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Moto Morini 9 1/2


Avatar Redazionale , il 03/12/04

19 anni fa - La Morini per tutti ha un nome nostalgico

Sorpresa! Non c'era solo la Corsaro allo stand Morini ma anche questa 9 ½ , interpretazione secondo la Casa bolognese del fenomeno Scrambler. Cerchi a raggi, motore più piccolo, un solo cannone con quel "1/2" stampato sul che strizza l'occhio alla storia di Moto Morini. Per ora una concept, ma entrerà in produzione entro la fine del 2005.


CROSSOVER Tra le auto il fenomeno delle Crossover è ormai affermato da tempo. Sono quei modelli un po' fuoristrada, un po' station, un po' monovolume. Crossover appunto, contaminate da stili differenti. Quale definizione più azzeccata per la Morini 9 ½? Forse Scrambler, o forse... ditecelo voi. Gli stessi dirigenti Morini ci hanno lasciato carta bianca nella definizione di questo modello.

INCROCIO DI RAZZE

Certo è che l'incrocio tra "razze" differenti di moto sta prendendo sempre più piede. Vedi la Ducati Multistrada, la Buell City Cross, la Derbi Mulhácen (esposta a pochi metri dalla nuova Moto Morini). Mettere un paio di gomme moderatamente tassellate su una moto stradale pare essere la tendenza del momento. E Morini vuole anticipare i tempi. La 9 ½ è la sua interpretazione di moto stradale semplice, classica, rassicurante, buona un po' per tutto. È fatta da linee se possibile ancor più pulite di quelle della sorella Corsaro, trasmette meno aggressività. Bella interpretazione, comunque, condita di quell'effetto nostalgia che non guasta mai.

RAGGI

Un paio di cerchi a raggi (un vero peccato che non si possano calzare pneumatici tubless) bastano già da soli a far distillare qualche lacrimuccia a chi ha passato gli anta e lo scaricone laterale rialzato ricorda un po' le moto da fuoristrada di un tempo.

MOTORE PICCOLO

La base tecnica è la stessa della Corsaro, però qui c'è il motore "piccolo", da 998 cc (stesso alesaggio da 107 mm corsa ancora più corta: 55,5 mm), capace di soli 105 cv a 9000 giri e di una coppia di 98 Nm a 6200 giri. Stesso telaio a traliccio in tubi a sezione differenziata ma forcellone differente, meno "nerboruto" e con l'ammortizzatore che si sposta di lato, perdendo il leveraggio progressivo. In ossequio allo stile classico è anche il singolo faro anteriore sovrastato da un piccolo cupolino che promette anche un minimo di protezione al pilota.

GOMME IBRIDE

I cerchi sono calzati dai Pirelli Scorpion Sync le gomme "ibride" che già abitano, guardacaso, sulla Multistrada e sulla Buell City Cross. La 9 ½ è presentata come concept, ma lo sarà per poco, giusto il tempo di far partire la produzione della Corsaro e poi toccherà a lei. Dovrebbe arrivare per la fine del 2005 a meno di 11.000 Euro su strada.
Pubblicato da Stefano Cordara, 03/12/2004
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