Bene, se mai vi fosse venuta l’ispirazione, d’ora in poi potete anche lasciare nel cassetto lima e saldatore perché la BMW ha pensato bene di venire incontro ai suoi clienti più avventurosi realizzando la GS - Adventure, una GS "speciale" capace di affrontare qualsiasi situazione. Con tanto di borse di alluminio ai fianchi.
PORTATUTTO Non solo per il carico abbondantemente stivabile nelle borse d’alluminio, realizzate proprio ad immagine e somiglianza di quelle dei motorrader tedeschi (la capienza totale delle tre borse è di 105 litri), ma anche perché l’Adventure ha subito una lunga serie di migliorie atte a renderla ancora più robusta e propensa ai viaggi avventurosi.
LA GS PIÙ CATTIVA Bellissima, innanzi tutto, e aggressiva. In questa configurazione la Adventure acquista un sacco di cattiveria in più. La nuova grafica e i nuovi gadget, tipo paramani,
piastra paramotore in alluminio, cerchi e coperchi valvole anodizzati in blu, donano all’Adventure un look molto Africano.
Ma siccome il look non basta per andare nel deserto, ecco che arrivano sospensioni rinforzate e rialzate di 20 mm (l’escursione utile arriva a 210 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore).
Per la prima volta su una BMW fa la sua comparsa un ammortizzatore progressivo (la progressione è data dalla molla non dal leveraggio). L’unità della White Power è regolabile nel
precarico molla e nel ritorno idraulico.
FRENO EVO Aria nuova anche nei freni. Anche sulla Adventure arrivano le nuove pinze Evo, già apprezzate su altri modelli BMW. Ci sono anche nuovi tubi in treccia d'acciaio (i
cosiddetti tubi Stahlflex). Ovviamente, è disponibile a richiesta l'ABS. Anche in questo caso (e mai tanto opportunamente) è disinseribile per l'impiego fuoristrada.
OTTANO BASSO Del tutto invariato il boxer da 1150 cc (in versione da 85 cavalli) che però ora, all'occorrenza, può funzionare anche con benzina a basso numero d’ottani. Così nel
serbatoio della Adventure ci si può buttare anche benzina normale (o, peggio, la super Africana che gli ottani non sa nemmeno dove stanno di casa).
Ciò è reso possibile da una spina codificatrice della centralina disponibile come optional. Inserendo la spina si attiva un diagramma d’accensione che consente il corretto funzionamento del motore
con benzina normale (91 ottani ROZ) senza rischio di battere in testa e danneggiare il motore.
CAMBIO SPECIALE
L’Adventure monta anche un cambio personalizzato. La sesta non è lunga come sulla GS normale ma corta, come accade sulla nuda "R", in questo modo si può contare sempre sulla massima spinta del motore anche sui terreni accidentati. I fuoristradisti "estremi" gradiranno anche la prima marcia corta (offerta però in optional), che consente alla Adventure di "spuntare" meglio in salita e di avere un freno motore più consistente.SELLA LUNGA La sella non è più divisa in due parti ma diventa monopezzo ed è molto lunga per la felicità dei fuoristradisti che troveranno meno ostacoli nei loro spostamenti longitudinali. Ma, soprattutto, per alloggiare ancor più comodamente pilota e passeggero, che viaggiano anche più protetti grazie al nuovo parabrezza allargato in basso di 12 cm ed in alto di 5 cm, oltre che allungato di 13 cm (il parabrezza sarà disponibile optional anche per la GS normale).
CISTERNA Così equipaggiata l’Adventure ostenta senza pudore i suoi 232 kg di peso e fa sembrare smilza persino la già imponente GS standard; per gli esagerati è disponibile anche un gigaserbatoio da 30 litri (a prova di speciale sahariana) che aumenta notevolmente l’autonomia (fino a 500 km).
PER POCHI EURO IN PIÙ
Il tutto per un prezzo che supera di solo di 500 Euro circa quello della GS "normale": la Adventure costa 13.150 Euro, cifra destinata però inevitabilmente a lievitare vista la succulenta lista d’accessori che la BMW propone.ACCESSORI DEDICATI
Oltre a tutti gli optional disponibili per ogni BMW, agli avventurieri questa GS dedica, infatti, molte piccole attenzioni che fanno la differenza. Come la presa di corrente sul cruscotto (in aggiunta a quella tradizionale) utile per collegare un GPS (a proposito la BMW ne ha realizzato uno ad hoc) o un road book, o una piccola lampada.
PENTOLE E COPERCHI Non bastasse la capienza delle valigie, sappiate che il coperchio delle valigie laterali è collocato alla stessa altezza della parte posteriore della sella, formando in questo
modo una superficie d’appoggio ideale per bagagli di grandi dimensioni. I supporti speciali multifunzionali delle valigie in alluminio sono poi dotati di una meccanica flessibile. Quando non sono
montate le valigie, gli stessi supporti possono essere ribaltati per formare una superficie d’appoggio sulla quale fissare qualunque tipo di bagaglio.
STILE MATRIOSCA Per le valigie in alluminio sono disponibili borse interne resistenti e impermeabili con volume regolabile (chiusura scorrevole e ad innesto). Sono inoltre offerti un paracilindri
ancora più robusto, una griglia di protezione per il proiettore principale, una coppia di fendinebbia con griglia di protezione e pneumatici tassellati per migliorare le prestazioni fuoristrada,
anche se la soluzione migliore, con una moto del genere, è avere un gran manico… o forse no?