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Prova

Kia cee'd Sporty Wagon


Avatar Redazionale , il 05/09/07

16 anni fa - Colpo di coda

La cee'd si stiracchia la coda e mette su famiglia, diventando giardinetta. Proposta con tre livelli di allestimento e quattro motori, ha prezzi che vanno dai 16.250 ai 22.950 euro. Salvo sconti

AVANTI UN'ALTRA Con le vendite della cee'd a cinque porte che viaggiano spedite a gonfie vele, quelli della Kia non ne vogliono sapere di dormire sugli allori. Su le maniche, allora, e via a rimpolpare la gamma con le versioni mancanti. Con la cabrio che resta ancora un sogno e nulla più e la tre porte che si lustra la carrozzeria sulla passerella di Francoforte, tocca alla familiare andare a dare per prima manforte alla sorella sul mercato.

COLPO DI CODA E che le due siano sorelle sarebbe evidente anche a Mr Magoo.La cee'd Sporty Wagon è identica alla berlina dalla punta del muso fino al montante centrale e anche il trapianto delle porte posteriori potrebbe avvenire senza crisi di rigetto. Le differenze sono tutte concentrate nella coda, che si allunga di 23,5 cm portando la lunghezza totale fino a 447 cm. Resta invece invariato il passo, vuoi per limitare le spese, vuoi anche perché, obiettivamente, i 265 cm della cee'd sono già un ottimo valore per la categoria. Metro alla mano, cresce anche l'altezza da 148 a 149 cm, giusto per la presenza delle barre al tetto, mentre la larghezza è stabile a quota 179 cm.

UNA SBIRCIATINA Nel definire le forme della nuova coda, i designer della Kia sono riusciti in un'impresa non facile, confezionare cioè un'auto gradevole e nell'insieme originale pur prendendo spunto anche dal lavoro di alcuni colleghi. Il montante posteriore che spiove in avanti, per esempio, fa un po' Peugeot, mentre nello sviluppo delle luci, strette in alto e larghe in basso, è possibile vedere qualche tratto Volvo. Le due soluzioni messe insieme sembrano però trovare una nuova identità.

BOCCA LARGA L'aumento delle dimensioni va tutto a vantaggio del bagagliaio, che è tra i più ampi della categoria. Largo sempre almeno 1.040 mm e profondo 1.021 mm, ha una forma molto regolare e una capacità che va da 534 litri a un massimo di 1.664 quando si viaggia solo in due. Oltre che spazioso, il vano ha anche un paio di trovate furbe non da poco. Sotto il piano sono ricavati diversi vani portaoggetti, per un totale di 55 litri, mentre il portellone è incernierato molto avanti nel tetto per favorire il carico degli oggetti più grandi e per non ingombrare troppo quando viene aperto vicino a un muro.

SI PARTE DA 1.600 La gamma della cee'd Sporty Wagon si compone di tre livelli di allestimento e di quattro motori che, con i loro incroci, danno luogo a un totale di sei versioni, tutte accomunate dalla garanzia di sette anni su motore e trasmissione e di cinque sul resto dell'auto. In attesa che faccia il suo probabile debutto anche il 1.400 a benzina montato dalla berlina, la motorizzazione d'accesso è rappresentata dal 1.600 a benzina da 122 cv e 154 Nm, dotato di fasatura variabile CVVT (velocità massima 192 km/h, 0-100 in 11,1 secondi e 15,4 km/litro). Questo motore si può ordinare a 16.250 euro nell'allestimento base LX e a 18.250 euro in quello intermedio EX. Il primo ha di serie tra le altre cose ilclima manuale, sei airbag, i poggiatesta attivi, lo stereo e i controlli elettronici della stabilità e della trazione, Esp e Tcs. Il secondo aggiunge anche il caricatore da sei CD, i fendinebbia, i vetri posteriori oscurati, le prese aux, Usb e per iPod, mentre il clima diventa automatico. E a proposito di automatico, questo 1.600 offre in opzione a 1.200 euro anche il cambio automatico.

E' TUTTO SCONTATO L'allestimento LX è invece l'unico che si può avere, per 17.350 euro, con il meno potente dei tre motori diesel, il 1.600 CRDi da 90 cv e 235 Nm (172 km/h, 14,1 secondi, 20,4 km/litro). La variante da 115 cv e 255 Nm (188 km/h, 11,7 secondi e 20,4 km/litro) è proposta in configurazione EX a 19.650 euro e nell'allestimento top TX a 20.850 euro. A caratterizzare quest'ultimo sono i cerchi i lega da 17" gommati 225/45, i rivestimenti in pelle e tessuto e i sensori di parcheggio posteriori. Lo stesso livello di equipaggiamento è abbinato anche al motore di punta, il due litri CRDi da 140 cv e 305 Nm (205 km/h, 10,5 e 17,2 km/l). Discorso chiuso? Nemmeno per sogno. Così come con la cinque porte, alla Kia hanno deciso di supportare il lancio con uno sconto incondizionato di 1.300 euro sull'intera gamma. In teoria la campagna dovrebbe terminare a fine dicembre ma non sono da escludere proroghe.

VIAGGIO NELLO SPAZIO L'abitacolo della Sporty Wagon, così come quello della cee'd, è molto accogliente e tutto sommato ben fatto, con assemblaggi precisi e plastiche nella maggioranza dei casi di buona qualità. Il posto di guida si adatta bene ai piloti di tutte le taglie, con il sedile e il volante che si regolano tanto in altezza quanto in profondità. In ogni caso i comandi sono sottomano, complice la consolle centrale girata leggermente verso il guidatore. Anche i passeggeri posteriori hanno di che stare allegri: i centimetri non mancano nemmeno se chi siede davanti ama le posture da chaise longue.

IL BELLO DELLA DIRETTA Così come la berlina, anche la cee'd Wagon sorprende per la notevole prontezza dello sterzo, che ha caratteristiche quasi sportive. Il comando è molto rapido e la servoassistenza elettrica molto diretta. Anche a fronte di movimenti misurati del volante, le ruote girano molto, risparmiando un gran mulinare di braccia sulle strade di montagna ricche di tornanti.

VIA DI MEZZO Uno sterzo così pronto potrebbe dare problemi con un assetto troppo morbido e ciondolone. La Sporty Wagon invece è di tutt'altra pasta. Rispetto alla cee'd vulgaris, i tecnici coreani hanno leggermente indurito le molle egli ammortizzatori, in vista di un possibile impiego a pieno carico, ottenendo comunque un'ottima taratura di compromesso. Un risultato che è capace di soddisfare tanto chi si dedica ai trasporti eccezionali, quanto chi ama la guida sportiva o chi vuole viaggiare sul velluto.

BEN PIANTATA Le sospensioni a ruote indipendenti (anteriori McPherson, posteriori multilink) fanno il loro dovere fino in fondo. Per vedere il muso allargare in modo fastidioso bisogna infilarsi in curva in modo dissennato, veloci e sterzando in modo brusco. Diversamente, la Kia disegna le linee con precisione geometrica, appoggiandosi appena sulle ruote esterne. E se la tenuta è buona, la stabilità non è da meno, con la coda che segue diligente il muso anche se si rilascia l'acceleratore a metà svolta.

BARITONO E TENORE Sullo sconnesso la cee'd Sporty Wagon fila via dritta senza grandi sussulti, assicurando un buon comfort. Anche la silenziosità non è male, ma un distinguo è doveroso. Delle due versioni provate, le 1.600 a benzina e turbodiesel da 115 cv, la seconda è quellapiù rispettosa della quiete dei timpani. La differenza si sente soprattutto nella marcia a velocità autostradali, con la Wagon a benzina che lamenta una maggiore rombosità di fondo. E anche nei rilanci, quando occorre pestare decisi sull'acceleratore, il 1.600 CVVT deve prodursi in acuti più squillanti.

MEGLIO DIESEL Inutile girarci tanto attorno. Il tiro del CRDi è ben più robusto e questo motore è quello che si presta meglio a un utilizzo misto, in cui ogni tanto si sfrutti l'ottima capacità di carico, con un occhio al portafogli e uno al tachimetro. Il tutto, tra l'altro, con un'erogazione molto pulita, senza brusche impennate, grazie all'efficienza della turbina a geometria variabile. Dal canto suo il 1.600 a benzina si guadagna la pagnotta alla grande, rotondo e progressivo nel guadagnare giri ma per tenere il passo della sorella a gasolio deve far mulinare le bielle.


Pubblicato da Paolo Sardi, 05/09/2007
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