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Mobilità sostenibile

Transit Elevated Bus TEB-1: debutta in Cina il tram sopraelevato


Avatar di Emanuele Colombo , il 03/08/16

7 anni fa - Transit Elevated Bus TEB-1: in Cina è il trasporto pubblico del futuro

Transit Elevated Bus TEB-1: debutta in Cina il tram sopraelevato che fa gola a Francia, Brasile, India e Indonesia. Il video

L'INNOVAZIONE IN VIDEO Il test su strada ha avuto luogo ieri, 2 agosto, nella città cinese di Qinhuangdao e non ha mancato di stupire: il Transit Elevated Bus TEB-1, protagonista della prova, è infatti un veicolo rivoluzionario. Si tratta di un tram sopraelevato, dalla forma simile a un catamarano, che passa sopra agli altri veicoli, appoggiandosi a rotaie che scorrono ai lati della carreggiata (guarda il video nella nostra gallery).

TRASPORTO PUBBLICO Il Transit Elevated Bus TEB-1, realizzato in collaborazione con la canadese TEB Technology, è lungo 22 metri, largo 7,8 metri, alto 4,8 metri e può portare, per il momento, fino a 300 passeggeri. Se lo sviluppo verrà portato a termine, ciascun mezzo di questo tipo sarà in grado di trasportare fino a 1.200 persone a una velocità di circa 65 chilometri orari.

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OCCHIO AL CAMION! Ma la strada da percorrere è ancora lunga. I test di ieri sono stati condotti lungo un percorso semplificato di appena 300 metri, con poche curve e poco traffico: sono serviti per valutare l'impianto frenante, l'aerodinamica e il consumo di energia. Resta però da capire come il TEB-1 potrà adattarsi a un vero contesto urbano. Tra l'altro, l'altezza da terra della cabina è di appena 2,2 metri, che sono troppo pochi per permettere il passaggio di furgoni e camion.

MOBILITÀ SOSTENIBILE L'idea ispiratrice del Transit Elevated Bus TEB-1 è però suggestiva e il tentativo è quello di ridurre il traffico nei centri urbani con un sistema di trasporto pubblico che richiede infrastrutture più economiche rispetto alle linee sotterranee della metropolitana o ai treni sopraelevati. Insomma darebbe notevole impulso alla mobilità sostenibile: non a caso Brasile, Francia, India e Indonesia starebbero osservando con interesse gli sviluppi del progetto, come riporta l'agenzia stampa locale http://news.xinhuanet.com.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 03/08/2016
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