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Caro vita

Inflazione e aumenti multe, dal 2023 arriva stangata. O forse no?


Avatar di Lorenzo Centenari , il 21/11/22

1 anno fa - Dal 1° gennaio scatta adeguamento a indice Istat degli importi. Ma...

Multe stradali, quali aumenti da 2023 per inflazione? Ultime news
Dal 1° gennaio scatta in automatico adeguamento a indice Istat degli importi delle multe stradali. Salvo intervento della politica

Energia, carrello della spesa, RC Auto. Infine - chiaro - anche le multe, ciliegina sulla torta che aggiunge la beffa al danno. L'inflazione corre, le sanzioni del Codice della Strada, per statuto, devono adeguarsi. Dal 1° gennaio 2023, l'importo del bollettino da versare all'erario per riparare alle proprie infrazioni stradali rischia di crescere a doppia cifra. A meno che, visto il quadro già abbastanza problematico per numerosi cittadini, la politica non intervenga a gamba tesa.

DURA LEX SED LEX Stabilisce l'articolo 195, comma 3, del CdS, che ''la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie e' aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti''. Come da prassi, entro il 1° dicembre il Ministro della Giustizia, di concerto con i Ministri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti, dovrebbero fissare, seguendo i criteri di cui sopra, i nuovi limiti delle sanzioni da applicarsi dal 1° gennaio del prossimo anno. E di quanto dovrebbero crescere, suddetti limiti?

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LEVATA DI SCUDI Secondo il Codacons, se gli importi dovessero rispecchiare l'odierna inflazione, la stangata potrebbe raggiungere addirittura il +11%. A titolo di esempio, la multa per divieto di sosta salirebbe da 42 a 46 euro, quella per l'uso del cellulare alla guida da 165 a 183 euro. Accesso vietato in Ztl: da 83 a 92 euro. Superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h: da 845 a 938 euro. Alla Camera, a sollevare la questione era stato invece Simone Baldelli (Forza Italia), già presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui consumatori e da tempo in prima linea nella battaglia in favore della trasparenza delle sanzioni stradali. ''Di questi tempi - spiega Baldelli - è già abbastanza difficile affrontare l’inflazione a due cifre. Chiedo a Governo e Parlamento una norma per bloccare al più presto il sostanzioso aumento previsto per le prossime settimane''.


DISINNESCO L'automatismo si può scongiurare? Sì, si può. Si apprende da fonti governative come i tecnici del Mit siano al lavoro, su indicazione del ministro Matteo Salvini, per capire come limitare i disagi. ''In un momento di difficoltà come questo, tartassare ulteriormente i cittadini italiani è ingiusto e dannoso'', scrive Salvini si Twitter. Lasciamo che i tecnici si concentrino e ci mettano una provvidenziale ''pezza'' istituzionale.


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 21/11/2022
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