Logo MotorBox
Prova

Peugeot Tweet Evo


Avatar di Marco Rocca , il 22/04/14

9 anni fa - Scooter urbanproof

Peugeot lancia il restyling 2014 del piccolo Tweet ribattezzato Tweet Evo. Cambiamenti di facciata più che di sostanza per una formula sempre vincente in città 

Benvenuto nello Speciale TUTTE LE PROVE MOTO DEL 2014, composto da 83 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario TUTTE LE PROVE MOTO DEL 2014 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

RICETTA SEMPLICE C’è poco da fare, in una grande città come Milano, se si vuole arrivare in tempo a un appuntamento scongiurando il rischio di incappare in code per lavori in corso, ingorghi causati dal maltempo o traffico da ora di punta, servono due cose: agilità e brillantezza, che tradotte vogliono dire ruote alte e leggerezza e in Casa Peugeot assumono le forme del Tweet Evo. Sul mercato dal 2010 lo scooter a ruote alte del Leone aggiunge la sigla Evo per mostrarsi al pubblico in una veste più moderna.

TROVA LE DIFFERENZE Per cogliere i cambiamenti portati in dote dall’edizione 2014 del Peugeot Tweet bisogna aguzzare ben benino la vista. Se non vi dicessi che la scritta laterale è ora in 3D (come amano sottolineare in Peugeot) e sostituisce il precedente sticker, lo avreste notato da soli? E vi sareste accorti anche del nuovo cappellino che copre il faro anteriore? Scherzi a parte i designer sono intervenuti in punta di matita. Sono stati ritoccati lo scudo, il parafango e la carenatura del faro anteriore. Ridisegnate la grafica della strumentazione e anche la sella, ora più comoda grazie alla nuova imbottitura, che rimane ordinabile in tre diverse colorazioni (nera, beige e bordeaux) a seconda del colore dello scooter.

5 COLORI Rimanendo in tema colori ci sono stati aggiornamenti anche sul ventaglio di tinte che il nuovo Tweet Evo 2014 mette a disposizione del cliente. Sono cinque: bianco, nero, grigio e grigio opaco, con l’aggiunta del nuovo Blueberry. A condire il tutto arriva anche il cavalletto laterale, questa volta con sistema di sicurezza (che spegne il motore quando il cavalletto viene aperto), assieme a nuovi ammortizzatori posteriori regolabili su 3 posizioni (non per il cinquantino che mantiene l’ammortizzatore singolo).

NOTHING TO DECLARE Niente da dichiarare invece alla voce propulsore visto che tutte e tre le versioni del Tweet Evo (50 cc, 125 cc e 150 cc) hanno conservato lo stesso monocilindrico della prima versione del 2010. Un 4 tempi raffreddato ad aria rispettivamente da 3, 9 e 10, 5 cavalli che si accontenta in media di 3,5 litri di verde per percorrere 100 km. Nato e cresciuto in città, il Tweet Evo 2014 ha mantenuto le dimensioni della prima serie, continuando a vantare quote particolarmente favorevoli in fatto di peso (poco superiore ai 100 kg) e altezza della sella (77 cm). Immancabili la pedana piatta e il vano sottosella, grande a sufficienza per riporre un casco jet.  

ANCHE LO SPORTIVO Per chi, oltre alla praticità, non disdegna un tocco di “sportività” il Tweet Evo diventa RS. Rispetto all’edizione precedente, arrivano un disco anteriore a margherita da 226 mm (anche al posteriore nel caso del 50 cc), colorazione  grigio opaco con dettagli arancio fluo e sella e cerchi neri, nulla più.    

LISTINO BASSO Disponibile da subito nelle cilindrate 50 e 125 cc (il 150 cc è in arrivo a maggio), il Tweet Evo ha prezzi che partono da 1.846 Euro per il cinquantino, che passano a 2.060 per il 125 cc, per finire a 2.160 Euro del 150 cc. Per le varianti RS bisogna aggiungere 100 Euro. Che lo scegliate standard o sportivo, compresi nel prezzo sappiate che Peugeot include 3 anni di garanzia e 2 anni di assistenza stradale. 

IN QUESTO SERVIZIO

Casco LS2 Blink Black

Giacca OJ Life

Pantaloni OJ Bluster

Guanti Spidi S1

VEDI ANCHE



Stivali Gaerne Voyager Aquatech Black

NON CI SI PUO’ LAMENTARE Per chi vuole spendere poco e avere un mezzo pratico il Peugeot Tweet Evo è la soluzione giusta. Le finiture sono abbastanza curate e a fronte di un prezzo così competitivo non ci si può proprio lamentare. La nuova colorazione Blueberry (a metà tra il viola scuro e il blu) in abbinamento alla sella beige è elegante e diversa dal solito grigio e/o nero e dona particolarmente al Tweet Evo, che personalmente sceglierei così.

QUELLO CHE SERVE In sella si sta comodi e i centimetri davanti alle ginocchia non mancano, il che consente di avere una certa possibilità di movimento. Giro di chiave, la strumentazione fa il check e il motore parte silenzioso.  Lo scatto al semaforo è buono soprattutto per il 125, al 50 bisogna solo concedere qualche attimo in più. E’ chiaro che per entrambe le motorizzazioni le prestazioni sono in linea con la tipologia di scooter, vale a dire pensate per un uso prevalentemente urbano. L’erogazione del 4 tempi è buona  ma per il cinquantino bisogna tener presente che sconta i limiti imposti dal Codice e quando si viaggia in due ha un po’ il fiato corto. Anche il comfort è nella media e le varie sconnessioni, da tombini a pavé, passando per le rotaie del tram, si digeriscono con una certa nonchalance. In questo caso il doppio ammortizzatore del 125 lavora un filo meglio rispetto al mono del cinquantino soprattutto quando a pieno carico dove si apprezza la risposta più fluida e meno secca.  

FACILE FACILE A ogni modo il Tweet Evo mette a proprio agio come un vecchio amico. Ci si sente subito padroni del mezzo grazie alle dimensioni e al peso ridotti che aiutano non poco chi non ha esperienza con le due ruote e fare slalom tra le auto diventa subito facile. La strumentazione chiara e tutti i comandi a portata di mano fanno il resto e con il Tweet ci si sente liberi di poter arrivare ovunque in città. 

RULLO DI TAMBURI L’unico appunto che mi sento di muovere riguarda la frenata del piccolo 50. Per carità, ci si ferma sempre quando e dove si vuole ma un disco anche al posteriore avrebbe scongiurato quella spiacevole sensazione di non avere subito mordente. Cosa che invece non accade sulla variante sportiva RS che monta di serie due dischi (come per il 125 standard). 

IN QUESTO SERVIZIO

Casco LS2 Blink Black

Giacca OJ Life

Pantaloni OJ Bluster

Guanti Spidi S1

Stivali Gaerne Voyager Aquatech Black


Pubblicato da Marco Rocca, 22/04/2014
Gallery
Tutte le prove moto del 2014