HJC: il pilota spagnolo è diventato Campione Superbike MotoAmerica lo scorso fine settimana in New Jersey, in anticipo sulla gara finale in Alabama
VERSO IL NUOVO CONTINENTE Dopo aver ben figurato nel Motomondiale diventando Campione del Mondo della neonata classe Moto2 nel 2010 e in seguito ad alcuni trascorsi in MotoGP e nel Mondiale Superbike, Toni Elias ha deciso di cambiare rotta l'anno scorso, puntando tutto sul Campionato MotoAmerica nel quale ha iniziato a correre in sella alla Suzuki del team Yoshimura. Gli è bastato un anno di apprendistato, nel quale è apparso sul podio praticamente in ogni gara, per trovare il feeling giusto al fine di puntare al Titolo, arrivato puntualmente quest'anno nella tappa del New Jersey.
DI NUOVO CAMPIONE In questa stagione Toni Elias ha iniziato con la determinazione giusta, vincendo ben otto gare e arrivando sette volte secondo nelle 16 corse che lo hanno portato in New Jersey. Qua il gradino più alto del podio nella prima manche non solo gli ha permesso di indossare la corona d'alloro del vincitore, ma anche quella di Campione Superbike MotoAmerica 2017, in anticipo rispetto alla tappa finale prevista in Alabama. Il pilota spagnolo, quindi, è ritornato al vertice come nei suoi anni d'oro, portando sul tetto del mondo anche la squadra Suzuki Yoshimura, a digiuno da ben otto anni dopo gli ultimi successi firmati da Mat Mladin.
AL CENTRO DELL'ATTENZIONE Uno dei fattori che hanno contraddistinto il successo di Toni Elias è il casco che indossa, vale a dire il top di gamma del brand HJC. Stiamo parlando dell' RPHA 11 Pro, portato in pista dal pilota spagnolo nelle ultime due stagioni con diverse grafiche richiamanti la saga di Star Wars e dei fumetti Marvel, tra le quali quelle di Boba Fett, KyloRen, Spider-Man, Venom e Captain America.
