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Anteprima:

BMW 450 Enduro


Avatar Redazionale , il 14/03/07

17 anni fa - La prima di BMW nell'enduro vero

Che il fuoristrada piaccia da morire a BMW non è ormai una novità, ma a Monaco pare abbiano deciso di fare davvero sul serio. Nonostante facesse di tutto per passare inosservato, un prototipo della 450 di Monaco è stato notato in una gara di campionato enduro tedesco. Si sa poco o nulla, ma da quel poco che si vede sarà una vera BMW, originale a tutti i costi.


BECCATA
Forse l'idea di mandare il collaudatore storico a fare una gara di enduro nazionale non è stata così brillante, o forse a BMW sotto sotto piaceva che la sua nuova quattroemmezzo non passasse così inosservata. Fattostà che nonostante la livrea che più anonima non si può, gli appassionati di off road non potevano non notare quella moto con soluzioni strane che il fango non ha nascosto del tutto. BMW dunque guarda sempre più al fuoristrada, e questo renderebbe ancor più interessanti le sue intenzioni verso il marchio Husqvarna (di cui avevamo parlato in un articolo di qualche tempo fa), se non fosse però che questa moto appare come tutta fatta in casa.


TUTTA FATTA IN CASA
Una vera factory bike, con tante soluzioni inedite per una fuoristrada nuda e cruda. Il motore intanto, impossibile non notare la distribuzione bialbero (peraltro ormai diffusa sulle moto da cross/enduro), ma di inedito c'è l'inclinazione in avanti del cilindro molto superiore alla media. Da sotto spunta il corpo farfallato segno che questo prototipo sta già girando con l'iniezione elettronica, mentre il suo andamento quasi verticale lascia presagire che la cassa filtro non sia in posizione tradizionale ma al posto del serbatoio (che quindi andrà a finire sotto la sella?). La ciclistica appare ancor più interessante, con il telaio che utilizza una struttura in tubi mai vista nel cross, uno di questi tubi fila dritto dal cannotto al perno forcellone inglobando anche parte della testa.


FORCELLONE ATTACCATO AL PIGNONE
La trovata più orginale sta comunque nell'attacco del forcellone perfettamente in asse con il pignone, una soluzione che dovrebbe ridurre di parecchio i problemi con la tensione della catena. Niente voli pindarici sulle sospensioni, anzi, pare che il forcellone non abbia leveraggi e azioni direttamente il monoammortizzatore proprio come sulle KTM una casa a cui BMW guarda sempre con molto interesse...


Pubblicato da Stefano Cordara, 14/03/2007
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