L'uso improprio dello smartphone alla guida, nuove regole per monopattini elettrici e biciclette, un irrigidimento delle norme per i neopatentati e altro ancora. Sanzioni più severe, ma anche nuove tecnologie di controllo e regolazione della circolazione (vedi l'introduzione della safety car) che mirano a ridurre gli incidenti e migliorare la fluidità del traffico. Come noto, il Codice della Strada 2024 introduce numerose importanti novità. In attesa che entrino in vigore (manca poco) e allo scopo di farsi trovare pronti, ripassiamo insieme i cambiamenti più significativi che ogni automobilista dovrebbe conoscere.
CELLULARE ALLA GUIDA: SANZIONI PIÙ SEVERE
Tra le novità più significative del Codice della Strada 2024 vi è il forte inasprimento delle sanzioni per chi utilizza il cellulare mentre guida. L'uso improprio dello smartphone è una delle principali cause di distrazione, che spesso porta a gravi incidenti. Per questo motivo, le nuove norme prevedono un aumento delle multe fino a 1.000 euro, una cifra sensibilmente maggiore rispetto al passato. Ma non è tutto: per chi viene sorpreso a usare il cellulare al volante, si prevede anche la sospensione della patente, soprattutto nei casi in cui il conducente abbia accumulato meno di 20 punti sulla patente stessa.
Cellulare mentre guidi? Multa salat...issima
DISINCENTIVI La nuova misura riflette la crescente attenzione verso la sicurezza stradale e il desiderio di ridurre drasticamente gli incidenti causati dalla distrazione tecnologica. La speranza è che, con sanzioni così pesanti, i conducenti siano più incentivati a lasciare il telefono da parte mentre sono alla guida. È un passo deciso verso una circolazione più sicura e responsabile sulle strade italiane.
BICI & MONOPATTINI: NOVITÀ TARGA E ASSICURAZIONE
Il CdS 2024 introduce anche nuove regole che riguardano la micromobilità, in particolare per monopattini elettrici e biciclette. Per i monopattini, una delle novità più rilevanti è l'obbligo di dotarsi di una targa e di un’assicurazione. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto al passato, quando questi mezzi potevano circolare senza alcuna forma di registrazione ufficiale. L’obiettivo è quello di responsabilizzare i conducenti e garantire una maggiore sicurezza sulle strade.
Bici e monopattini elettrici: obbligo di casco e di RCA
METTITELO BENE IN TESTA In aggiunta, diventa obbligatorio l'uso del casco per chi guida monopattini e biciclette, a prescindere dall'età. Le nuove normative mirano a ridurre il numero di incidenti che coinvolgono i mezzi di micromobilità, spesso considerati meno pericolosi, ma che negli ultimi anni hanno visto un aumento dei sinistri. Anche per i monopattini diventa obbligatoria l’assicurazione, adeguandoli agli standard degli altri veicoli stradali per cui è necessaria l’assicurazione RCA obbligatoria.
PER CHI SGARRA Chi non rispetta queste nuove norme rischia sanzioni piuttosto salate, con multe che possono arrivare fino a 800 euro, a seconda della gravità della violazione. Questo cambiamento legislativo riflette la crescente diffusione dei mezzi di micromobilità e l’esigenza di una regolamentazione più rigorosa per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
NEOPATENTATI: UN GIRO DI VITE
Il nuovo Codice della Strada introduce misure più severe anche per i neopatentati, con l'obiettivo di limitare i rischi legati alla guida di veicoli da parte di conducenti inesperti. Tra le principali novità, spicca il divieto di condurre veicoli con una potenza superiore a 75 kW/t nei primi tre anni dal conseguimento della patente. Questa restrizione è pensata per ridurre la probabilità di incidenti gravi, spesso associati all'inesperienza e all'eccesso di velocità.
Pugno duro verso i neopatentati in stato di ebbrezza
TOLLERANZA ZERO Inoltre, i conducenti sotto i 21 anni trovati alla guida sotto l'influenza di alcol o sostanze stupefacenti non potranno conseguire nuovamente la patente fino al compimento dei 24 anni. Si tratta di un provvedimento particolarmente severo, che mira a sensibilizzare i più giovani sui pericoli della guida in stato di alterazione e a disincentivare comportamenti pericolosi. E che si inserisce in un quadro più ampio di prevenzione e sicurezza stradale, con l'obiettivo di formare conducenti più consapevoli e attenti alle regole, soprattutto nelle fasi iniziali della loro esperienza di guida.
SOSTA IRREGOLARE: MULTE PIÙ SALATE
Il Codice della Strada 2024 introduce infine un inasprimento delle sanzioni per la sosta irregolare, con particolare attenzione alle infrazioni che coinvolgono i parcheggi riservati e le aree di transito. Le multe per chi parcheggia negli stalli riservati ai disabili sono aumentate in modo significativo, con sanzioni che possono raggiungere i 990 euro. Un cambiamento che riflette la necessità di garantire maggiore rispetto per le persone con disabilità, offrendo loro spazi adeguati e liberi da ostacoli.
Sosta vietata, in arrivo un giro di vite
CORSIA RISERVATA Oltre ai parcheggi riservati, le nuove norme riguardano anche la sosta nelle corsie dedicate al trasporto pubblico. Chi parcheggia in queste aree, spesso utilizzate da autobus e altri mezzi pubblici, rischia multe che possono variare da 165 a 660 euro, a seconda del tipo di veicolo coinvolto. L'obiettivo di queste modifiche è garantire una maggiore fluidità del traffico e facilitare il lavoro dei mezzi di trasporto pubblico, che spesso devono affrontare ritardi a causa di veicoli privati parcheggiati in corsie riservate.