Per il momento confinata nel mercato coreano, la Kia Ray si sdoppia con una inedita versione elettrica. Fa 139 chilometri con un ciclo di ricarica e se passa a 20 km/h, alza la voce.
ANCHE A SCOSSA Dopo il lancio della sua nuova piccola per il mercato coreano, Kia raddoppia. E’ arrivata sulla piazza (per il momento solo coreana) anche la Kia Ray EV, versione elettrica del cubotto formato città con motore 1.0 a benzina presentato un mese fa. Spinta stavolta da un motore elettrico, la Ray Ev arriva lontano 139 chilometri con un solo ciclo di carica. E’ la prima elettrica coreana, e debutterà con una mini produzione di 2.500 pezzi.
PRESTAZIONI Dal punto di vista estetico la Kia Ray EV si differenza dalla gemella a benzina solo per dei dettagli: vedi gli sticker dedicati, le sue prese per lo spinotto e per la ricarica veloce, e infine i cerchi in lega leggera a bassa resistenza aerodinamica. Per il resto il succo della novità è tutto sottopelle, dove lavora un motore da 67 cv e 167 Nm di coppia massima alimentato da una batteria agli ioni di litio. Le prestazioni dichiarate parlano di un crono di 15.9 secondi nell’accelerazione da 0 a 100 km/h, 130 km/h di velocità massima e 139 km di autonomia con un singolo ciclo di carica.
3 MODALITA’ Con il modulo elettrico installato al posto del propulsore termico, la Kia Ray EV pesa in tutto 187 chili in più di quella a benzina, raggiungendo un peso complessivo di 1.185 chili. Si può guidare in tre modalità diverse: Drive, Eco e Brake: se la seconda è evidentemente più attenta a preservare le energie della Ray EV, la terza massimizza la frenata durante le discese. Nell’allestimento è compreso un navigatore con schermo a 7 pollici che informa costantemente sull’autonomia residua e segnala le destinazioni raggiungibili con l’autonomia rimanente.
SOTTO I 20 ALZA LA VOCE Per risolvere invece il problema del non-rumore del motore, potenziale pericolo per i pedoni, la citycar coreana monta il VESS (Virtual Engine Sound System); che tradotto dal linguaggio tecnico significa un rumore virtuale, una sorta di mix di rumori di diversi motori a benzina, che si aziona quando la Ray Ev sotto i 20 km/h allertando i passanti. Sempre in ottica di sicurezza, attiva e passiva, questa EV monta 6 airbag, ESC, Dynamic Control e Hill Assist di serie.
