UNA MARCIA IN PIU' Perché accoppiare l’automatico solo alla Twingo Turbo, quando hai la fortuna di avere in casa un gioiellino come l’EDC? Questo devono essersi detti in Renault al momento di regalare la trasmissione doppia frizione a 6 rapporti anche alla versione meno performante - ma al tempo stesso di gran lunga più gettonata - della propria citycar. E fu così che anche Renault Twingo SCe 69 adottò il tecnologico e parsimonioso Efficient Dual Clutch, raggiungendo la più prestazionale sorellina Twingo TCe.
SALDI DI PRIMAVERA Ma l’automatico costa, direte voi. E su un’auto da 10.000 euro o giù di lì, un optional del genere incide in misura determinante. Ebbene, Renault sorprende il mercato lanciando Twingo SCe 69 EDC allo stesso prezzo della versione manuale. In allestimento Zen, il secondo della scala, il prezzo ammonta a 11.950 euro quale che sia la natura della trasmissione. E non è tutto: la SCe 69 EDC si trascina dietro anche Twingo TCe 90 EDC: niente più sovrapprezzo di 1.450 euro, d’ora in poi il delta tra manuale ed automatico viene completamente appiattito.
L'AUTOMATICO TIRA L’idea di smontare il manuale a 5 marce da Renault Twingo 1.0 SCe, e associare anche al tre cilindri ad alimentazione atmosferica il cambio robotizzato dual clutch, ha preso forma dopo che il marketing ha passato in rassegna i recenti dati di vendita. Fino all’introduzione (novembre 2015) dell’EDC su Twingo 0.9 TCe, Twingo SCe pesava sul monte immatricolazioni in misura del 90%. Poi il turbo benzina ha guadagnato il doppia frizione, e il mix ha preso a sbilanciarsi: dal 10%, il TCe si è arrampicato fino a quota 18%. Questo proprio in virtù del gradimento registrato dai turbo-clienti verso l’EDC (quasi tre esemplari su quattro), piccolo capolavoro di meccatronica in grado non solo di incrementare il piacere di guida, ma anche e soprattutto di mettere un tetto ai consumi.
HISTORIA MAGISTRA VITAE Lo testimonia l’esperienza delle Renault alto di gamma: se a snocciolare una via l’altra le marce è l’EDC, generalmente il computer di bordo memorizza medie consumi che nemmeno il più economo dei padri di famiglia saprebbe eguagliare. Questo indipendentemente dal garbo col quale si tratta il pedale dell’acceleratore: l’EDC funziona insomma come calmiere, senza tuttavia mortificare il gusto di guidare. Anzi.
ASTEMIA Quali valori, dunque, in abbinamento alla piccola grande Twingo? La Losanga promette che con l’EDC la propria utilitaria possa registrare persino 4,5 l/100 km, per un equivalente emissione di 102 g/km di CO2. Per intenderci: in modalità manuale e con Stop&Start incorporato, la SCe si spinge anche a 4,2 l/100 km. Priva invece dell’arresto automatico al semaforo, la Twingo si ferma a quota 5 l/100 km. Dati ufficiali da leggere con il beneficio del dubbio, ma che rendono comunque l’idea delle differenze relative.
COUNTDOWN Appuntamento dunque al 3 maggio, quando in concessionaria potrete finalmente mettere le mani su una squisita Renault Twingo SCe 69 EDC. Allo stesso identico prezzo, repetita iuvant, della manuale. Detto della cifra da comporre per la Zen, l’equipaggiamento Lovely costerà 12.400 euro, la Intense 12.900 euro. 14.450 euro il costo infine della top di gamma Lovely 2.