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Mercato auto

Vendite settembre, altri buoni segnali (+5,4%). Il rimbalzo del diesel


Avatar di Lorenzo Centenari , il 06/10/22

1 anno fa - Immatricolazioni su per il terzo mese di fila. Male elettriche e plug-in

Mercato auto settembre 2022, vendite +5,4%. Dati e classifiche
Immatricolazioni su per il terzo mese di fila. Bene il gasolio, scendono EV e PHEV. Tutti i dati, le classifiche e le reazioni

Qualsiasi indicatore preceduto dal segno ''più'', di questi tempi, è più che benvenuto, anche se a cifra singola. Non è il caso di lasciarsi andare a facili entusiasmi, tuttavia il pur piccolo margine di crescita (+5,4%) che anche il mese di settembre registra su base tendenziale contribuisce a rafforzare un clima di moderata fiducia. E con una stagione, avanti a noi, stracolma di incertezze, è un buon inizio. Vendite su, con qualche piccola sorpresa.  

AUTUNNO, BUONA LA PRIMA

A settembre il mercato dell’auto conferma la ripresa già avviata ad agosto dopo 13 mesi consecutivi di flessioni. Il dato del mese indica infatti 110.976 immatricolazioni, con una crescita del +5,4% rispetto alle 105.318 unità di settembre 2021. Nei primi nove mesi le auto nuove immatricolate salgono a 976.055 unità, ma rispetto allo stesso periodo 2021 resta una perdita di circa 190.000 vetture, ossia un calo del -16,3%.

CANALI DI VENDITA

Fra gli utilizzatori si segnala un calo delle immatricolazioni dei privati (-6,3%), che scendono al 59,1% di quota (-7,5 p.p.). Nuova flessione anche per le autoimmatricolazioni (-7,3%), all’8,2% di share (8,5% nel cumulato). Ottima performance, invece, per il noleggio a lungo termine (+44,9%) che rappresenta il 23,5% delle immatricolazioni del mese, grazie al buon andamento di Top e Captive: in gennaio-settembre la quota è del 21,6%. Seppur con un’ottima crescita in volume (+184,1%), nel mese il noleggio a breve termine si ferma al 2,7% di quota (4,6% nei 9 mesi). Le società (+16,2%) salgono al 6,5% di quota in settembre e al 6% in gennaio-settembre.

L’ANALISI PER ALIMENTAZIONE

Alla crescita (+15,1%) del motore a benzina (27,2% di quota nel mese, +2,2 p.p., e 27,8% nel cumulato) si affianca un inatteso incremento del diesel che, invertendo il trend di flessione dei volumi (+6,6%), si posiziona al 19,3% di share, in linea con lo scorso anno (20,3% nei 9 mesi). Leggera contrazione (-2,2%) per il Gpl che rappresenta l’8,7% del mercato, quota in linea con l’8,6% del cumulato. Il metano conferma la tendenza di pesante flessione (-71,3%), fermandosi allo 0,6% di rappresentatività (0,9% nei 9 mesi).

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ELETTRIFICAZIONE Come anticipato, nonostante gli incentivi, le vetture plug-in hybrid (-19,8%) confermano la seconda quota peggiore da febbraio 2021 (4%). Male anche le full electric (-40,9%), che si posizionano al 4,5% (3,6% nel cumulato). In crescita dinamica, invece, le ibride non ricaricabili, che si posizionano al 35,7% del totale (33,8% in gennaio-settembre): +27,2% le full hybrid e +18,8% le mild hybrid.

L’ANALISI PER SEGMENTI

Una crescita generalizzata dei volumi interessa tutti segmenti, fatta eccezione per le citycar che si fermano al 15,9% di share (15,4% nel cumulato). Le utilitarie nel mese salgono al 38,4% (39,7% nel cumulato); il segmento C rappresenta in settembre il 28,5%, il D il 14%, E il 2,9% e l’alto di gamma lo 0,4%.

CARROZZERIE In settembre le berline tornano in territorio negativo e perdono nuovamente la leadership, fermandosi al 40,3% di quota (come nel cumulato). Al primo posto i crossover, al 41,7% (42,6% nei 9 mesi) e al terzo i fuoristrada con l’11,1% del mercato (10,5% in gennaio-settembre).

LA TOP TEN

Ecco la classifica delle auto più vendute a settembre 2022.

Autovettura Immatricolazioni
Fiat Panda  8.102
Lancia Ypsilon 3.703
Fiat 500 3.378
Citroen C3 2.655
Dacia Sandero 2.476
Ford Puma 2.448
Toyota Yaris 2.414
Toyota Aygo X 2.282
Renault Clio 2.251
Renault Captur 2.336

LE DICHIARAZIONI 

QUI ANFIA Finalmente - dichiara Gianmarco Giorda, direttore Anfia - il Dpcm firmato a inizio agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E’ ora fondamentale che si acceleri nella pubblicazione del decreto direttoriale di attuazione delle nuove previsioni per consentire a cittadini e condomini di conoscere le modalità di fruire degli incentivi per l’acquisto di auto a zero e basse emissioni e per l’installazione dei punti di ricarica domestici, fattore abilitante cruciale per il passaggio alla mobilità elettrificata. Una spinta importante al mercato delle auto elettriche e ibride plug-in, che nel mese di settembre si confermano in calo, sarà data dall’ampliamento dei beneficiari dell’ecobonus anche alle società di noleggio”.

QUI UNRAE ''La forte flessione della quota di auto plug-in scese a settembre al 4% e l’appiattimento di quella delle elettriche pure al 4,5% (dimezzando quasi l’8% di settembre 2021) è un chiaro indice - commenta il presidente Unrae Michele Crisci - del definitivo esaurimento dell’effetto incentivi 2021 e del fatto che gli incentivi 2022 non siano ancora a pieno regime dopo 3-4 mesi dall’attivazione della piattaforma. Guardando all’immediato futuro – sottolinea Crisci – auspico che possa insediarsi al più presto il nuovo Esecutivo, al quale assicuriamo la nostra disponibilità a collaborare e a portare la nostra esperienza a supporto del delicato processo di decarbonizzazione del trasporto passeggeri e merci”.

I DATI DI MERCATO DEI MESI PRECEDENTI


Pubblicato da Redazione, 06/10/2022
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