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Auto elettrica

Aston Martin Rapid E: al debutto la purosangue elettrica


Avatar di Dario Paolo Botta , il 14/05/19

4 anni fa - Aerodinamica migliorata dell'8% grazie a interventi sul fondo

Aston Martin Rapid E: 610 CV di pura potenza elettrica. Tecnologia

Velocità e coppia incrementate per la nuova purosangue, 610 CV e prestazioni da prima della classe: le specifiche tecniche

LA PRIMA ELETTRICA Lo scorso aprile aveva stupito tutti al Salone di Shanghai, sabato durante l’ePrix di Monte Carlo ha ricevuto il suo battesimo del fuoco. Di chi stiamo parlando? della nuova Aston Martin Rapid E, prima purosangue completamente elettrica prodotta dalla Casa di Gaydon. Un vero bolide pronto a contendere lo scettro alle agguerrite concorrenti tedesche e italiane. Al volante, per gli stretti vicoli di Monaco, il pilota ufficiale della casa: Darren Turner, tre volte vincitore della 24 ore di Le Mans.

IL MOTORE Pensionato il classico V12 6 litri aspirato, la nuova Aston Martin monta un doppio motore elettrico posizionato nella parte posteriore della vettura. Sviluppato in collaborazione con Williams Advanced Engineering, questo mostro elettrico è in grado di erogare 610 CV di pura potenza, sviluppando una coppia stratosferica di 950 Nm, tutta concentrata sul retrotreno. Le sorprese non si fermano qui, il propulsore da 800 V e 65 kWh è alloggiato infatti in un’apposita custodia rivestita in kevlar e fibra di carbonio, che racchiude la batteria da 5600 ioni di litio suddivisi in 18650 celle di forma cilindrica. Le prestazioni non fanno rimpiangere il motore a combustione interna: accelerazione 0-100 km/h in 4,2 secondi e una velocità di punta di 250 km/h.

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AERODINAMICA MIGLIORATA I tecnici britannici hanno pensato proprio a tutto, non solo prestazioni da prima della classe, ma anche tantissima tecnologia fuori e dentro l’abitacolo. Aerodinamica migliorata con frontale più affinato e fondo ridisegnato per migliorare l’estrazione d’aria verso il diffusore di coda. Le modifiche hanno incrementato l’efficienza aerodinamica complessiva della vettura dell’8%. L’impianto frenante è stato potenziato con l’adozione di pinze a sei pistoncini. Lo smaltimento delle temperature d’esercizio è inoltre agevolato dai nuovi cerchi in lega da 21”. Verranno prodotti solo 155 esemplari, tutti allestiti presso la fabbrica di St. Athan. Il nuovo stabilimento sarà infatti la culla di tutti i modelli elettrici dell’Aston e della Lagonda.

TANTO HI-TECH Plancia aggiornata con un nuovo display da 10”, compatibile con le ultime versioni di Apple Car Play e Android Auto. La strumentazione di bordo, completamente digitale e ricca di finiture in carbonio, consente di monitorare il funzionamento del powertrain, fornendo i classici dati relativi a velocità, autonomia, stato di carica della batteria e recupero dell’energia in frenata. La vettura può essere inoltre controllata da un’apposita applicazione, in grado di impostare e gestire la navigazione da remoto.


Pubblicato da Dario Paolo Botta, 14/05/2019
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