Logo MotorBox
Auto d'epoca

Jeep Wagoneer: e luce fu


Avatar di Mario Cornicchia , il 27/01/15

9 anni fa - Un'occhiata a lampade e batteria

L'impianto elettrico ha bisogno di una riguardata: sostituisco le lampade anteriori, le collego a relais e compro un bel telecomando per la chiusura centralizzata

Benvenuto nello Speciale MI FACCIO L'AUTO STORICA, composto da 6 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario MI FACCIO L'AUTO STORICA qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

BISOGNI PRIMARI La mia Jeep Wagoneer è sana ma negli ultimi anni è stata un po’ trascurata. Ha bisogno di manutenzione ordinaria e cambio olio motore, olio cambio, liquido di raffreddamento e liquido freni. Ma voglio renderla più moderna e attuale, voglio ridurre il gap dei suoi 25 anni. Voglio innanzitutto evitare di dover utilizzare le sue microchiavi per aprire portiera (che non apre anche le altre serrature, a questo pensa il pulsante all'interno) inizio con un bel telecomando per la chiusura centralizzata,  comprato su ebay per una dozzina di euro. E per evitare di cuocere al sole sostituisco subito il compressore del climatizzatore fuori uso con uno nuovo, acquistato negli USA per pochi dollari, ma è soprattutto la sicurezza che mi interessa.

CORRENTE La prima parte a cui metto mano è l’impianto elettrico. Pulisco bene tutti i contatti a portata di mano e un punto di massa a cui si collegano tutti i servizi primari. Ora tergicristalli e vetri elettrici non si muovono più come alla moviola. La batteria mi pianta in asso e cerco online il prezzo migliore. Purtroppo la Wagoneer monta di serie una batteria con la polarità invertita rispetto alle batterie più diffuse. Significa spesa elevata e difficoltà di reperimento. Compro un bel pezzo di cavo da batteria e morsetti e sposto il polo positivo così posso comprare per poche decine di euro all'ipermercato una ottima batteria. Devo soltanto prestare attenzione al polo positivo, vicino al telaio e al supporto del cofano che provvedo a isolare adeguatamente con un tubo termoritirante.

VEDI ANCHE



FATE LUCE! Tengo molto alle luci, voglio avere fari da auto moderna. Il primo passo è cambiare la lampade, che nel caso della Wagoneer sono sealed beam, ovvero faro e lampada sono sigillati in un corpo unico. Compro negli USA quattro fari nuovi ad alta efficienza di Sylvania per sostituire lampade vecchie e ormai un po' stanche. Ma non basta, i quattro fari nuovi per rendere al massimo hanno bisogno di avere tutta la corrente disponibile. Così tra devioluci e fari metto dei bei relais che prendono corrente direttamente dalla batteria e ora la Wagoneer ha fari che non hanno nulla da invidiare agli alogeni di un'auto moderna.

CODA MADE IN USA In coda cambio le vecchie lampadine un po' stanche e voglio sostituire le luci segmentate montate dalle Cherokee europee con le luci originali americane. Le trovo per pochi dollari su Amazon, sono nuove e perfettamente trasparenti, e che riportano lo stile all’originale. Per essere davvero fedele all'originale dovrei montare le luci che montava la Wagoneer limited negli States, con le due parti rosse e la cornicetta cromata. Si potrebbero montare, utilizzando una lampadina a luce arancione per le frecce, ma gli esemplari di Wagoneer limited sono talmente pochi che sono praticamente introvabili. E poi non sarebbero nuove, lucide e trasparenti come quelle che ho montato. Mi mancano ancora le frecce laterali montate sopra la scritta Wagoneer limited applicate per l'omologazione in Italia, sono vecchie e rovinate, appena ho tempo ne cerco di nuove.


Pubblicato da M.A. Corniche, 27/01/2015
Gallery
Mi faccio l'auto storica