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Indycar

Indy 500, Pole Day: McLaughlin firma la tripletta Penske


Avatar di Marco Borgo , il 20/05/24

2 mesi fa - La squadra del capitano rispetta i pronostici, 'bump day' per Siegel

Indy 500, Pole Day: McLaughlin firma la tripletta Penske
La squadra del capitano rispetta i pronostici con la pole record, 'bump day' per Siegel

MCLAUGHLIN VELOCISSIMO E' di Scott McLaughlin la pole position più veloce di sempre della 500 miglia di Indianapolis. Il neozelandese ha siglato ieri sera la miglior prestazione districandosi nelle due eliminatorie riservate ai dodici più veloci della pre-qualifica del sabato. Il pilota di Penske ha migliorato il riscontro di Alex Palou dello scorso anno imponendo il nuovo tempo limite sulla media delle 234,220 miglia orarie (377kmh).

PRIMA FILA PENSKE Pronostico rispettato in parte con il team di Roger Penske che monopolizza la prima fila. Tutte e tre le monoposto partiranno davanti a tutti ma nelle libere del venerdì il pilota più veloce e in grado di fare la pole era sembrato Josef Newgarden, classificatosi terzo dietro a Will Power. Ottima anche la prestazione della McLaren, che dopo la solida crescita in Formula 1 nel progetto parallelo in Indycar ha portato due vetture a giocarsi la pole tra i sei piloti più veloci. Brilla Santino Ferrucci che strappa il sesto posto per AJ Foyt.

BRAVO VEEKAY Tra i piloti che non sono andati oltre la prima eliminatoria rimanendo così fuori dalla 'Fast six' troviamo Rinus Veekay, già capace al sabato di ricostruire la vettura e portarsi tra i primi dodici tornando così in pista la domenica per provare a giocarsi la pole position. Il primo pilota di Ed Carpenter è stato il primo degli esclusi della 'Fast 12'. Alle sue spalle Pato O'Ward e Felix Rosenqvist. Poi Takuma Sato, Kyle Kirkwood e Ryan Hunter-Reay.

SIEGEL A CASA Nella giornata di qualifica di ieri si è disputata anche la 'Last Chance Qualifying', sessione che assegnava le ultime tre posizioni in griglia e che ha visto Nolan Siegel finire contro il muro decretando così la fine della sua partecipazione. L'ha scampata Marcus Ericsson, vincitore solamente due anni fa peraltro più veloce di Katherine Legge e Graham Rahal. Quest'ultimo ha rischiato di bissare l'esclusione della passata stagione, poi rimediata salendo sulla vettura dell'infortunato Stefan Wilson.

Indy500, Pole day

Fast Six
1. Scott McLaughlin - Team Penske - 234.220 ml/h
2. Will Power - Team Penske - 233.917
3. Josef Newgarden - Team Penske - 233.808
4. Alexander Rossi - Schmidt/McLaren - 233.090
5. Kyle Larson - Schmidt/McLaren - 232.846
6. Santino Ferrucci - AJ Foyt Racing - 232.692

Fast Twelve
7. Rinus VeeKay - Ed Carpenter Racing - 232.610
8. Pato O’Ward - Schmidt/McLaren - 232.514
9. Felix Rosenqvist - Meyer Shank Racing - 232.171
10. Takuma Sato - Rahal/Lettermann/Lanigan - 232.584
11. Kyle Kirkwood - Andretti Global - 230.993
12. Ryan Hunter-Reay - Dreyer & Reinbold - 230.519

Last Chance Qualifying
31. Marcus Ericsson - Andretti Global - 230.092
32. Katherine Legge - Dale Coyne Racing - 230.027
33. Graham Rahal - Rahal/Lettermann/Lanigan - 229.974

Non qualificato
Nolan Siegel - Dale Coyne Racing


Pubblicato da Marco Borgo, 20/05/2024
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