A una settimana dall'avvio ufficiale della stagione, il mondiale delle derivate di serie si ritrova a Phillip Island e inizia a dare le prime indicazioni su come sarà il campionato.
QUANTE DUCATI! Certo vedere lo schieramento di 1198 ufficiali, semiufficiali e private che staziona nelle prime posizioni fa una certa impressione. Perché non sono solo le Ducati Xerox ad essere andate forte (quella di Fabrizio sempre più veloce di Haga comunque), ma anche le moto del Team Althea (di fatto ufficiali) che hanno in un ritrovato Checa (velocissimo anche a Valencia) e nell'assatanato Shayne Byrne due piloti che possono dire la loro. E poi c'è anche Smrz sempre bravissimo a sparare giri veloci. Da lui ci si aspetta che quest'anno sia meno sprecone in gara, anche se la sensazione è che, alla fine, quando le cose iniziano a contare sul serio davanti ci vadano solo le moto ufficiali.
NASCONDINO? Moto che tocca velocità spaventose (quasi 315 km/h a Phillip Island) ma che, guardacaso, dopo quel tempo monstre di Valencia che aveva spaventato tutti ha iniziato ad andare più piano, sempre li con i primi ma mai davanti… E Haga? Lui è sempre lo stesso, apatico nei test, apatico nelle libere e poi vincente in gara. Certo che ormai Fabrizio gli mette spesso le ruote davanti e avrà giustamente le sue ambizioni per cui il giapponese deve stare molto attento… I galletti nel pollaio sono due, e gli uomini del team Xerox potrebbero ritrovarsi per le mani una bella patata bollente.
INSEGUIRE COL FIATONEI test ci dicono anche che la strada per Tardozzi e la BMW è ancora lunga e che nonostante i propositi bellicosi di Vermeulen che ambisce a stare nella top 5, la Kawasaki è quella che è cioè è indietro. Va detto comunque che Vermeulen è a 1,2 secondi dalla pole virtuale, forse così male non va. Il tempo delle chiacchiere, comunque sta per finire, e con luoi questa lunga astinenza dalle gare. Domenica all'alba si spegneranno i semafori e tutti penseranno solo a dare gas, capiremo subito che piega potrà prendere il campionato.
Classifica riepilogativa dei tempi
1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'31.650
2 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'31.662
3 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'31.680
4 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'31.959
5 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'32.175
6 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'32.247
7 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'32.279
8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1'32.474
9 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1'32.621
10 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'32.691
11 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'32.714
12 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'32.781
13 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'32.819
14 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1'32.830
15 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'32.869
16 77 Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'32.870
17 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'32.880
18 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'33.202
19 88 Pitt A. (AUS) BMW S1000 RR 1'33.699
20 25 Brookes J. (AUS) Honda CBR1000RR 1'33.710
21 123 Resch R. (AUT) BMW S1000 RR 1'33.943
22 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'34.945
23 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'35.663
24 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'35.763