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Peugeot HYmotion3 compressor


Avatar Redazionale , il 13/10/08

15 anni fa - A metà strada tra auto e moto

Auto o moto? Forse più la seconda che la prima ma questo prototipo finisce comunque nella sezione auto perché la Casa l'ha esposto al Salone di Parigi e non a quello di Colonia. Dimensioni compatte, propulsione ibrida e consumi irrisori ne fanno potenzialmente un cittadino modello.

DUBBIO AMLETICO Parigi o Colonia? Mondial de l'Automobile o Intermot? Il dubbio l'hanno avuto di sicuro i vertici della Casa, al momento di decidere dove svelare le forme e i contenuti dell'HYmotion3 compressor, prototipo di uno scooter a tre ruote coperto, vero e proprio trait d'union tra il mondo delle auto di Automobile Peugeot e delle moto di Peugeot Motocycles. D'altronde non c'erano molte alternative, con due fiere in contemporanea e un solo esemplare da mettere in mostra. Alla fine quelli del Leone rampante hanno optato per soddisfare il folto pubblico di casa, anche se a ben vedere l'HYmotion3 stonava un po' tra i padiglioni dell'Expo parigino. Alla faccia della definizione di "oggetto mobile non identificabile", si sarebbe mescolato meglio tra le due ruote della Kölnmesse.

COCKTAIL A prima vista questo scooter sembra racchiudere in sé ingredienti di svariate altre proposte, anche se, nel complesso, la ricetta che viene sfornata ha poi un sapore tutto suo. Lo schema a tre ruote, per esempio, con l'avantreno a parallelogramma deformabile e le ruote che s'inclinano, non è tanto diverso da quello del Piaggio mp3, mentre la copertura rigida non può non ricordare un po' BMW C1 e Benelli Adiva. Dalla Peugeot sottolineano anche un family feeling con la concept car 308 RC Z, ai cui montanti in alluminio i designer pare si siano ispirati per il "tetto".

PRESENTE E FUTURO Parentele e somiglianze a parte, la carrozzeria ha forme piuttosto squadrate, con gruppi ottici quasi futuristici. I filari di diodi sullo scudo sono apparentemente ancora lontani da quelli che potrebbero essere introdotti un giorno nell'eventuale produzione di serie. Pure gli schermi che rimpiazzano gli specchi retrovisori hanno un po' il sapore degli effetti speciali da salone, mentrela copertura estesa sino alla coda ha un'aria credibile e potrebbe rappresentare un motivo di appeal per molti, verificata la sua efficienza aerodinamica

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SI SPIEGA TUTTO Più della confezione, qui conta però il contenuto. HYmotion3 compressor è un nome solo in apparenza criptico. HY sta per Hybrid, motion3 rivela che tutte e tre le ruote sono motrici e compressor, come dice la parola stessa, rivela invece la presenza di un compressore a sovralimentare il motore 125. Quest'ultimo scarica i suoi 15 kW (20 cv) di potenza sulla ruota posteriore, mentre entrambe le ruote anteriori dispongono di un motore elettrico da 3 kW (5 cv). In pratica questo prototipo è dunque un mezzo 3x3, anche se tra le ruote davanti e quella dietro non esiste alcun collegamento meccanico.

GIOCO DI SQUADRA A fare da direttore d'orchestra è l'elettronica, che comanda a bacchetta i tre motori a seconda delle esigenze, con una logica simile quella dell'auto ibrida per antonomasia, la Toyota Prius. In partenza o a bassa velocità, a lavorare sono solo le due unità elettriche, alimentate da batterie agli ioni di litio che si ricaricano in fase di frenata o di semplice decelerazione per assicurare un'autonomia fino a 10 km. Il testimone passa invece - in modo impercettibile - al motore termico una volta raggiunta una certa velocità, mentre quando si dà gas con decisione o le condizioni aderenza sono precarie, le ruote spingono tutte all'unisono.

FUTURO ROSEO Nonostante la cilindrata nominale ridotta, l'HYmotion3 compressor è accreditato di prestazioni degne di uno scooter 400 in accelerazione, a fronte di consumi inferiori a quelli di un cinquantino, nell'ordine dei due litri di benzina ogni 100 km. Ce n'è abbastanza per fare di questo prototipo un mezzo potenzialmente ideale per la città, con emissioni nocive nell'ordine dei 47 g di CO2 ogni chilometro in condizioni normali ma pronte ad azzerarsi del tutto quando in funzione ci sono solo i due motori elettrici. Il tutto senza scordare che la presenza dell'ABS abbinata all'impronta a terra di tre pneumatici dovrebbe garantire miracoli sul fronte della frenata e della sicurezza anche a chi ha solo la patente B e proviene dal mondo dell'auto.


Pubblicato da Paolo Sardi, 13/10/2008
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