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Ford Reflex


Avatar Redazionale , il 05/01/06

18 anni fa - Coupé, ibrida e a trazione integrale.

Un motore diesel, altri due elettrici e quattro ruote motrici: a questo prototipo di coupé non mancano i numeri per stupire. Con l'aggiunta di una linea grintosa, ispirata a quella della Iosis.

IOSIS DOCET Se qualcuno aveva qualche dubbio sul fatto che la Ford credesse davvero nel progetto Iosis, ora potrà mettersi il cuore in pace. Prendendo ad esempio proprio la concept indicata dai più come erede designata della Mondeo, la casa dell'Ovale presenta a Detroit la Reflex. Si tratta di una coupé che s'ispira a sua volta in modo evidente al "design cinetico", in cui linee le tese si alternano a forme massicce.

MRS MUSCOLO Sotto un padiglione filante e attillato, la Reflex ostenta curve da body builder. I passaruota sono larghissimi e si stagliano nettamente dalla sagoma delle fiancate per nascondere alla meglio i giganteschi pneumatici. La parte più muscolosa è la coda, ingobbita come la groppa di un bisonte e solcata da nervature che prendono le mosse dai parafanghi anteriori. Gli spigoli arrotondati esaltano il senso di potenza insieme all'ampia grigliatura che solca tutto il frontale.

APRITI, SESAMO Direttamente dalla Iosis arriva anche il sistema che apre verso l'alto e verso l'esterno le porte, incernierate nella parte del montante posteriore. L'abitacolo ha sedili leggerissimi, fatti da semplice stoffa traforata, e prevede i classici due posti anteriori mentre nella zona posteriore c'è un divanetto che può essere occupato in alternativa da un adulto o da due bambini. Tutto funziona senza che sia necessario maneggiare una chiave: la Reflex si apre e si avvia sfiorando semplicemente bottoni.

HIGH-TECH Stile a parte, anche dal punto di vista tecnico gli aspetti interessanti non mancano. La Ford ha studiato per la Reflex un sistema di trazione integrale e di propulsione ibrida molto evoluti. Sulle ruote anteriori il grosso del lavoro se lo sobbarca un motore diesel, cui fa da spalla uno elettrico. Sulle ruote posteriori, invece, la trazione è assicurata da un'unità elettrica, che per funzionare impiega batterie agli ioni di litio tecnologicamente simili a quelle utilizzate per i telefoni cellulari. Per alimentare le luci, la Reflex impiega invece l'energia solare. Chiudono il quadro dettagli come le cinture di sicurezza gonfiabili e il rivestimento del pavimento in gomma Nike Grind, derivata dalla suola delle scarpe da atletica e rivelatasi capace di abbattere drasticamente rumore e vibrazioni.


Pubblicato da Paolo Sardi, 05/01/2006
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