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Sicurezza stradale

Speed camera? No, smartphone camera. La Germania è pronta


Avatar di Lorenzo Centenari , il 23/05/22

1 anno fa - Da giugno 2022 la prima sperimentazione a Magonza. La multa? Piccola

Germania, a Mainz telecamere per multa smartphone alla guida. Video
Da giugno la prima sperimentazione a Magonza. La multa? Piccola. In Australia, la sorveglianza anti-smartphone è già una realtà. Video

''Big Brother is watching you'', ma è per il tuo bene. È per ricordarti che la sicurezza, mentre si è per strada, viene prima di un messaggio urgente o una telefonata. Non solo eccesso di velocità o passaggio a semaforo rosso: in Germania (in un solo Land, per il momento), ora si parte con la videosorveglianza anti-uso improprio dello smartphone alla guida. Una fotocamera che sbircia dentro l'abitacolo e ti pizzica mentre pasticci col telefono anziché impugnare la corona del volante (e ovviamente, ti sanziona). Tecnologia invadente e poco rispettosa della privacy? Il dibattito è aperto, ma intanto si parte.

IN TENTAZIONE La guida distratta è un problema comune in tutto il mondo e, benché che gli smartphone diventino man mano più connessi coi nostri veicoli, molte persone trovano ancora difficile non giocherellare con loro in macchina. ''Solo nel 2021, sono stati registrati 1.001 incidenti causati da distrazioni, in buona parte dovute proprio all'uso del cellulare durante la guida'', afferma il ministro dell'Interno del Land della Renania-Palatinato Roger Lewentz. ''Utilizzando le nuove telecamere, intendiamo contribuire all'aumento della sicurezza stradale''.

SPIONA Come spiega Auto Motor und Sport, la tecnologia funziona in modo simile a un normale autovelox, ma invece di scattare una foto della targa, scatta una foto attraverso il parabrezza (vedi sotto, in video, spot made in Australia). Il software intelligente scansiona la posizione della mano del conducente e riconosce se sta impugnando un dispositivo. La fotografia sarà poi valutata da personale appositamente addestrato. Tema privacy: le autorità assicurano che la tecnologia non riconosce i volti, e che la sicurezza delle informazioni non è a rischio. 

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VERSIONE BETA Le unità di prova sono già state installate: una singola camera, in appena un'ora di funzionamento, già aveva catturato 10 trasgressori. Dal 1° giugno 2022, via perciò a un progetto pilota di tre mesi a Treviri. Dopo un altro periodo di prova a Magonza, i dati verranno analizzati e i funzionari decideranno se espandere o meno il sistema. La multa ammonterà soltanto a 100 euro, con 1 punto di demerito sulla patente del trasgressore come sanzione accessoria: come sostiene la polizia locale, lo scopo è quello di dissuadere le persone dal guidare pericolosamente, piuttosto che fare cassa.

NEL MONDO Altre nazioni già hanno iniziato a utilizzare le telecamere per catturare le persone distratte alla guida. Nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, le telecamere di rilevamento dei telefoni sono in funzione dal 2019. Primo Paese europeo a seguire l'esempio sono stati, a stretto giro di posta, i Paesi Bassi. Un giorno anche in Italia?


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 23/05/2022
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