Rally Safari Kenya: Neuville rafforza il primato, Ogier scavalca Tanak

HYUNDAI ALTI E BASSI La terza giornata del Rally Safari Kenya si è confermata meno selettiva rispetto al tremendo venerdì che ha visto tanti protagonisti ritirarsi. Al termine delle sei prove odierne, Thierry Neuville mantiene salda la leadership con quasi un minuto su Takamoto Katsuta, scatenato in questo weekend come mostra anche la velocità di punta di 193 km/h toccata in un lungo tratto di diritto. Il giapponese potrebbe però essere chiamato al sacrificio e cedere la posizione a Sebastien Ogier, ancora una volta in progressivo recupero e ora terzo in classifica. Il francese ha scavalcato Ott Tanak che, dopo aver vinto la SS12, ha perso un paio di minuti nella speciale conclusiva di oggi, scalando al quarto posto. Curioso il motivo che ha rallentato l'estone, furente per il contrattempo: il parabrezza della sua i20 continuava ad appannarsi, impedendogli di vedere chiaramente il percorso.

GREENSMITH SOLIDO Tanak è ora insidiato da Gus Greensmith, sempre quinto con la sua Fiesta ma staccato di soli 18 secondi dall'estone. Prova convincente anche di Adrien Fourmaux, anche lui in scia e staccato di soli 12 secondi dal britannico, mentre al settimo posto ritroviamo Kalle Rovampera, ieri secondo fino a quando, dopo 900 m della prova finale, si è bloccato negli insidiosi binari di sabbia che si creano sul percorso. Rientrato in gara oggi, pur con un distacco superiore ai 10 minuti si trova comodamente in top10. I tanti ritiri hanno falcidiato anche le altre categorie, come ad esempio il WRC dove stava facendo una bella gara il rientrante Martin Prokop. Così, dietro al finlandese troviamo una serie di piloti locali iscritti al WRC3 e guidati da Onkar Rai, ottavo nella generale con la sua Polo R. Undicesimo c'è ora Lorenzo Bertelli, anche lui rientrato in gara dopo i problemi al radiatore che lo avevano fermato ieri.

RALLY SAFARI KENYA, CLASSIFICA GENERALE DOPO SS13