Rossi scende dal trono del Mugello, il "golpe" riesce a Stoner e Lorenzo, proprio quelli che lui avrebbe voluto (dovuto) mettere dietro. Gara confusa, tanti sorpassi e spazio per tanti protagonisti. Pedrosa è out, il mondiale adesso è affare a tre.
GRANDE GARA La gara del Mugello si chiude lasciandoci con il sorriso sulle labbra per aver assistito a una grande gara, ci lascia anche con un partecipante in meno alla lotta per il titolo (Pedrosa) e con tre galli che ne siamo sicuri si beccheranno da qui alla fine della stagione. Il gallo anziano, Valentino, vuole far capire a tutti che è ancora lui il padrone del pollaio. Ma al Mugello dove era il re incontrastato ha dovuto cedere davanti agli altri due. Una gara che mette in evidenza le difficoltà (inattese) che Rossi ha quest'anno.
CONTENTO? MICA TANTO Sorride Vale alla fine nel parco chiuso, sembra contento ma chi lo conosce bene sa che contento non lo è affatto, sulla "sua" pista lui voleva vincere e mettere spazio tra se e quelli che giudica, a ragione, gli avversari più insidiosi: Stoner e Lorenzo. La distanza effettivamente adesso c'è, solo che sono gli altri ad essere davanti (90 Stoner, 86 Lorenzo, 81 Rossi) e adesso hanno due vittorie ciascuno, contro una sola di Rossi. Stoner ha corso benissimo, in grave difficoltà nella prima parte di gara, ha poi tirato fuori il meglio nella seconda parte, quella corsa con le slick, dove è andato fortissimo. L'australiano quest'anno è ancora più pericoloso, perchè non perde un colpo e quando non vince porta sempre a casa punti pesanti.
MOMENTI DI GLORIA Però bella gara, con tanti protagonisti, che ci hanno regalato tante gare in una. Quella del Mugello quest'anno è stata una pista democratica dando a molti il loro momento di gloria. A Melandri, perfino primo per qualche tempo quando la pista era tutta da interpretare, così come Dovizioso e Capirossi che in quella che probabilmente è stata la gara con più cambi di posizione al vertice hanno avuto anche loro il momento in cui davanti non avevano nessuno.
Chiudo con un applauso alla 250, che ci ha regalato una delle gare più belle degli ultimi tempi con un ultimo giro fuori di testa. Grandissimi Pasini e Simoncelli, loro al Mugello, per ora, sul trono ci sono saliti.