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Prova su strada

McLaren 720S: la prova della supercar aliena


Avatar di Matteo Gallucci , il 18/07/18

5 anni fa - La seconda generazione di McLaren 720S vuole raggiungere la perfezione. Agile, potente mostra i muscoli con il 4 litri V8

McLaren 720S: prova, performance, motore, scheda tecnica e prezzo

La seconda generazione di McLaren 720S ambisce alla perfezione. Una supercar agile, potente e leggera che sa essere gentile.

DISEGNATA DAL VENTO Niente è lasciato al caso in Casa McLaren. La seconda generazione della Ultimate Series McLaren 720S sembra davvero essere stata disegnata dal vento, con un'aerodinamica funzionale che riesce ad affascinare anche lo spettatore più disinteressanto al mondo delle auto. Una specie di shuttle con quattro ruote targato, dove ogni piega, presa d'aria e centimentro quadrato della carrozzeria rigorosamente in allumionio è stato studiato dai designer della Casa di Woking per rendere più efficiente questa magnifica supercar. Il tutto senza perdere fascino, anzi, lo studio dell'aerodinamica non compromette il design ora più pulito, snello e meno morbido rispetto alla McLaren 650S da cui deriva; risultando essere ancora più bassa e aggressiva pronta a mangiarsi la strada. Decisamente il suo piatto preferito!

DIMENSIONI E ABITACOLO Vi state chiedendo se ci starà nel vostro garage? Come se fosse questo il vero problema...ebbene sì, è molto probabile che la risposta sia affermativa visto che la nuova 720S misura in lunghezza 4,54 metri, in larghezza 1,93 metri, e in altezza solo 1,2 metri. Meno della berlina media da famiglia che sareste pronti a rottamare il giorno stesso pur di fare un baratto con sua maestà 720S... se solo non vi costasse il matrimonio. Forma e sostanza per questa supercar che ha il lunotto a forma di goccia e grazie all'utilizzo della fibra di carbonio non solo per la vasca del telaio ma anche per i montanti anteriori, posteriori e tetto, crea una vera e propria gabbia denominata Monocage II, aumentando la sua rigidità. Di conseguenza aumenta anche la superficie vetrata utilizzabile per fare entrare maggiore luce all'interno dell'abitacolo così da creare un salottino per due apparecchiato in salsa racing con tanta fibra di carbonio a vista e pelle morbida che ricoprono gli interni della vettura. Nel mezzo della plancia troviamo uno schermo touch screen verticale con dei pulsanti di scelta rapida fisici per climatizzatore, navigazione e radio oltre a due selettori che possono modificare la rigidità della vettura e la risposta del motore con tre modalità: Comfort, Neutral e Track (quest'ultima disinserisce tutti i controlli fino al 90% lasciando libero arbitrio alle capacità del conducente...emmh pardon: pilota). Gli effetti speciali arrivano con la possibilità di una doppia scelta per la strumentazione che può essere in formato "ridotto" con il solo contagiri, marcia selezionata e velocità di percorrenza, per avere la massima concentrazione su strada, oppure premendo un semplice tasto lo schermo può ruotare su se stesso e diventare un moderno, e completo, monitor digitale con tutta la strumentazione e informazioni di bordo. L'accesso all'abitacolo viene migliorato rispetto agli altri modelli McLaren grazie all'abbassamento di 10 cm della zona inferiore del brancardo e grazie alla struttra portante del tetto, tutto concentrato nella zona centrale, che permette l'apertura delle porte ad ali di gabbiano con più spazio per coricarsi sul sedile senza sbattere la testa.

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MOTORE E PREZZO Il motore è l'evoluzione del V8 biturbo della 650S che passa da 3.8 a 4 litri e da 650 a 720 cv guadagnando ben 70 cv. Nome omen, come da tradizione McLaren, che identifica il nome delle proprie vetture con la cavalleria erogata dal propulsore prescelto, sempre situato in posizione posteriore centrale. Stile, design, motore e prestazioni: quasi una favola fiabesca a lieto fine questa nuova McLaren 720S se non fosse che per avere questo incredibile sogno a quattro ruote il prezzo, non certo popolare, parte da 252.620 euro.

COME VA Solo avvicinarsi alla McLaren 720S crea un vero e proprio shock. Ha uno sguardo unico con il suo Led orizzontale nel mezzo, i fari adattivi subito annegati sopra di esso e la grossa presa d'aria sottostante che pare condurci verso l'ignoto. Uno sguardo alieno che sembra complicato da capire, ma una volta analizzata a dovere tutto torna. Basta seguire i tunnel scavati sulla pelle in alluminio di questa astronave per capire che tutto ha una sua funzione: creare deportanza e avere maggiore grip sull'asfalto. Superato l'esame di anatomia del terzo tipo, senza troppe acrobazie si entra nell'abitacolo. Ti aspetteresti un luogo angusto, stretto quasi come una monoposto. Invece ti attende un ambiente estremamente luminoso e sembra di essere seduti a terra, fra le ruote anteriori. Bisogna premere il grosso pulsantone rosso "Engine Start" situato nel tunnel centrale per dare il via alle danze. Il rombo c'è ma non infastidisce e lo sterzo regala un feedback sincero e preciso fin dai primi chilometri. McLaren va in controtendenza rispetto ai principali competitor scegliendo ancora uno sterzo con assistenza idraulica per ottenere questo sublime risultato: una totale padronanza e facilità di guida inaspettata. I cambi di direzione possono essere davvero fulminei, le sospensioni adattive a controllo elettronico hanno due sensori dedicati ognuna e dialogano fra loro per permetterci di avere sempre la maggior porzione di battistrada improntato sull'asfalto. Abbiamo sempre grip, anche nelle curve veloci, sembra davvero di guidare su rotaia e portare a spasso i soli 1.283 kg della 720S è una vera e propria libidine. Le palette solidali al volante per gestire il cambio automatico a 7 rapporti a doppia frizione ci regalano cambiate dalla precisione millimetrica e bisogna stare attenti a non farsi prendere la mano portando troppo spesso oltre gli 8.000 giri il canto di questo propulsore baritonale altrimenti il ritiro della patente è assicurato. La scheda tecnica della McLaren 720S ci ricorda di darle sempre del Lei visto che il V8 biturbo da 720 cv e 770 Nm di coppia riesce a farle superare il muro dei 340 orari fermandosi a 341 km/h di velocità massima. Lo 0 a 100 km/h viene timbrato in 2,9 secondi e, a far ancora più paura, l'accelerazione da 0 a 200 km/h in soli 7,8 secondi. Un vero e proprio ottovolante per adulti da non confinare al solo mondo della pista visto che è capace di essere anche comoda se guidata in modalità comfort. Le sospensioni si rilassano e nonostante l'alta rigidità del telaio la nostra schiena non riceve nessun colpo brusco. In più la coppia esagerata ci permette di viaggiare con un filo di gas in città sotto i 2.000 giri trasformandosi da supercar a possibile daily car con addirittura spazio per i bagagli: 150 litri disponibili all'anteriore e 210 al posteriore (dietro i sedili). Me ne sono letteralmente innamorato e sono in ottima compagnia visto che il solo modello McLaren 720S rappresenta quasi la metà delle vendite di McLaren Automotive.


Pubblicato da Matteo Gallucci, 18/07/2018
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