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Indycar

Barber, gara: McLaughlin pole e vittoria


Avatar di Marco Borgo , il 29/04/24

2 settimane fa - Doppietta Penske che si risolleva dopo le penalità comminate in settimana

Barber, gara: McLaughlin pole e vittoria
Doppietta Penske che si risolleva dopo le penalità comminate in settimana

DOPPIETTA PENSKE Pronta risposta del team di Roger Penske nel terzo round dell'Indycar series (valevole per i punti) dopo le squalifiche che lo avevano coinvolto in settimana riguardanti il primo round di St. Petersburg. Un uso non conforme del push to pass ha visto i piloti del capitano privati del successo e dei piazzamenti dell'apertura stagionale in Florida. Roger Penske, che è anche l'organizzatore del campionato, ha mostrato apertura e trasparenza soprattutto per placare le chiacchiere e le azioni di alcuni team riunitisi a porte chiuse nelle scorse settimane.

SOLIDO MCLAUGHLIN A trionfare in gara è stato Scott McLaughlin che ritrova il successo su una pista dove aveva vinto anche lo scorso anno. Il neozelandese ha tenuto alle sue spalle Will Power anche nel restart finale siglando la doppietta per Penske. Terzo posto per Linus Lundqvist, pilota meglio piazzato dello squadrone Ganassi e al suo primo arrivo a podio in carriera.

DISASTRO O'WARD La McLaren esce da Barber con molto da recriminare. Troppa foga per Pato O'Ward che al secondo lungo ha centrato Pietro Fittipaldi dopo poche tornate spedendolo contro le barriere. Al primo pit stop Alexander Rossi ha perso una ruota insabbiandosi. Molto indietro Theo Pourchaire, peraltro nel ruolo di sostituto. Ai piedi del podio hanno concluso Felix Rosenqvist e Alex Palou.

FERRUCCI NELLA BAGARRE Si è distinto per la sua aggressività Santino Ferrucci che non ha esitato a rendere la sportellata ricevuta da Colton Herta. Lo statunitense si consola con la vetta della classifica generale con il suo ottavo posto. Qualche posizione persa per Christian Lundgaard, terzo al via, mentre Scott dixon e Josef Newgarden hanno concluso piuttosto attardati. Un bizzarra caution è stata provocata da un manichino fatto cadere dai tifosi a ridosso della pista dal ponte pedonale. Bene Luca Ghiotto, all'esordio in America direttamente in un week end di gara, che ha portato a termine la corsa in ventunesima posizione.

Barber, Gara

1. Scott McLaughlin - Team Penske - 90 giri
2. Will Power - Team Penske - 1.319
3. Linus Lundqvist - Team Ganassi - 2.442
4. Felix Rosenqvist - Meyer Shank Racing - 4.511
5. Alex Palou - Team Ganassi - 5.369
6. Christian Lundgaard - Rahal/Lettermann/Lanigan - 6.051
7. Santino Ferrucci - AJ Foyt Racing - 6.606
8. Colton Herta - Andretti Global - 7.512
9. Marcus Armstrong - Team Ganassi - 8.038
10. Kyle Kirkwood - Andretti Global - 8.557
11. Graham Rahal - Rahal/Lettermann/Lanigan - 9.029
12. Romain Grosjean - Juncos Racing - 9.450
13. Jack Harvey - Dale Coyne Racing - 10.127
14. Kyffin Simpson - Team Ganassi - 10.442
15. Scott Dixon - Team Ganassi - 11.363
16. Josef Newgarden - Team Penske - 12.236
17. Rinus VeeKay - Ed Carpenter Racing - 13.510
18. Marcus Ericsson - Andretti Global - 13.844
19. Tom Blomqvist - Meyer Shank Racing - 14.575
22. Agustin Canapino - Juncos Racing - 14.681
21. Luca Ghiotto - Dale Coyne Racing - 15.681
22. Pato O’Ward - Schmidt/McLaren - 16.446
23. Theo Pourchaire - Schmidt/McLaren - 1 giro
24. Christian Rasmussen - Ed Carpenter Racing - 1 giro

Ritirati
60° giro - Alexander Rossi
55° giro - Sting Ray Robb
43° giro - Pietro Fittipaldi


Pubblicato da Marco Borgo, 29/04/2024
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