Hyperloop: pronti a partire in primavera

GIÙ DAL TUBO I lettori più fedeli e dotati di buona memoria ricorderanno forse che già nell'agosto 2013 MotorBox dedicò un articolo all'Hyperloop, il progetto legato a Elon Musk, il patron della Tesla, e dedicato a un nuovo sistema di trasporto terrestre ad altissima velocità. Si trattava, come si può leggere tra le notizie correlate, di un ingegnoso sistema di condotti sospesi su piloni antisismici e all'interno dei quali avrebbero dovuto viaggiare capsule capaci di accogliere fino a 28 passeggeri a una velocità prossima a quella del suono, nell'ordine anche dei 1.200 km/h. Ciò grazie alla rarefazione dell'aria all'interno di questo "tubo" e alla parziale levitazione delle navicelle sulle loro guide.

Hyperloop: dentro un tubo, a quasi 1.300 km/h

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IL MOMENTO DELLA VERITA' Ebbene, per quanto strampalata potesse apparire, quell'idea ha pian piano preso corpo e oggi i vertici di Hyperloop Transportation Tecnogies annunciano che nel corso della primavera potrebbero iniziare i lavori per costruire nella Quay Valley, in California, il primo tratto sperimentale, lungo all'incirca cinque miglia. L'obiettivo è poi cercare di realizzare un primo collegamento tra due città nel giro di tre anni, anche se le voci che circolano dicono che questo primo passo potrebbe essere compiuto lontano dagli Stati Uniti, in un Paese con quadro normativo meno rigido. Impensabile dunque che test e collaudi si possano concludere - anche nella migliore delle ipotesi - prima di cinque anni. Vi terremo aggiornati.