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MotoGP 2023

MotoGP, test Portimao: Bagnaia da record nel day 2! Quartararo unico in mezzo alle Ducati


Avatar di Simone Valtieri , il 12/03/23

1 anno fa - Nella 2° giornata di test a Portimao la Ducati si conferma la moto da battere

MotoGP, test Portimao: Bagnaia da record nel day 2! Quartararo il solo in mezzo alle Ducati
Nella seconda e ultima giornata di test pre-mondiale a Portimao, la Ducati si conferma la moto da battere con un super Bagnaia. Ma occhio a Fabio Quartararo

Il record della pista di Portimao è cosa vecchia: Francesco Bagnaia con la Ducati e il numero uno bello in evidenza sul cupolino della sua Ducati Desmosedici GP23 lo ha demolito nel secondo e ultimo giorno di test di Portimao, che prelude all'inizio del Motomondiale tra due settimane sempre sulla pista lusitana. Il campione del mondo in carica è stato l'unico pilota che è stato in grado di scendere sotto al muro dei 98 secondi, chiudendo il suo miglior giro di giornata in 1:37.986, quasi 8 decimi più veloce del record del Circuito dell'Algarve già ieri sfiorato e che gli appartiene dalla pole conquistata nel 2021 al GP del Portogallo. In molti, in verità, sono andati sotto al vecchio primato, che non era stato ritoccato nel 2022 a causa delle qualifiche bagnate, e che era figlio di una Ducati GP21 che ha ormai fatto il suo corso. La GP23 sembra già essere un passo avanti, e così alle spalle del torinese si è piazzato Johann Zarco che è rimasto staccato di circa 3 decimi, e dunque ben al di sopra del fatidico muro. Come i due piloti ufficiali, anche il francese del team Pramac ha a disposizione la versione più aggiornata della Desmosedici, e ha preceduto di 38 millesimi un Fabio Quartararo che ha consumato la pista di Portimao a suon di giri (90 ieri, 88 oggi) e che si è fermato anch'esso a 3 decimi abbondanti dal suo rivale numero uno nella corsa al titolo.

DOMINIO DUCATI Ma anche la ''vecchia'' GP22 va molto forte, e così in seconda fila virtuale ci sono i due ragazzi dell'Academy di Valentino Rossi, Luca Marini e Marco Bezzecchi, che hanno preceduto l'altra Ducati ufficiale di Enea Bastianini. E nella top ten ecco altre moto di Borgo Panigale, con Alex Marquez e Jorge Martin a occupare la settima e ottava posizione. In sostanza, se non fosse per Quartararo, ci sarebbero sette Ducati una dietro all'altra, su otto. E l'ottava non ha partecipato perché Fabio Di Giannantonio si è infortunato nel corso della giornata di ieri ed è stato dichiarato unfit dai medici. Chiudono i primi dieci la KTM di Brad Binder (caduto senza conseguenze nel finale di sessione) e l'Aprilia di Aleix Espargaro (che ha lamentato qualche problema al braccio destro e chiuso anzitempo la giornata) che precede altre due moto di Noale, quella di Miguel Oliviera e quella del suo compagno Maverick Vinales, poi è il turno delle Honda ufficiali di Joan Mir e Marc Marquez e quella clienti di Alex Rins, ma qui già parliamo da un po' di distacchi compresi tra il mezzo secondo di Binder e gli 8 decimi di Rins. Tra i piloti un po' più staccati troviamo Jack Miller, che sta facendo conoscenza con la KTM e si è fermato a quasi mezzo secondo dal compagno, in 17° posizione, e Franco Morbidelli, 19° a un secondo da Bagnaia e 7 decimi dal compagno di Yamaha, Quartararo. 

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I BIG Dal punti di vista tecnico, in Yamaha sono continuati i test sulle nuove alette laterali provate oggi da Morbidelli, mentre, soprattutto, Quartararo è sceso in pista con un inedito e molto vistoso alettone sulla coda della sua M1, molto più simile a un'appendice da Formula 1 che da MotoGP. E se Bagnaia si è detto soddisfatto della nuova moto, forse lievemente più lenta come velocità di punta, ma già pià manegevole della vecchia, Quartararo si è detto finalmente soddisfatto del passo in avanti fatto dalla Yamaha rispetto alla passata stagione. Infine Marc Marquez, che ha spiegato come la Honda sia 5-7 decimi dalla Ducati, ma vi siano soprattutto segnali positivi, avendo finalmente intrapreso una direzione chiaro su motore, telaio e aerodinamica. Sono loro i tre big di questa stagione, anche se Bastianini non vuole essere da meno, e nonostante qualche difficoltà su una pista che non ama certo in maniera viscerale, è certo che con una moto così potrà fare molto, molto bene nel corso della stagione.

I TEMPI DEI TEST INVERNALI MOTOGP DI PORTIMAO 2023 - DAY 2

Pos. Pilota Moto Tempo Distacco Giri
1 Francesco Bagnaia Ducati 1:37.968 - 61
2 Johann Zarco Ducati 1:38.264 +0.296 69
3 Fabio Quartararo Yamaha 1:38.302 +0.334 88
4 Luca Marini Ducati 1:38.310 +0.342 64
5 Marco Bezzecchi Ducati 1:38.351 +0.383 86
6 Enea Bastianini Ducati 1:38.373 +0.405 66
7 Alex Marquez Ducati 1:38.402 +0.434 72
8 Jorge Martin Ducati 1:38.434 +0.466 77
9 Brad Binder KTM 1:38.480 +0.512 62
10 Aleix Espargaro Aprilia 1:38.569 +0.601 52
11 Miguel Oliveira Aprilia 1:38.584 +0.616 72
12 Maverick Viñales Aprilia 1:38.678 +0.710 82
13 Joan Mir Honda 1:38.762 +0.794 61
14 Marc Marquez Honda 1:38.778 +0.810 76
15 Alex Rins Honda 1:38.782 +0.814 85
16 Raul Fernandez Aprilia 1:38.854 +0.886 63
17 Jack Miller KTM 1:38.909 +0.941 80
18 Pol Espargaro GasGas 1:38.974 +1.006 79
19 Franco Morbidelli Yamaha 1:39.066 +1.098 89
20 Takaaki Nakagami Honda 1:39.309 +1.341 72
21 Augusto Fernandez GasGas 1:39.667 +1.699 64
22 Michele Pirro Ducati 1:40.099 +2.131 62

Clicca qui per leggere i tempi del Day-1 dei test di Portimao


Pubblicato da Simone Valtieri, 12/03/2023
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