C'era da aspettarselo. Dopo aver lanciato la rivoluzionaria Fabia compatta eallungato la famiglia con la più pratica Fabia Wagon, i designer della Skoda sisono lasciati prendere la mano e non hanno resistito alla tentazione di proporreanche una versione a tre volumi: la nuova Skoda Fabia Berlina. Francamente, nonse ne sentiva la mancanza. L'ammiraglia della famiglia Fabia, infatti, non hal'originalità di forme e le proporzioni perfette della sorella compatta e nonoffre la praticità della versione in lungo, ma sfoggia una silhouettedavvero poco attraente che riporta alla memoria gli anni bui di un marchiorilanciato con tanta maestria dal Gruppo Volkswagen.
Se il muso mantiene tutto l'appeal che contraddistingue la famiglia Fabia, laparte posteriore risulta sproporzionata e stride stilisticamente con l'armoniadel frontale. Certo, il bagagliaio ci guadagna (il volume interno puòessere aumentato da 438 a 789 litri) e l'abitabilità interna migliora,ma non bisogna guardare lontano per trovare tutto questo e molto di più (SkodaFabia Wagon, Octavia Berlina, Seat).
Se tuttavia, le forme provocanti non sono l'arma migliore della nuovaberlinetta di casa Skoda, le cose vanno molto meglio dal punto di vista dellaqualità costruttiva (in linea con quella di molte rappresentanti firmateSeat o VW), della sicurezza e dell'ampia scelta di motorizzazioni che prevedono duepropulsori diesel e quattro a benzina. Chi non resistesse alla tentazione diammirare in anteprima la nuova Fabia può farlo durante il Salone dell'Auto diGinevra, mentre il debutto ufficiale nelle concessionarie italiane è previstoper il prossimo autunno.
CristianoInverni
24 febbraio 2001
