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IndyCar

Prima volta in pista per Robert Wickens dopo le lesioni al midollo spinale - VIDEO


Avatar di Luca Manacorda , il 05/05/21

3 anni fa - Ritorno in pista per Wickens a tre anni dallo schianto di Pocono

Robert Wickens: dalle lesioni al midollo al ritorno in pista
Ritorno in pista per Robert Wickens a tre anni dal terribile schianto di Pocono

FORZA DI VOLONTA' Sono passati quasi tre anni dal terribile incidente di Robert Wickens avvenuto nel corso della gara della IndyCar a Pocono. Il pilota canadese subì gravi lesioni, in particolare al midollo spinale, e da allora sta combattendo la sua battaglia in una lunga e difficile riabilitazione. I passi in avanti fatti nel corso dei mesi sono stati notevoli e spesso documentati sui social network e questa settimana l'ex protagonista del campionato DTM ha potuto aggiungere una nuova tappa al suo percorso di rinascita.

AUTO SPECIALE Nella giornata di martedì, infatti, Wickens è sceso in pista sul circuito di Mid-Ohio al volante di una Hyundai Veloster N TCR, dotata di comandi speciali e già utilizzata dal pilota paraplegico Michael Johnson nel campionato IMSA Michelin Pilot SportsCar Challenge. La vettura, capace di sprigionare una potenza di 300 cavalli, è stata messa a disposizione dal team Bryan Herta Autosport: ''Sono grato dell'opportunità che Hyundai e Bryan Herta mi hanno dato e un grande ringraziamento va a Michael Johnson per questa collaborazione - ha commentato il canadese - E' stato un viaggio arrivare qui e l'esperienza in pista di oggi è stata incredibilmente gratificante. Lavorare con il team, preparare la macchina, guadagnare velocità e migliorare la maneggevolezza, è stato fantastico. La Veloster N TCR è stata fantastica da guidare''.

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GRANDE ESEMPIO La storia di Wickens ricorda molto quella di Alex Zanardi, altro pilota vittima di un terribile incidente in grado non solo di tornare alle corse ma anche di diventare un modello per milioni di persone proprio per la sua grande forza di volontà. Wickens ha raccontato così la sua determinazione: ''A 32 anni ho ancora molto della mia vita da vivere. Questo è ciò che mi ha davvero spinto nella mia fase di riabilitazione e sta ancora accadendo ogni giorno. Sapevo che se non avessi dato tutto per il recupero, mi sarei preso a calci per il resto della mia vita, chiedendomi cosa sarebbe potuto essere. Questo infortunio è solo una battuta d'arresto, non necessariamente la fine della carriera''. Lo scorso anno Wickens era tornato alle competizioni, seppur virtuali, nella IndyCar iRacing Challenge, organizzata durante il lockdown. Qui sotto, il video del suo emozionante ritorno in pista di ieri.


Pubblicato da Luca Manacorda, 05/05/2021
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