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Moto2 2016

MOTO2 PHILLIP ISLAND 2016: tra le tante cadute è Thomas Luthi a conquistare la prima casella


Avatar Redazionale , il 22/10/16

7 anni fa - Luthi il più veloce delle qualifiche davanti a Pasini e Lowes

Solo i più forti riescono a stare in piedi e mentre i "big" cadono al tappeto uno dietro l'altro sarà Thomas Luthi a scattare dalla pole position sul circuito australiano

KNOCK-OUT Il meteo incerto non ha aiutato in questa sessione di qualifiche della Moto2, al punto che quasi tutti i top rider sono incappati almeno in una gita nelle vie di fuga.  Ad aprire le danze è Sam Lowes, seguito a ruota dal leader di classifica Johann Zarco, definitivamente fuori dai giochi dopo il secondo crash di sessione, e da Simone Corsi, caduto di anteriore proprio dopo aver fatto segnare il miglior tempo. Non è stato da meno Takaaki Nakagami, a terra in uscita dal tornantino della curva 4 a causa di un violento high-side che ha cercato di controllare come fosse ad un rodeo: una mossa che poi ha pagato una volta accasciatosi nell'erba mentre si teneva la spalla destra dolorante per la caduta.

FINALE CON ORGOGLIO Con delle carte così mischiate è stata un'impresa prevedere chi sarebbe stato in grado di agguantare la pole position: a pochi minuti dalla fine Sandro Cortese è riuscito ad imporsi sull'ottima prestazione dello svizzero Raffin, mentre Thomas Luthi , anche lui al ritorno dalla propria escursione per i prati australiani, si trovava in terza posizione.Una situazione scomoda per il numero 12 del team Garage Plus Interwetten, che reagisce subito abbattendo il muro dell'1.34 con il suo ultimo passaggio sotto il traguardo. Reazione d’orgoglio anche per Mattia Pasini che chiude le qualifiche con un’ottima seconda casella in griglia di partenza.

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COSÌ GLI ALTRI Chiude la prima fila l'inglese Sam Lowes, beffato dal riminese di soli 6 millesimi, mentre dalla seconda scatteranno domani nell'ordine Sandro Cortese, Jesko Raffin e Jonas Folger.A seguire Xavi Vierge ed i nostri tricolori Lorenzo Baldassarri e Franco Morbidelli, mentre Johann Zarco si è dovuto accontentare della decima piazza dopo aver raschiato per ben due volte le carene della propria Kalex sull'asfalto. Poco male, perché Alex Rins, suo diretto inseguitore in Campionato, non è andato oltre una sedicesima posizione ottenuta dopo una sessione alla prese con problemi meccanici con tanto di finale con moto a spinta verso il box. Domani, per entrambi la gara sarà tutta in salita.

GRIGLIA DI PARTENZA Ecco lo starting grid di questo 16esimo round: 1) Thomas Luthi, 1.33.992; 2) Mattia Pasini, 1.34.051; 3) Sam Lowes, 1.34.057; 4) Sandro Cortese, 1.34.094; 5) Jesko Raffin, 1.34.217; 6) Jonas Folger, 1.34.245; 7) Xavi Vierge, 1.34.267; 8) Lorenzo Baldassarri, 1.34.284; 9) Franco Morbidelli, 1.34.410; 10) Johann Zarco, 1.34.470; 11) Marcel Schrotter, 1.34.529; 12) Takaaki Nakagami, 1.34.615; 13) Simone Corsi, 1.34.659; 14) Alex Marquez, 1.34.695; 15) Julian Simon, 1.34.835; 16) Alex Rins, 1.34.893; 17) Ratthapark Wilairot, 1.34.920; 18) Luca Marini, 1.35.094; 19) Axel Pons, 1.35.115; 20) Hafizh Syahrin, 1.35.194; 21) Xavier Simeon, 1.35.216; 22) Danny Kent, 1.35.789; 23) Remy Gardner, 1.35.804; 24) Edgar Pons, 1.36.089; 25) Iker Lecuona, 1.36.236; 26) Isaac Vinales, 1.37.913; 27) Ramdan Rosli, 1.38.803; 28) Robin Mulhauser, 1.39.002; 29) Alessandro Nocco, 1.39.340.


Pubblicato da Giulio Scrinzi, 22/10/2016
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