorBox
Video

Polestar 3: il nuovo SUV elettrico visto dal vivo. Il video


Avatar di Emanuele Colombo , il 28/09/23

7 mesi fa - A tu per tu con Polestar 3: il SUV elettrico svedese nel video live

Video: saliamo a bordo di Polestar 3, nuovo SUV elettrico svedese che sfida le solite rivali tedesche con un design unico

L'apertura del primo Polestar Space d'Italia è stata l'occasione di vedere dal vivo il nuovo SUV elettrico Polestar 3, che si propone come alternativa alle solite tedesche e che osa con lo stile tanto da solleticare pure chi, di norma, punterebbe ancora più in alto. Ecco che cosa lo rende speciale.

Polestar 3, dettaglio del frontale: l'ala anteriore e le luci Polestar 3, dettaglio del frontale: l'ala anteriore e le luci

DESIGN E INTERNI

Nahum Escobedo, Design Manager Exterior di Polestar, è un appassionato di aerei. Ecco perché nel disegnare Polestar 3, con l'ambizione di farne un SUV diverso e più curato di qualunque altro sul mercato, ha tratto a piene mani ispirazione dal mondo aeronautico. Primi elementi di spicco sono le ali che troviamo all'inizio del muso e alla fine del tetto: studiate per lavorare insieme a dare un Cx di 0,29. Nel dettaglio, l'ala frontale ha più di una funzione. Dal punto di vista aerodinamico serve per ridurre le turbolenze laddove il muso incontra il flusso d'aria, ma ha anche una funzione stilistica. Infatti sarebbe bastato fare un frontale più basso e affilato per ridurre le turbolenze, ma questo avrebbe rovinato l'equilibrio dei volumi nella vista laterale e avrebbe anche ridotto l'effetto di protezione dei pedoni in caso di impatto. Al posteriore, l'ala ha la funzione di favorire il distacco del flusso dal tetto, così da ridurre la portanza; trova maggiore efficacia grazie a piccole protuberanze sul lato inferiore, che agiscono come generatori di vortici e aiutano invece la downforce. Ai lati del posteriore, due piccoli deflettori a forma di cucchiaio contribuiscono alla riduzione delle turbolenze dietro la coda, contrastando quella che in gergo si chiama ''resistenza indotta''.

Polestar 3, l'alettone posteriore Polestar 3, l'alettone posteriore

DIARIO DI BORDO Tutti questi accorgimenti danno alla Polestar 3 un'aria grintosa, sportiva e molto personale. Il SUV elettrico svedese è un'auto che riconosci al primo sguardo. I trucchi aerodinamici si sposano con una linea slanciata, che deriva da un'altezza di appena 1,60 metri per 4,90 m di lunghezza: misure che si traducono anche in una seduta leggermente più bassa di quelle dei classici SUV, con il cofano che, visto da dietro il parabrezza, ha un profilo che sale verso i lati: ''così da far percepire meglio gli ingombri e suggerire visivamente la somiglianza con le ali di un aereo'', dice Escobedo. In plancia i comandi fisici sono ridotti al minimo, con la strumentazione digitale che ne fa le veci. In particolare il maxi touch-screen da 14,5 pollici offerto di serie, che fa funzionare un infotainment basato su Android Automotive di Google: ha sviluppo verticale e una fascia, in basso, dove trovo sempre i comandi del clima, così che non sia costretto a cercarli nel menu. Più piccolo il display della strumentazione davanti al guidatore, molto largo ma sottile, la cui funzione è completata dallo head-up display (anch'esso previsto di serie, per il momento).

Polestar 3, la strumentazione e il touch screen da 14,5 pollici con Android Automotive Polestar 3, la strumentazione e il touch screen da 14,5 pollici con Android Automotive

VEDI ANCHE



MATERIALI E FINITURE Molto alta la qualità di materiali e finiture, visto che sulla Polestar 3 è rivestita anche la parte bassa dei pannelli porta, una zona dove persino i marchi più riconosciuti in ambito premium prendono spesso delle scorciatoie. Sono pochissime e ben nascoste le plastiche lasciate a nudo, e nelle tasche delle portiere non mancano tappetini in gomma anti-rumore. Ampia la scelta per i rivestimenti, che prevedono tra le opzioni anche la pelle: pelle ottenuta in modo rispettoso degli animali, dicono, anche se la cosa suona comunque strana su un'auto elettrica che si fa ambasciatrice dei concetti di sostenibilità. Lo confesso, qui avrei preferito una proposta più radicale con materiali rigorosamente ed esclusivamente vegani. Anche se la scelta animalista è comunque possibile in base alle offerte del listino. Molto abbondante lo spazio a bordo - e non potrebbe essere altrimenti con u passo che sfiora i 3 metri di lunghezza. Chi siede dietro ha la possibilità di allungare le gambe quasi come su una limousine e il pavimento è completamente piatto così da far felice anche il quinto passeggero. Non male, ma nemmeno da record, la capacità del bagagliaio, che va da 484 a 1.411 litri reclinando gli schienali dei sedili posteriori.

Polestar 3, il bagagliaio Polestar 3, il bagagliaio

POTENZA, AUTONOMIA, RICARICA

Polestar 3 viene proposta per ora nella sola variante bi-motore Dual Motor, a dare una trazione integrale con 489 CV e 840 Nm. La velocità massima è di 210 km/h e lo 0-100 km/h si completa in 5 secondi. A richiesta, per la modica somma di 7.000 euro, il Performance Pack innalza le prestazioni: invariata la velocità massima, ma grazie a 517 CV e 910 Nm lo ''zerocento'' scende a 4,7 secondi. Si abbassa però anche l'autonomia, che passa da 610 a 560 km. La batteria è infatti la stessa, da 111 kWh di capacità, che nella migliore delle ipotesi si ricarica dal 10 all'80% in mezz'ora, avendo a disposizione una colonnina da 250 kW in corrente continua. In corrente alternata, la massima potenza d'ingresso è 11 kW, a cui corrisponde un'attesa superiore alle 12 ore per una ricarica completa. L'uso di una normale presa domestica pare sinceramente poco consono a un'auto del genere, viste le attese che comporterebbe.

Polestar 3, vista laterale Polestar 3, vista laterale

PREZZI E ACCESSORI CONSIGLIATI

Nelle concessionarie a cavallo tra marzo e aprile 2024, Polestar 3 attacca a 94.900 euro con una ricca dotazione di serie. Compresi nel pacchetto troviamo già il tetto panoramico in cristallo, freni Brembo ad alte prestazioni e le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico, che consentono di variare l'altezza da terra. Come già detto, anche il touch-screen da 14,5 pollici e lo head-up display fanno per ora parte dell'equipaggiamento standard. A ciò si aggiungono telecamere di manovra a 360°, guida assistita di livello 2 e un impianto audio Bowers & Wilkins da 1,610 watt con 25 altoparlanti, per una resa quasi da sala concerti. Resta fuori il pacchetto Performance da 7.000 euro, che porta con sé un'ottimizzazione delle sospensioni e della trazione, con la funzione torque vectoring, cerchi da 22 pollici in luogo di quelli da 21 pollici e cinture di sicurezza color oro, oltre a luci ambient dello stesso colore. Sempre a richiesta il gancio di traino elettrico da 1.500 euro e fari anteriori a LED più raffinati da 2.000 euro. Nel 2025 arriverà poi un sistema di guida semi-autonoma più sofisticato, con un innovativo sensore LiDAR per un sovrapprezzo di 5.100 euro. A essere sinceri, volendo fare scelte oculate al momento dell'acquisto, la versione base sembra non avere bisogno di alcun extra (se non avete bisogno del gancio di traino). Vedremo esattamente nel 2025 quali funzioni aggiungerà il pilota automatico aggiornato. Qui il configuratore di Polestar 3.

SCHEDA TECNICA POLESTAR 3

Motore due, elettrici
Potenza massima di sistema 490 CV
Coppia massima di sistema 840 Nm
Autonomia fino a 610 km
Ricarica 11 kW (CA), 20' per 10-80% a 250 kW (CC)
Capacità batteria 111 kWh
Velocità 210 km/h
0-100 km/h 5,0 secondi
Cambio Assente
Trazione Integrale
Dimensioni 4,90 x 2,12 x 1,61 m
Bagagliaio Da 484 a 1.311 litri
Peso 2.200 kg
Prezzo Da 94.900 euro

Pubblicato da Emanuele Colombo, 28/09/2023
Tags
Gallery
Listino Polestar 3
Allestimento CV / Kw Prezzo
3 Long Range Dual Motor 111 kWh 489 CV - / - 93.747 €
3 Long Range Dual Motor 111 kWh 517 CV Performance - / - 100.747 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Polestar 3 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Polestar 3
Logo Polestar
Polestar
Vedi anche