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Novità moto 2020

Crossover ed enduro stradali: quali le migliori del 2020? (VIDEO)


Avatar di Danilo Chissalé , il 18/12/19

4 anni fa - Novità moto 2020: le migliori enduro stradali e crossover in video

Quali sono le migliori Enduro stradali e crossover del 2020? Le sette moto da non perdere

AMATE Di grossa, media o piccola cilindrata le enduro stradali, o crossover se preferite, sono le più apprezzata dai motociclisti del Belpaese. Divertenti e comode su strada, alcune di loro sono anche in grado di disimpegnarsi quando l’asfalto cede il passo agli sterrati. Il 2019 è stato un anno ricco di novità ma anche il 2020 ha le sue carte da giocare: ecco cosa vedremo nell’anno che verrà.

DAL BASSO KTM nel segmento è una garanzia, con un tale pedegree la nuova 390 Adventure promette davvero bene. Basata sulla piattaforma costruttiva della Duke, con cui condivide telaio e motore, un monocilindrico da 373 cc e 44 cv, la Adventure ha cerchi da 19” davanti e 17” dietro (ma si parla anche di 21” davanti e 18” al posteriore per la versione R) e sospensioni a lunga escursione regolabili. Vera chicca per la categoria è la ricchissima dotazione tecnologica che comprende tra l’altro il display TFT e l’ABS Cornering. Arriverà in Italia a Marzo 2020, prezzo non ancora disponibile. KTM 390 Adventure, anteprima a Eicma 2019 KTM 390 Adventure, anteprima a Eicma 2019

NUOVO CORSO Saliamo di categoria con la Moto Morini X-Cape 650. L’enduro stradale potrebbe essere il modello del definitivo rilancio grazie ad una base tecnica valida, look caratteristico e una ricca dotazione tecnologica. Il motore bicilindrico parallelo da 650 cc è una garanzia di facilità di gestione e utilizzo, la ruota da 19 pollici è il giusto compromesso per affrontare in scioltezza tanto la buona, quanto la cattiva strada, rigorosamente con struttura a raggi, anche grazie alle sospensioni a lunga escursione regolabili. Lo schermo TFT da 7 pollici è un vero record per la categoria. Arriverà in Italia nella seconda metà del 2020, il prezzo sarà sicuramente concorrenziale.

MOVIMENTO FUTURISTA La Tracer 700 è uno dei modelli più apprezzati dal pubblico nella gamma Yamaha. Il 2020 è l’anno del balzo nel futuro per la crossover di Iwata grazie a al design futuristico – ispirato alle sportive di casa – e al nuovo motore CP2 Euro 5. Ci sono aggiornamenti anche nella ciclistica e nell’ergonomia: le sospensioni sono ora regolabili così come il parabrezza, il manubrio è stato allargato, la sella passeggero riprogettata e la strumentazione – ora a colori- potrà essere finalmente gestita tramite comandi al manubrio. Arriverà nei concessionari Yamaha a partire da febbraio 2020, il prezzo ufficiale non è ancora stato dichiarato ma verosimilmente non si allontanerà troppo dagli attuali 9.000 euro  Nuova Yamaha Tracer 700: agilità e piacere di guida rimangono al top Nuova Yamaha Tracer 700: agilità e piacere di guida rimangono al top

INEDITA Ancora un modello inedito, questa volta proveniente da BMW. La Casa di Monaco di Baviera ha infatti deciso di dare una sorella minore alla S1000XR con l’introduzione a listino della F 900 XR. La crossover di media cilindrata monta il nuovo motore da 895 cc, evoluzione del bicilindrico parallelo già utilizzato sulla F 850 GS, adottato anche della roadster F 900 R. Rispetto al predecessore la potenza massima che sale a 105 cv a 8.500 giri/min e la coppia a 77 Nm. Ricca la dotazione tecnologica, che prevede ora il controllo di stabilità ASC, il sistema di assistenza per le partenze in salita e due riding mode Road e Rain, oltre al quadro strumenti digitale con schermo TFT da 6,5 pollici. Verrà commercializzata a partire da febbraio 2019, il listino attacca a 11.350 euro

NUOVI ARTIGLI Stessa categoria ma con un cilindro in più e una vocazione ancor più avventuriera che in passato, la nuova Tiger 900 si prepara alla battaglia con mostri sacri del segmento come Honda Africa Twin e graditi ritorni come Ténéré. Il rinnovato motore a tre cilindri è ora salito a 888 cc ed è accreditato di 95 cv e 87 Nm di coppia (contro i precedenti 79) nonostante il passaggio all’Euro5. La Tiger arriverà sul mercato in ben 5 diverse versioni. Si parte con la Base e le versioni GT e GT PRO, accumunate tutte dalla ruota anteriore da 19 pollici, affiancate dalle versioni Rally e Rally PRO che si differenziano per i cerchi a raggi da 21 pollici. Anche il comparto elettronico fa un bel balzo in avanti grazie alla nuova piattaforma inerziale a 6 assi che permette l’implemento di migliorati aiuti elettronici. La data di commercializzazione è fissata per febbraio 2020, il prezzo sarà compreso tra i 13 e i 15.000 mila euro. Nuova Triumph Tiger 900 2020 Nuova Triumph Tiger 900 2020

DL-BIG Molti chiedevano a gran voce il ritorno del nome DR-BIG, ma il richiamo più che nel nome sta nel look della nuova Suzuki V-Strom 1050, grazie al faro quadrato e alle livree della versione XT. La crossover di Hamamatsu mantiene i suoi punti forti - piacere di guida e telaio perimetrale – facendo anche passi avanti nella dotazione tecnologica. Grazie alla piattaforma inerziale c’è infatti un nuovo pacchetto di aiuti elettronici denominato SIRS (Suzuki Intelligent Ride System) che integra i riding mode, il traction control, il modulatore di frenata in discesa, la frenata combinata, il ripartitore di frenata in funzione del carico e, last but not least, l’assistente alle partenze in salita. Il motore è sempre il bicilindrico da 1.037 cc, ma grazie ad una specifica taratura è ora in grado di rientrare nelle normative Euro5 senza sacrificare le prestazioni. Salgono infatti potenza e coppia: 107 cv e 101 Nm. Il listino attacca a 12.800 euro. 

SPORTIVA Più una ipernaked che una vera e propria crossover, la S 1000 XR si affaccia al 2020 completamente riprogettata nell’estetica ma anche nel cuore. A spingerla c’è infatti il nuovo 4 cilindri di derivazione S 1000 RR ma privato della fasatura variabile Shiftcam. La scheda tecnica recita 165 CV/11.000 giri per una coppia di 114 Nm/9.250 giri. La curva di erogazione è stata modificata rispetto alla supersportiva, per privilegiare i medi regimi e la fluidità nella guida. A livello tecnologico grossi passi in avanti nell’illuminazione, grazie ai nuovi fari cornering Headlight pro, e alla strumentazione Connetivity da 6,5 pollici. Confermata la dotazione ciclistica, con la possibilità di avere come optional le sospensioni Dynamic ESA Pro, mentre la dieta dimagrante ha fatto diminuire il peso sul piatto della bilancia di 10 kg. Arriverà in Italia tra aprile e maggio 2020 con un prezzo di listino di 17.600 euro.


Pubblicato da Danilo Chissalè, 18/12/2019
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