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Sicurezza stradale

Cinghiali e altri animali, l'incidente sull'A1 è solo l'ultimo


Avatar di Lorenzo Centenari, il 03/01/19

5 anni fa - Una casistica poco conosciuta, ma che invita alla massima prudenza

Incidenti con cinghiali e altri animali. Quanti feriti, quanti morti

Una casistica poco conosciuta, ma che invita alla massima prudenza. Cinghiali, ma non solo. Emilia Romagna e Abruzzo le regioni più a rischio

DEEP IMPACT Fa notizia per le proporzioni, perché incidenti provocati da animali che coinvolgano 3 vetture e causino un morto e 10 feriti non se ne registrano certo di frequente. L'episodio avvenuto nella notte tra mercoledì 2 e giovedì 3 gennaio 2018 sull'Autostrada del Sole all'altezza di Lodi, schianto multiplo dovuto all'improvviso attraversamento della carreggiata di una famigliola di cinghiali, è tuttavia solo l'ultimo della serie. L'uomo e gli animali non sempre possono convivere. Non su una strada a tre corsie. 

IL QUADRO SVEDESE D'accordo, non siamo ai livelli della Svezia, dove in media si verificano 5 impatti con animali selvatici ogni ora, per un monte di 50.000 casi all'anno. Pure alle nostre latitudini, tuttavia, anche in assenza di alci e renne a materializzarsi all'improvviso sulla sede stradale (e il ghaccio a complicare le cose), la casistica sugli incidenti con animali è piuttosto ampia. Nel primo semestre 2017 (ultimo periodo per il quale esistono statistiche a riguardo), ad esempio, in Italia si sono verificati 75 episodi rilevanti, per un totale di 10 vittime e 91 feriti gravi.

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LA PUNTA DELL'ICEBERG A tenere la conta dei sinistri stradali con animali è l'Osservatorio Asaps, l'Associazione degli Amici della Polizia Stradale. Detto che il report considera solo i casi nei quali sono stati i conducenti, oppure i passeggeri, a riportare lesioni o a perdere addirittura la vita, senza calcolare quindi gli incidenti (molti di più) dove ad avere la peggio è stato l'incolpevole quadrupede, nei primi sei mesi dell'anno nell'impatto con un animale 10 esseri umani sono deceduti e 91 sono comunque finiti al Pronto soccorso.

ATTRAVERSAMENTI "ANIMALI" Sempre secondo l'Asaps, sono 59 gli incidenti avvenuti alla luce del giorno e 16 quelli invece segnalati nelle ore notturne. 70 si sono verificati lungo la rete ordinaria, 5 su quella autostradale. 57 incidenti, infine, hanno coinvolto autovetture, 3 autocarri o pullman, 22 motoveicoli, 8 delle biciclette. Gli incidenti con conseguenze per le persone sono stati 9 in Emilia Romagna e Abruzzo, 8 in Lombardia, 6 in Toscana e Lazio, 5 in Sicilia, 4 in Campania, Liguria, Veneto, Marche e Sardegna.

AUTO VS CINGHIALE Ovviamente, la maggior parte dei sinistri ha visto coinvolti animali selvatici (65 incidenti), in particolare cinghiali, ma anche cervi, lupi e caprioli. In 10 occasioni, l'auto ha colpito invece un mammifero domestico. Cani, ma anche mucche e cavalli. Nel primo semestre del 2016, gli episodi registrati erano stati 58, i morti 9 e i feriti 68. Le statistiche 2017 sono già superiori, e non certo per colpa di una minor "disciplina" da parte di bovini o ungulati. Diamo pure la colpa al caso, anche se numeri del genere devono far riflettere, e suggerire una volta di più che alla guida servono quattro occhi. E tempi di reazione assai veloci. Quasi "animali".


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 03/01/2019
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