Un Reel con oltre 4 milioni di visualizzazioni su Instagram punta il dito contro il pick-up americano Dodge Ram 1500: le sue sospensioni sarebbero ''di plastica''. La realtà, però, è molto meno scandalosa di quanto sembri.
Il video virale e le accuse
Nel video si vedono due meccanici dell’officina All Win Automotive che non ci vanno leggeri:
“Vergognoso”, dice uno.
“Hanno fatto del braccio superiore una zona deformabile!”, scherza l’altro.
A prima vista, vedere plastica dove ci si aspetta l’acciaio può lasciare perplessi. I due lo paragonano a un contenitore del latte riciclato. Ma il punto è che non è plastica comune, e c'è molto di più dietro quel pezzo.
Parola a Ram: è plastica... ma non solo
A una richiesta di chiarimenti avanzata da The Drive, Ram ha risposto così:“Il braccio superiore è lo stesso introdotto con il lancio del Ram 1500 nel 2019. È in servizio da oltre sette anni senza problemi. Il componente è in materiale composito, ma integra una struttura in acciaio interna, ed è trattato con e-coating per prevenire la corrosione.”
In parole semplici: fuori è in composito (simile alla plastica), ma dentro c’è acciaio. E non è una scelta fatta per risparmiare.“Provate pure a metterci una calamita vicino,” ha detto il portavoce Ram. E il ferro, lì dentro, lo trovate eccome.
Più leggero, ma più costoso
La scelta del composito non è figlia del low-cost, anzi: “Il componente è più costoso da produrre rispetto a uno in acciaio o alluminio, ma offre un significativo risparmio di peso. Fa parte della strategia di alleggerimento del veicolo, sfruttando materiali ad alta resistenza con massa ridotta”.
E un altro dettaglio tecnico importante: il carico sui bracci superiori delle sospensioni è molto più basso rispetto a quello sui bracci inferiori. Quindi non serve una robustezza eccessiva: lì, nel modo giusto, il peso si può anche risparmiare senza rischi.