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Harley 2005


Avatar Redazionale , il 07/09/04

19 anni fa - Le nuove americane guardano al passato

Approfittando della "solita" European Bike Week di Faaker See (quest'anno 70.000 presenze), Harley Davidson ha presentato dinamicamente le sue novità per il 2005. Softail Deluxe e Springer Classic dedicate ai nostalgici, Superglide Custom agli integralisti. Le abbiamo provate, ecco come vanno.

SCOMMESSA Pago una pizza a chi mi dice (a memoria) almeno 5 sigle

differenti di moto Harley Davidson. Non vale leggere, e nemmeno spulciare nel listino. Per esempio cosa vi dicono queste tre? FXDCI, FLSTNI, FLSTSCI. Probabilmente poco o nulla (a meno che non siate proprio degli assatanati), ma se io vi dico Super Glide Custom, Softail Deluxe, e Softail Springer Classic, avrete certamente capito che i codici fiscali di cui sopra nient'altro sono che le sigle dei tre nuovi modelli introdotti in gamma dalla Harley Davidson.

TRE NOVITÁ

Due anni fa la V-Rod, l'anno scorso le nuove Sportster. Sinceramente ci stavamo quasi prendendo gusto nell'assistere a tanta vitalità in casa Harley Davidson. Ma, ovviamente, non è sempre così, per il 2005 la casa di Milwaukee ha pensato bene di frenare la sua onda innovativa e di limitarsi ad aggiornare la gamma occupandosi principalmente della serie grossa con motore 1450 cc, che si arricchisce di tre modelli inediti. Due della famiglia Softail, una della famiglia Dyna.

COME ERAVAMO

Quest'anno per Harley, quindi, è piena operazione nostalgia. Softail Deluxe e della Springer Classic paiono uscite direttamente dal telefilm Happy Days. Per la Springer parla il nome. La forcella è proprio quella del tempo che fu, ispirata a quella della Panhead del 1948, scenografica all'inverosimile, con le sue molle esterne che ti si muovono davanti ogni volta che freni. Bellissima nella versione tutta nera, pare una moto restaurata o perfettamente conservata.

STESSA BASE

La base tecnica è ovviamente la stessa delle altre Softail con il telaio a doppia culla, il forcellone triangolare e gli ammortizzatori orizzontali piazzati sotto al motore che lavorano in trazione. Ovviamente il motore è l'ultima versione del twin cam da 88 pollici cubi (1450 cc), a iniezione, ancorato rigidamente al telaio (è la versione 88B, con contralbero di bilanciamento).

UNO PER PARTE

Tra le novità introdotte dalla Springer anche lo scarico "crossover" sdoppiato che non esce solo sul lato destro ma si sdoppia come sulle touring. Il cuscino dedicato al passeggero è facilmente rimovibile trasformando la Springer in monoposto. DELUXE PER PIACERE Un po' meno nostalgica, ma pur sempre esageratamente retrò, la Softail Deluxe, quella che, sinceramente mi ha più preso durante la presentazione. I penumatici con banda bianca, la colorazione bicolore, il triplo faro anteriore e la sella probabilmente più bassa del mondo (solo 622 mm) la rendono un modello culto per gli amanti del genere. Tra le sue caratteristiche il fanalino tombstone (letteralmente pietra tombale, chi si vuol toccare faccia pure) e il piccolo portapacchino cromato. Oltre che naturalmente una incredibile dose di fascino. Anche questi due modelli possono beneficiare come tutta la famiglia Softail della modifica all'asta dell'olio che permette di verificare il livello con la moto sul cavalletto laterale. DYNAMICA La Superglide Custom è l'ultima arrivata della famiglia Dyna, bassa lunga e selvaggia. Quella degli integralisti del custom, e anche la più "sportiva"tra le tre presentate. Anche per lei le differenze sono sostanzialmente estetiche visto che la base tecnica è quella della altre sorelline Dyna. In più la Super Glide Custom vanta una inedita fascia sul serbatoio in tinta con il serbatoio stesso. A dare un tocco più custom al tutto arrivano coperchi valvole e carter cromati. Infine tutta la gamma beneficia dell'arrivo di un nuovo faro anteriore con lente trasparente dalla maggiore efficacia. Ecco in dettaglio i modelli provati.

Softail Deluxe

Softail Springer Classic

Superglide Custom

Softail Deluxe da 21.310 € a 22.030 €

È l'Harley che vorrei, quella che più mi è piaciuta e per inciso quella che più è piaciuta anche a tutti i presenti, almeno agli italiani. La sella è talmente bassa che anche mia mamma riuscirebbe a guidarla. Ti siedi e trovi tutto esattamente dove lo vorresti. Manubrio largo ma non esagerato e di foggia ergonomica, pedanone morbide e ampie. La classica Harley da cui non scenderesti mai, con cui macineresti migliaia di chilometri. In più come tutte le HD della serie grossa, anche la Softail Deluxe ci mette la sua incredibile, sorprendente facilità di guida. Motore di velluto, non certo uno sveltone ma quando guidi queste moto non vorresti nulla di più.

Equilibrata, sa persino essere divertente, con gli ovvi limiti dati soprattutto dalla scarsa luce a terra offerta dalle pedane. Ma il bilanciamento è eccellente. E anche la coppia di dischi, alla fine, fa il proprio dovere. Bella, ti entra dentro, la prenderei e non cambierei una virgola, resistendo alle tentazioni dell'immenso catalogo accessri Harley. Tra le cose che critico (ma vale per tutte le H-D) ci sono le leve al manubrio troppo grosse e lontane e l'assenza del pulsante del passing, come se chi viaggia in cruiser non debba mai fare i fari.

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Softail Springer Classic

Superglide Custom

*BRPAGE*

Softail Springer Classic da 20.110 € a 20.830 €

Con lei è un vero tuffo nel passato, sei proiettato all'indietro del tempo, quando l'asfalto quasi non c'era. Se le Harley con il lento incedere del loro motore sono moto che ispirano alla passeggiata, la Springer è la regina della filosofia "slow down, take your time". Non perché non possa correre come le altre, ma piuttosto perché con lei ti perdi in altre cose. Ti gusti la spinta pacata del twin americano, assapori il clack della cambiata. Godi quando qualcuno ti chiede (e ce ne saranno di sicuro): "Ma è restaurata? E di che anno è?" E tu rispondi "E' nuova, del 2005". Ovvio che la forcella Springer abbia anche qualche limite dinamico, che peraltro sulla Harley non appare più di tanto, visto che i limiti di piega imposti dalle pedane sono ben più bassi di quelli che è in grado di sopportare la ciclistica. Però cambierei il manubrio, troppo ricurvo costringe ad una posizione poco ergonomica delle mani e non aiuta quando c'è da curvare e il gomito va a a toccare contro il busto.

Il disco anteriore è leggermente più sottile di quello delle altre Softail e c'è anche una pinza monopistone che sembra destinata a soccombere presto al confronto con la mole della Springer, soprattutto in discesa. Invece, tutto sommato, il freno non delude, occorre solo un minimo di forza in più rispetto alle altre HD e, soprattutto, occorre saper frenare da Harleysta, ovvero usare moltissimo il freno posteriore, quello cui è demandato anche il compito di correggere la traiettoria quando la moto tende inevitabilmente ad allargare.

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Softail Deluxe

Superglide Custom

*BRPAGE*

Super Glide Custom 14.830 € 15.070 €

Si chiama Custom, anche se al cospetto delle altre due novità H-D la Super Glide fa la figura della sportivona. In pratica è una "sportsterona" con motore a 1450. Il peso più contenuto la rende indubbiamente più brillante delle sorelle della serie Softail. Scatta arzilla, ha un comportamento complessivamente più vivace, ed ha anche una bella dose di luce a terra in più, peccato che sia solo a sinistra, perché a destra il doppio scarico la limita fin troppo, al limite del pericoloso.

Se ci si fa prendere un po' dal "ritmo" occorre sempre pensare da che parte si sta curvando, perché appena si esagera lo scarico prima e il telaio poi arrivano a toccare terra tentando di sollevare la moto con tutto quel che ne consegue. Anche la posizione di guida è atipica. Il manubrio è ampio e avanzato e le pedane un po' troppo centrali e vicine al piano sella, ci si ritrova un po' rannicchiati, meglio allora sarebbe montare le pedane avanzate. Modifica che farei subito (suggerita dal collega Tanca), lo scarico: sostituito con quello più rialzato delle Fat Boy così da guadagnare luce a terra anche nella parte destra. Più per la sicurezza che per altro perché per chi vuole fare lo sportivone c'è sempre la Super Glide Sport.

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Softail Deluxe

Softail Springer Classic


Pubblicato da Stefano Cordara, 07/09/2004
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