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Industria

Daihatsu ammette lo scandalo che imbarazza Toyota


Avatar di Emanuele Colombo , il 30/12/23

3 mesi fa - Crash test falsati da Daihatsu: l'ammissione imbarazza Toyota

Ammissioni di Daihatsu sui crash test. L'imbarazzo di Toyota
Stop alla produzione per Daihatsu, che ammette di aver alterato i crash test di alcuni suoi modelli venduti anche a marchio Toyota

Dopo lo stop alle vendite e alle esportazioni annunciato la settimana scorsa, ora Daihatsu, la casa automobilistica giapponese di proprietà della Toyota, ha interrotto la produzione in tutti i suoi stabilimenti in Giappone dopo aver ammesso di aver falsificato i risultati dei crash test dei suoi veicoli per più di 30 anni.

I PRECEDENTI La scorsa settimana, Daihatsu aveva annunciato che un comitato indipendente di terze parti aveva trovato prove di manomissione dei test sulla sicurezza di ben 64 modelli, compresi quelli venduti con il marchio Toyota. Lo scandalo è un altro duro colpo per la casa automobilistica, che aveva ammesso in aprile di aver violato gli standard sui crash test su oltre 88.000 auto, per lo più vendute con il marchio Toyota in paesi come Malesia e Tailandia. In quel caso, ''il rivestimento interno della portiera del sedile anteriore era stato modificato in modo improprio'', si legge in una nota, e non tutti i requisiti normativi per alcuni test di collisione laterale sarebbero stati rispettati.

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LE INDAGINI Lo scorso maggio, la casa automobilistica aveva dichiarato poi di aver scoperto altri illeciti, rivelando di aver presentato dati errati per i test di collisione su due auto ibride, la cui vendita e distribuzione era stata di conseguenza sospesa. L’ultima indagine minaccia ulteriormente la reputazione dell’azienda. Secondo un rapporto pubblicato mercoledì scorso dal comitato investigativo, sono stati riscontrati altri 174 casi in cui Daihatsu ha manipolato dati, rilasciato false dichiarazioni o modificato impropriamente i veicoli per superare i test.

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INTERVIENE TOYOTA Imbarazzata dallo scandalo e colpita sul mercato azionario, Toyota corre ai ripari: “Riconosciamo l’estrema gravità del fatto che la negligenza di Daihatsu nei confronti del processo di certificazione ha scosso le fondamenta stesse dell’azienda come produttore di automobili”, dichiara. “Sono necessarie riforme fondamentali per rilanciare Daihatsu”, ha scritto in un comunicato. ''Si tratterà di un compito estremamente significativo che non può essere portato a termine da un giorno all'altro'' e che richiederà una revisione approfondita della gestione, delle operazioni e del modo in cui l'unità è strutturata.

Fonte: CNN


Pubblicato da Emanuele Colombo, 30/12/2023
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