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Curiosità

Cos'hanno in comune il Cavallino Ferrari e quello Porsche?


Avatar di Emanuele Colombo , il 26/03/20

4 anni fa - Un cavallino accomuna Ferrari e Porsche: le origini dei due marchi

Perché c'è un cavallino sugli stemmi Ferrari e Porsche?

Perché c'è lo stesso cavallino sullo scudetto della Ferrari e della Porsche? La storia di due marchi

UN CAVALLINO PER DUE Il Cavallino Ferrari lo conoscono tutti, la Cavallina di Stoccarda che adorna lo stemma Porsche è forse meno nota ai più. E secondo una diffusa leggenda, l'animale in comune non è frutto di una coincidenza o di un plagio: è proprio lo stesso. A rigore, anzi, il Cavallino è in realtà una cavallina: la Cavallina presente sul vessillo della città di Stoccarda.

TUTTO COMINCIA CON UN DUELLO AEREO Come ci è finita la Cavallina della Porsche sullo stemma della Ferrari? Non certo da una sfida in pista, quanto piuttosto da un duello aereo, stando a una delle leggende che circolano in merito. In particolare il duello che portò Francesco Baracca a guadagnarsi il titolo di Eroe dell'Aria durante la Prima Guerra Mondiale.

Lo scudetto Ferrari Lo scudetto FerrariEROE DELL'ARIA Tale titolo veniva conferito in occasione del quinto abbattimento conseguito e volle il caso che il quinto aereo abbattuto dal conte Baracca recasse sulla fusoliera lo stemma di Stoccarda, probabile città di provenienza del nemico vinto. La Cavallina di Stoccarda sarebbe scelta quindi come stemma dello stesso Baracca, in omaggio dell'avversario sconfitto e secondo un'usanza degli uomini d'onore dell'epoca.

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L'ALTRA CAMPANA Come spesso accade in questi casi, gli eventi si perdono nel mito e altre fonti riportano un'origine diversa del celeberrimo stemma. Secondo questa versione, il Cavallino di Maranello e la Cavalina di Stoccarda sarebbero completamente indipendenti. Quello sulla fusoliera di Francesco Baracca sarebbe il simbolo del reparto di cavalleria che ospitava la brigata aerea di cui l'eroe italiano faceva parte: in un'epoca in cui l'aeronautica militare, in quanto tale, ancora non esisteva.

DONO DELLA CONTESSA Fu in tempi successivi che la contessa Paolina Baracca, madre di Francesco, suggerì al suo buon amico Enzo Ferrari di usare lo stesso stemma per la sua futura scuderia. E anche qui le fonti si contraddicono. Secondo alcuni il debutto del nuovo vessillo avvenne il 17 giugno del 1923, quando Ferrari vinse all’autodromo di Savio: visto l'esordio fortunato, il Drake lo fece suo. Altri riportano come data il 1924.

DEBUTTO A DUE RUOTE Altri ancora riportano che un cavallino su un'auto Ferrari non di vide fino al 1932 e addirittura che fu una moto, il primo veicolo di Ferrari su cui lo stemma fece il suo debutto. Ma quella con cui lo stesso Ferrari coltivava la sua carriera di pilota o un esemplare di un ramo della Scuderia Ferrari? Anche qui la realtà sfuma nel mito. E sapete perché le Ferrari sono rosse? La risposta in un altro articolo.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 26/03/2020
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