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Aiuti elettronici

7 cose che forse non sai delle ultime tecnologie per auto


Avatar di Emanuele Colombo , il 22/03/18

6 anni fa - Dalle auto in contromano agli aiuti alla guida: 7 soluzioni Bosch

Bosch: 7 cose che forse non sai delle ultime tecnologie per auto

Dagli allarmi via cloud per le auto che viaggiano in contromano agli aiuti alla guida delle nuove Maserati: 7 tecnologie di Bosch

1. RIMBAMBITI AL VOLANTE Il problema non riguarda solo l'Italia: anche nella virtuosa Germania, ogni anno vengono trasmessi circa 2.000 avvisi di veicoli che viaggiano contromano. Purtroppo, troppo spesso, questi avvisi arrivano in ritardo e un terzo degli incidenti di questo tipo avviene dopo che il guidatore ha già percorso una media di 500 metri. A questo proposito esiste una tecnologia basata sul cloud, ossia sulla raccolta e l'elaborazione di dati via internet, ideata da Bosch per trasmettere l'allarme entro una decina di secondi: non solo al guidatore che percorre la carreggiata sbagliata, ma anche a tutti gli altri nelle vicinanze.

2. L'INSOSPETTABILE RUOLO DEL SERVOSTERZO Parlando di guida autonoma e sistemi di assistenza è facile pensare, innanzitutto, ai sensori radar e, al più, ai dispositivi cruise control. Pochi però fanno caso al fatto che gran parte delle funzioni delle auto di ultima generazione passano per il servosterzo. Per esempio la tecnologia Bosch Highway Assist: una sorta di pilota automatico di livello 2 (che quindi gestisce il veicolo in rettilineo e in curva, ma solo sotto la supervisione del pilota in carne e ossa) alle velocità consentite. Questo sistema funziona attraverso l’azione combinata di un sensore radar a lungo raggio, di una videocamerae del GPS: ma il veicolo non saprebbe che fare di tutti questi dispositivi se non ci fosse anche il servosterzo elettrico (EPS) Bosch in grado di robotizzare il volante. Una cosa che non sarebbe stata possibile con i vecchi servocomandi idraulici. Bosch Highway Assist è una delle novità delle Maserati Ghibli, Levante e Quattroporte 2018.

3. LA CHIAMATA DI EMERGENZA? C'È ANCHE AFTERMARKET A partire da aprile 2018, tutti i veicoli di nuova immatricolazione venduti nei paesi dell'Unione Europea dovranno essere dotati di chiamata di emergenza automatica: secondo le stime questa innovazione potrebbe salvare circa 2.500 vite l'anno. E per chi ha un'auto che ne è sprovvista? Ora c'è una soluzione per il retrofit, ossia un dispositivo che si compra a parte e che si può installare a bordo della vostra vecchia auto: collegandolo alla presa dell'accendisigari. È il Retrofit eCall, che si appoggia al Bosch Service Center e attraverso di esso consente l'accesso a un'ampia gamma di servizi di assistenza telematica. Il dispositivo è anche in grado di rilevare accelerazioni, frenate e curve, per analizzare lo stile di guida e trasmettere il report al vostro smartphone via Bluetooth.

4. C'È KEYLESS E KEYLESS Il sistema keyless, ormai, lo conosciamo tutti: nella maggior parte dei casi è un radiocomando contenuto nella chiave di accensione che consente di aprire le portiere e avviare il motore senza estrarre la chiave di tasca. Il passo successivo? Fa tutto lo smartphone, che con la tecnologia Perfectly Keyless di Bosch diventa un vero passepartout. E permette anche di concedere l’accesso al veicolo ad altri utenti tramite un'app dedicata: per facilitare il car-sharing.

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5. E SE FOSSE LO SMARTHONE A RICARICARE L'AUTO? Lo smartphone è anche la chiave per trovare stazioni di ricarica per veicoli elettrici e pagare il servizio, tutto con un solo clic. Bosch ha sviluppato delle app di ricarica insieme ad alcune case costruttrici, tra cui Mercedes-Benz, Smart e Renault. Attualmente queste app permettono ai clienti di accedere a circa 17.400 stazioni in cinque paesi d'Europa.

6. IL DIESEL È MORTO, LUNGA VITA AL DIESEL Le minacce delle amministrazioni comunali di bandire i diesel dalle città e gli incentivi che cominciano a... disincentivarlo non fermeranno il motore a gasolio, per il quale Bosch porta avanti circa 300 progetti di sviluppo insieme con le case automobilistiche. L'obiettivo è superare le nuove prove di omologazione RDE, ossia condotte su strade aperte al traffico con strumentazioni di analisi installate a bordo del veicolo.

7. CONTRO LE MARATONE DEI CAMION A queste cose gli automobilisti non pensano, ma per i camionisti, che sulle strade ci vivono, può essere una preoccupazione trovare un'area di sosta dove riposare senza rischiare il prezioso carico. Bosch Secure Truck Parking è un servizio di prenotazione che funziona in tutta Europa e monitora in tempo reale quali parcheggi per camion sono occupati. I fornitori di servizi di logistica e i camionisti possono utilizzare un portale online gratuito, e in futuro anche un’app, per prenotare le aree di parcheggio.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 22/03/2018
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