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MotoGP Qatar 2017: dopo i primi tre turni di libere Vinales è sempre li davanti!


Avatar di Federico  Maffioli , il 25/03/17

7 anni fa - Dopo tre turni di libere Vinales è sempre davanti

Maverick Vinales continua ad essere il più veloce, Andrea iannone piazza la zampata ed è secondo davanti a Marquez. Migliora Rossi, decimo, ma Jorge Lorenzo è fuori dalla top 10!

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DUE SU DUE Dopo il terzo turno di prove libere è ancora Maverick Vinales il più veloce, con il pilota spagnolo che, anche se non migliora il tempone di ieri, chiude comunque il secondo giorno di libere davanti a tutti. Rispetto a ieri, le condizioni della pista non sono state ottimali, perché la pioggia (e la grandine) come da previsioni è arrivata, ma fortunatamente non quando le moto erano in pista, con le FP2 e le FP3 caratterizzate da tanta umidità e minor grip. Ancora una volta, quindi, sul giro secco la Yamaha numero 25 si è dimostrata la più competitiva e l’impressione, guardando anche il suo passo gara, è che il neo acquisto di Iwata Domenica sarà l’uomo da battere. Migliora, invece, rispetto a ieri, il suo compagno di squadra Valentino Rossi, più competitivo nelle FP2, chiuse in sesta posizione a 36 millesimi da Vinales, ma rallentato nelle fasi finali delle FP3 da problemi elettronici ad un sensore nel mono ammortizzatore ed ancora non ancora al 100% a livello di feeling con la nuova gomma anteriore Michelin. Il Dottore riesce comunque a staccare un biglietto per le Q2 di domani, dimostrando di aver intrapreso una strada che potrebbe essere interessante.

COLPO GOBBO Andrea Iannone è la sorpresa di oggi, con la Suzuki numero 29 che, dopo le difficoltà dimostrare nei primi due turni di libere, riesce a siglare il secondo miglior crono di giornata, risultato che gli vale il secondo posto della classifica combinata a soli quattordici millesimi dal tempo delle FP3 di Vinales e 64 millesimi dal miglior giro di Marquez di ieri. Un bel segnale, questo, figlio anche di un buon traino in pista, che parla, comunque, di maggior fiducia con l’anteriore grazie alla gomma morbida anteriore. Si tratta comunque dal giro lanciato e sul passo gara il pilota di Vasto non si è ancora dimostrato così competitivo. Per il Team c’è ancora da lavorare, ma la strada trovata sempre quella giusta. Vedremo domenica.

STRATEGIA? Marc Marquez ieri aveva dimostrato di essere uno dei pochissimi capace di poter tener testa al neo acquisto in Yamaha, ma oggi la musica è stata diversa con il Campione del Mondo in carica quinto nelle FP2 e solo settimo nella FP3. La Honda numero 93 è comunque terza della classifica combinata dei tempi, ma bisognerà vedere se lo spagnolo, che aveva già messo ieri un’ipoteca sulle Q2, oggi non abbia preferito lavorare più in previsione gara. Stesso discorso per il suo compagno di squadra Dani Pedrosa, oggi diciannovesimo nel secondo turno di libere e quinto nel terzo, con il settimo corno nella combinata dei due giorni di libere. Bene anche per Cal Crutchlow in sella alla moto clienti del Team LCR, che, al netto di qualche caduta di troppo, chiude il Venerdì in nona posizione.

OTTIMO INIZIO Bilancio molto positivo anche per i due rookie del Team Yamaha Tech 3 Johann Zarcò e Jonas Folger, rispettivamente quarto e ottavo nella classifica combinata dei tempi. Entrambi si sono dimostrati subito competitivi sulla Yamaha, con il due volte Campione del Mondo Moto2 che ha chiuso i primi tre turni di libere a soli 96 millesimi dalla Honda di Marquez. Un po’ più indietro il suo compagno di squadra Folger, ottavo nella combinata dei tempi, che dopo aver chiuso le FP1 in quarta posizione, oggi silga il secondo miglior crono nelle FP2 ed il dodicesimo nelle FP3. Ottimo esordio anche per Scott Redding, oggi il più veloce delle FP2 e sesto in classifica combinata. L’inglese, in sella alla Ducati GP16 del Team Pramac, ha chiuso i primi tre turni di libere davanti al suo compagno di squadra Danilo Petrucci, in sella alla GP17, oggi però solo undicesimo e fuori dalla top ten per soli 21 millesimi.

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ERRATA CORRIGE Andrea Dovizioso è stato uno dei protagonisti degli ultimi test invernali qui in Qatar, ma ieri il pilota di Forlì aveva chiuso solo undicesimo le FP1, commettendo l'errore di non provare le gomme più morbide.  Uno sbaglio di valutazione che, invece, oggi l'italiano non ha ripetuto, con la Ducati numero quattro che ha chiuso quinto la classifica combinata dei tempi, entrando di diritto nelle Q2 di domani.

RIMANDATO A SABATO Jorge Lorenzo chiude il Venerdì di Losail fuori dalla top ten e domani sarà costretto a scendere in pista per le Q1. Lo spagnolo neo acquisto del Team Ducati ha chiuso i primi tre turni di libere in crescendo, ma senza riuscire a trovare il setting ideale e a migliorare sensibilmente il suo crono sul giro secco. Tra i top rider, lo spagnolo è l’unico a restare fuori dalla Q2. Brutto segnale, ma con il cinque volte iridato, mai dire mai e domani l’ingresso in Q2 potrebbe essere una pratica abbastanza facile da sbrigare.

I PRIMI DIECI Questi i tempi della classifica combinata dei primi tre turni di libere, con le prime dieci posizioi che entrano di diritto nelle Q2 di domani: 1) Maverick VIÑALES, Yamaha 1.54.316, 2) Andrea IANNONE, Suzuki 1.54.848; 3) Marc MARQUEZ, Honda 1.54.912; 4) ) Johann ZARCO Yamaha 1.55.008; 5) Andrea DOVIZIOSO, Ducati 1.55.042; 6) Scott REDDING Ducati 1.55.085; 7) Dani PEDROSA, Honda 1.55.113; 8) Jonas FOLGER Yamaha 1.55.208; 9) Cal CRUTCHLOW, Honda 1.55.211; 10) Valentino ROSSI, Yamaha 1.55.414; 11) Danilo PETRUCCI, Ducati 1.56.435; 12) Jorge LORENZO, Ducati 1.55.461; 13) Alvaro BAUTISTA, Ducati 1.55.581; 14) Loris BAZ, Ducati 1.55.624; 15) Aleix ESPARGARO Aprilia 1.55.634; 16) Jack MILLER, Honda 1.56.959; 17) Karel ABRAHAM, Ducati 1.56.003; 18) Alex RINS, Suzuki 1.56.179; 19) Tito RABAT, Honda 1.56.368; 20) Hector BARBERA, Ducati 1.56.725; 21) Sam LOWES, Aprilia 1.56.854; 22) Pol ESPARGARO, Ktm 1.57.116; 23) Bradley SMITH, Ktm 1.57.654. 


Pubblicato da Federico Maffioli , 25/03/2017
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