Come è
La famiglia Burgman è da sempre il punto di riferimento dell'offerta scooter Suzuki. L’edizione 2017 aggiunge indole sportiva, sia nelle linee, sia nei contenuti. Forme più snelle, dinamiche e moderne, soprattutto nella parte posteriore. A ciò si aggiungono i fari LED anteriori e posteriori, la pedana più rastremata, la nuova sella, nuovi maniglioni per il passeggero e il cerchio anteriore da 15 pollici. Si riduce il vano sottosella, che passa da 62 a 42 litri totali, ospitando comunque senza problemi due caschi, uno integrale ed un demi jet). Nessuna rinuncia, invece, per i due vani dietro lo scudo, letteralmente enormi (2,8 e 3,5 litri) e provvisti di presa da 12 V. Oltre allo stile, cambia anche la sostanza: a cominciare dal peso totale, che scende di ben 7 kg e ferma l’ago della bilancia a 215 kg in ordine di marcia.
Come va
La serie Burgman ha sempre fatto del comfort di marcia e della facilità di utilizzo le sue armi migliori. L’ultimo nato conferma le qualità di famiglia: l’ottima distribuzione dei pesi, il baricentro basso e il super collaudato schema ciclistico rendono il Burgman 2017 molto intuitivo da guidare, comodissimo, facilissimo e incredibilmente maneggevole, al netto del suo essere così lungo e grosso. Richiede uno sforzo ridotto ai minimi termini, in più la seduta bassa, unita all’ampio angolo di sterzo, ne fanno un prezioso alleato per divincolarsi nel traffico cittadino, anche nel caos delle ore di punta. Manto sconnesso o pavé cittadino che sia, in sella al Burgman si marcia in totale souplesse sia da soli, sia in coppia. Uscita dalla città, l’indole più sportiva si avverte con la forcella che sostiene bene e il mono progressivo nella risposta.