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Pneumatici

Michelin Italia a Cuneo da 60 anni: le novità che ci aspettano


Avatar di Emanuele Colombo , il 22/06/23

10 mesi fa - Michelin Cuneo: 60 anni all'avanguardia: sfide e tecnologie

Michelin Italia e i 60 anni dello stabilimento di Cuneo
Il punto sulle sfide e sulla tecnologia Michelin in occasione dei 60 anni dello stabilimento di Cuneo

Leader nel mondo per la produzione di pneumatici, il Gruppo Michelin conta oggi circa 132.000 dipendenti in 177 Paesi. I siti produttivi in totale sono 121. In Italia è attiva dal 1906 e oggi festeggia 60 anni l'impianto di Cuneo, che per il Gruppo Michelin rappresenta lo stabilimento più importante dell’Europa occidentale e un leader tecnologico, ovvero 1 degli 8 siti che sviluppa nuove tecnologie da estendere poi alle altre fabbriche nel mondo. Proprio qui siamo stati invitati a toccarne con mano l'eccellenza e a scoprire gli obiettivi per lo sviluppo futuro, che si inseriscono nella lotta ai cambiamenti climatici. Non solo motori, infatti: la sostenibilità passa anche attraverso le gomme delle auto e delle moto.

Michelin: veduta aerea dello stabilimento di Cuneo Michelin: veduta aerea dello stabilimento di Cuneo

GLI OBIETTIVI È una sostenibilità non visibile, quella degli pneumatici, dal momento che in un impiego stradale normale le gomme non fumano... non bevono e non dicono parolacce. Tutto si gioca al loro interno, nel processo produttivo, che a tendere si vuol far diventare 100% sostenibile. Ciò significa anche - ma non solo - la sostenibilità al 100% dei materiali impiegati nella fabbricazione. Un traguardo non vicinissimo, per la verità, ma la data è fissata al 2050: in linea con il Green Deal europeo per fare del nostro continente il primo con emissioni nette di CO2 pari a zero. In questa direzione, il prossimo passo annunciato, per Michelin, è il lancio sul mercato di due nuovi pneumatici allo stato dell'arte.

Michelin: una gomma per autobus realizzata con il 58% di materiali sostenibili Michelin: una gomma per autobus realizzata con il 58% di materiali sostenibili

I NUOVI PNEUMATICI Per l'auto, è stato mostrato un prototipo ancora senza nome in misura 235/55 R19 105W, che potrebbe rappresentare la... naturale evoluzione o il successore del Michelin e-Primacy a bassa resistenza al rotolamento. Punto chiave per la sostenibilità di questo pneumatico innovativo è la realizzazione al 45% con materiali sostenibili. Il nerofumo - un ingrediente fondamentale - è recuperato da vecchi pneumatici riciclati e anche l'acciaio delle cinture è di riciclo. Olii, resine, caucciù e silice hanno invece origine naturale, mentre rinforzi in fibra tessile sono ricavati da fonti rinnovabili. Per l'impiego sugli autobus è invece in arrivo il Michelin XM2022 che con le stesse strategie della gomma di cui sopra arriva ad avere il 58% di materie prime sostenibili.

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Impianti robotici in realtà virtuale nello stabilimento Michelin di Cuneo Impianti robotici in realtà virtuale nello stabilimento Michelin di Cuneo

LA SFIDA DELLE AUTO ELETTRICHE Poi, per l'altra parte del problema ossia le emissioni allo scarico, lo sviluppo prosegue per gomme sempre più ottimizzate in funzione delle auto elettriche, che propongono problematiche inedite (come scrivevo in un editoriale). Altra sfida tecnologica degli pneumatici del futuro sarà infatti adattarsi al peso maggiore e ai valori di coppia espressi da questo tipo di veicoli. Basta pensare che la nuova piattaforma per i BEV di Volkswagen, in arrivo già nel 2026, è pensata per potenze fino a 1.700 CV, per capire che l'escalation prestazionale non può che imporre un'accelerazione anche allo sviluppo degli pneumatici.

Michelin, gli anelli in poliuretano della tecnologia ACOUSTIC Michelin, gli anelli in poliuretano della tecnologia ACOUSTIC

GOMME PER AUTO PIÙ SILENZIOSE Ma non basta. La silenziosità delle auto elettriche ha spostato l'attenzione sui rumori aerodinamici e di rotolamento delle gomme. Per questo la Casa francese spinge l'acceleratore sulla tecnologia ACOUSTIC, che assorbe le vibrazioni delle masse di aria all'interno dello pneumatico attraverso anelli in spugna poliuretanica: per migliorare il comfort di marcia senza dover aggiungere materiali fonoassorbenti ai veicoli stessi. Con 315 milioni di euro di investimenti nel quinquennio 2018-2022, l’azienda in Italia è leader per numero di dipendenti e per numero di pneumatici prodotti. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo rappresentano il 3% del fatturato: nel 2022 sono stati 682 milioni di euro. Si capisce che il Bibendum non ha alcuna intenzione di farsi soffiare la leadership.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 22/06/2023
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